MORENO, Giacomo
Francesco Franco
MORENO, Giacomo. – Nacque a Ceriale, nel Savonese, probabilmente nel 1832 – come si desume dall’atto di morte che lo registra deceduto nel 1910 all’età di 78 anni – [...] segnalano le statue raffiguranti La Carità e Pia dei Tolomei. Nel 1869 realizzò la Tomba Petzalis destinata al cimitero di Patrasso (Sborgi, 1997, p. 337 n. 549).
Generalmente aderì all’estetica della scultura funeraria dell’epoca, che abbandonava la ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] lucrarci sopra. Fece di più: con bolla da Avignone del giugno 1330 ordinò al patriarca di Costantinopoli, agli arcivescovi di Patrasso e di Otranto di lanciare la scomunica contro i Catalani, se entro sei mesi non restituivano il ducato di Atene al ...
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MORANDI, Antonio
Andrea Argenio
MORANDI, Antonio. – Nacque a Modena il 16 agosto 1801, quinto di sei figli, da Vincenzo, fornaio, e da Anna Vaccari.
Nonostante la modesta condizione familiare tutti [...] militare per le ferite riportate a Negroponte e Atene prima di essere nominato comandante militare della guarnigione di Patrasso, dove giunse in seguito a due trasferimenti subiti a causa delle riserve mostrate nei confronti delle autorità greche ...
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CAVAZZA, Gabriele
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, attorno al 1540, da Francesco e Ippolita: il nome del casato della madre non emerge neppure il 6 maggio 1594 quando risulta morta, all'età di settant'anni, [...] (ibid., cc. 27v, 29v), quando ne vengono ordinate venticinquemila cantara sia nelle "scale" della Morea, di Lepanto e Patrasso, come diecimila cantara a Costantinopoli, per il bisogno di cento galee, la cui autonomia dovrebbe protrarsi sei mesi. D ...
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BUONDELMONTI, Francesco
Daniela Nenci
Quarto figlio di Manente di Gherardo e di Lapa di Acciaiuolo Acciaiuoli, nacque probabilmente a Firenze nella prima metà del sec. XIV. Trasferitasi la sua famiglia [...] una lettera che egli scrisse, appunto da Ancona, il 13 luglio 1360, a Giovanni Acciaiuoli da poco nominato arcivescovo di Patrasso, perché gli procurasse una copia della Cronica di Giovanni Villani e gliela facesse pervenire insieme con un codice che ...
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BON, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 ag. 1654 da Filippo (1627-1712) di Ottaviano e da Francesca di Giacomo Soranzo. Il padre, già podestà di Chioggia e ufficiale alle Rason Vecchie, [...] e la dettagliata notizia sulla "cavalleria sparsa nel regno" di Morea specie a Nauplia, Malvasia, Corinto, Modone, Calamata, Patrasso, Castel di Morea. Spiacevoli attriti ebbe col provveditore generale da Mar, Agostino Sagredo, intollerante dei suoi ...
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CALVI, Pietro Fortunato
Alberto M. Rossi
Nacque il 17 febbraio 1817 a Briana, località presso Noale, allora in provincia di Padova, da Federico Pietro e da Angela Meneghetti. Compiuti i primi studi [...] della città (26 agosto), il C. prese la via dell'esilio e, dopo una breve parentesi vissuta in Grecia (Patrasso), riparò a Torino (marzo 1850), ove, venuto a contatto con gli ambienti degli emigrati politici quivi confluiti dall'Italia (ed ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] si sapeva che erano i Turchi. Toccarono Nasso, costeggiarono Cefalonia e la mattina del 7 ottobre all'imboccatura del golfo di Patrasso al largo di punta Scrofa, le due flotte si avvistarono.
Fu dato il segnale di disporsi in ordine di battaglia. Il ...
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LOREDAN, Antonio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Giacomo di Pietro (il padre e il nonno acquisirono alti meriti al comando dell'armata navale e conseguirono la dignità procuratoria) e di Beatrice Marcello [...] Mar, Vettore Cappello, reduce da una bruciante sconfitta patita per opera dei Turchi di Omer Beg sotto Patrasso; si trattava di ristabilire in qualche modo la situazione, provvedendo al rafforzamento delle superstiti piazze veneziane nel Peloponneso ...
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CITTADELLA, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi dei nobili Marco (1624-1666) e Beatrice (1626-1729) di Bonifacio Papafava, nacque a Padova attorno al 1650.
"Sin da' miei più teneri anni - [...] Levante: agli ordini del capitano generale da Mar Francesco Morosini il C. partecipò, il 24 luglio 16873 alla presa di Patrasso e alla successiva occupazione, nell'agosto, di Corinto di cui il Morosini lo nominò "sopraintendente dell'armi". E tale ...
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patrasso2
patrasso2 s. m. [der., scherz., del lat. pater -tris «padre», per indicare autorità, con un suff. tra accr. e spreg. -asso], ant. – Persona che ha o si attribuisce grande autorità; barbassoro: questa è la crusca che doveva essere...
Patrasso
– Nome (gr. αἱ Πάτραι, f. pl., accus. τὰς Πάτρας, da cui la forma ital.) di una città della Grecia, nel Peloponneso settentr., a circa 170 km da Atene; per alterazione scherz. della frase biblica ire ad patres (v.) ricorre nelle locuz.,...