Fisiologo e patologo (Parigi 1860 - ivi 1955). Nel 1904 fu professore di patologia sperimentale a Parigi e nel 1924 di fisiologia sperimentale. Gli si devono importanti contributi nei campi della patologia, [...] della batteriologia sperimentale, della fisiologia. Con L. Binet diresse il Traité de physiologie normale et pathologique (11 voll., 1926-35) e con F. Widal e J. Teissier il Nouveau traité de médecine ...
Leggi Tutto
Anatomo-patologo (n. Oita, Kyushu, 1873 - m. 1952). Durante la sua permanenza a Marburgo, nell'istituto di L. Aschoff (v.), individuò, con quest'ultimo, nel muscolo cardiaco una particolare formazione [...] alla quale fu dato il nome di nodo di Aschoff-T. o nodo di T., la cui scoperta ha permesso un notevole progresso nello studio della fisiopatologia del ritmo cardiaco. In seguito divenne professore di patologia nell'univ. di Fukuoka. ...
Leggi Tutto
Anatomo-patologo italiano (Sabbioneta 1848 - Torino 1923), prof. di anatomia patologica nelle univ. di Modena e Torino; socio nazionale dei Lincei (1892), senatore del Regno (1908). Portò notevoli contributi [...] sull'infezione da diplococco pneumonico. Studiò i rapporti funzionali tra fegato e milza, l'eziologia del cancro, la patologia delle ghiandole endocrine. Si occupò anche di varî argomenti d'igiene sociale. Diresse il grande Trattato di anatomia ...
Leggi Tutto
Anatomo-patologo e clinico italiano (Roma 1847 - ivi 1935). Svolse la sua attività a Roma prima come medico negli ospedali, poi (1881) come prof. di anatomia patologica all'università. Socio nazionale [...] (1933); senatore del Regno. Con una vasta produzione scientifica portò rilevanti contributi a molti argomenti di patologia e di clinica: descrizione dell'artrite tubercolare e di quella luetica, osservazioni sulla glomerulonefrite produttiva e sull ...
Leggi Tutto
Antropologo, igienista, patologo e scrittore italiano (Monza 1831 - San Terenzo 1910). Esercitò dapprima la professione medica in Argentina; tornato in Italia, fu prof. di patologia generale nell'univ. [...] di Pavia (dal 1860), dove fondò il primo laboratorio di patologia generale in Europa. Deputato al parlamento e senatore, fece creare a Firenze la prima cattedra italiana di antropologia e ne assunse l'insegnamento (1870). Assertore convinto delle ...
Leggi Tutto
Immunologo e patologo venezuelano (Caracas 1920 - Boston 2011); trasferitosi negli USA divenne cittadino americano nel 1943. Dal 1956 al 1968 fu prof. di patologia presso la New York University e dal 1968 [...] di immunologia nell'Istituto nazionale di allergia e malattie infettive degli USA. Nel 1970 è divenuto prof. di patologia comparata alla Harvard University. Si è occupato della struttura degli anticorpi e della loro sintesi, di immunopatologia e ...
Leggi Tutto
Medico e patologo (Montevideo 1864 - Napoli 1933); professore di patologia medica a Padova e a Napoli e, dal 1915, di clinica medica in quest'ultima città. Deputato al Parlamento per il partito radicale [...] dalla XXII alla XXV legislatura. Seguace dell'indirizzo costituzionalistico di A. De Giovanni, ne sviluppò le dottrine nel campo dell'endocrinologia e del sistema nervoso vegetativo. Precedette H. Eppinger ...
Leggi Tutto
{{{1}}}
Istologo e patologo italiano (Corteno, Brescia, 1843 - Pavia 1926). Figlio di un medico, studiò medicina a Pavia ed ebbe tra i suoi maestri B. Paninza ed E. Dehl. Dopo la laurea (1865), entrò [...] cattedra di anatomia a Siena e, l'anno successivo, fu chiamato a Pavia come professore di istologia e poi (1881) di patologia generale. Rettore dell'università di Pavia, socio nazionale dei Lincei (1890), fu eletto senatore del Regno nel 1900, e nel ...
Leggi Tutto
Patologo e istologo italiano (Varese 1846 - Torino 1901), fondatore della scuola italiana di patologia sperimentale. Allievo di P. Mantegazza, fu prof. incaricato di patologia generale all'univ. di Pavia [...] di Torino. Suoi primi collaboratori furono C. Golgi, P. Foà ed E. Bassini; istituì a Torino il primo laboratorio di patologia generale, e fondò (1876) l'Archivio italiano per le scienze mediche. Dal 1883 socio nazionale dei Lincei, dal 1884 direttore ...
Leggi Tutto
Patologo (Schivelbein, Pomerania, 1821 - Berlino 1902), professore di anatomia patologica nell'università di Würzburg (1849), poi in quella di Berlino (1856-1902). Socio straniero dei Lincei (1877). Autore [...] alla rivoluzione del marzo 1848, perdendo l'anno successivo, a causa delle sue idee repubblicane, la cattedra di anatomia patologica a Würzburg. Chiamato nel 1856 all'università di Berlino, deputato al parlamento prussiano (1861) e poi al Reichstag ...
Leggi Tutto
patologo
patòlogo s. m. (f. -a) [comp. di pato- e -logo] (pl. m. -gi o -ghi). – Studioso di patologia. In partic., a seconda dei diversi rami di studio: p. generale, anatomo-p., p. medico, ecc.
patologia
patologìa s. f. [comp. di pato- e -logia]. – 1. Lo studio dei problemi relativi alle malattie dell’uomo (p. umana) e degli animali (p. veterinaria); comprende diverse specializzazioni, e denominazioni, con riferimento alla natura...