Chirurgo tedesco (Černovcy 1850 - Breslavia 1905), allievo di T. Billroth. Fu prof. a Cracovia (1882), Königsberg (1887) e Breslavia (1890). Fu chirurgo e patologo illustre e legò il suo nome a numerosi [...] progressi della tecnica operatoria, della patologia e dell'endoscopia (esofagoscopia, gastroscopia). ...
Leggi Tutto
Krukenberg, Friedrich Ernst. – Oftalmologo e ginecologo tedesco (n. Halle 1871 - m. 1946). Nato in una famiglia con una lunga tradizione di studi medici, nipote del patologo Peter e fratello dell'ortopedico [...] Peter, intraprese gli studi di medicina a Marburgo, studiando dapprima con l’oftalmologo K.T.P. Axenfeld, quindi con il patologo F.J. Marchand, che affiancò nelle sue ricerche sul cancro ovarico, e laureandosi infine in Oftalmologia. K. ha legato il ...
Leggi Tutto
sfigmomanòmetro Apparecchio per la misurazione della pressione arteriosa, sia massima sia minima. Il tipo fornito di bracciale e manometro a mercurio, ideato, alla fine dell'Ottocento, dal patologo e pediatra [...] italiano S. Riva Rocci (1863-1937), è tuttora in uso ...
Leggi Tutto
FASIANI, Gian Maria
Mario Crespi
Nato a Garessio, in provincia di Cuneo, da Annibale e da Battistina Randone il 4 dic. 1887, studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, ove fu allievo del [...] cranica (Roma 1895). Mancavano, tuttavia, vere scuole e chirurghi che si occupassero in modo esclusivo o prevalente della patologia del sistema nervoso. Il F. iniziò a interessarsi della neurochirurgia e a fondare la sua preparazione specifica sulle ...
Leggi Tutto
CARBONE, Domenico
Giuseppe Ongaro
Nacque a Milano il 21 marzo 1880 da Giorgio e da Alessandra Perosino, discendente da illustre famiglia piemontese che aveva dato il patriota e letterato Domenico e [...] scientifiche, il C. nel 1925 riuscì secondo nella terna al concorso per la cattedra di batteriologia agraria e patologia vegetale nell'università di Roma, ma preferì rinunciare alla carriera universitaria per continuare il suo lavoro presso l ...
Leggi Tutto
Ostetrico-ginecologo (Calbe 1855 - Bonn 1899), prof. di ginecologia a Bonn. Studiò alcuni problemi riguardanti il feto (secrezione gastrica e renale, lussazione congenita dell'anca), le cause e il trattamento [...] di alcune distocie. Proveniente da una famiglia di medici, Georg Heinrich Peter era nipote del patologo Peter e fratello dell'ortopedico Herman e del più celebre Friedrich Ernst, ginecologo che ha legato il suo nome alle metastasi nell'ovaio di ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] carcinomi. In Francia rimase a lungo influente la teoria del blastema ma, nel momento in cui iniziò a penetrare la patologia cellulare, molti studiosi seguirono una teoria 'mista' in base alla quale i carcinomi si sviluppano sia dall'epitelio sia dal ...
Leggi Tutto
FEDELI, Fedele
Mario Crespi
Nacque a Pisa, da Carlo e da Giulia Gibelli, il 7 ag. 1891. Superati gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pisa.
Rimaneva [...] , X [1926], pp. 209-224; Su di un caso di linfogranulomatosi di Paltauf-Sternberg a sede inguinale (Contributo isto-patologico, batteriologico, clinico), in Minerva medica, VIII [1928], 1, pp. 1077-1092).
Di non minore interesse furono le ricerche di ...
Leggi Tutto
CORSINI, Andrea Ferdinando
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque a Firenze il 15 aprile del 1875 da Egidio e da Creusa Giuseppina Rossi; dopo gli studi secondari s'iscrisse alla facoltà [...] porretana (Sulla vera natura della così detta "albumina" delle acque termali di Porretta, in Archivio di biol. normale e patologica, LIX [1905], pp. 221-240; Ulteriori ricerche sulla così detta "albumina" delle acque delle terme di Porretta, estratto ...
Leggi Tutto
GIANNELLI, Luigi
Mario Crespi
Nato a Castel del Piano, a ridosso del monte Amiata, il 25 luglio 1866 da Severino e da Settimia Santucci, studiò medicina e chirurgia presso l'Istituto di studi superiori [...] di Firenze, allievo, tra gli altri, del fisiologo L. Luciani e del patologo G. Banti. Conseguita la laurea, si trasferì all'Università di Siena ove, nel 1892, fu nominato assistente (o, come allora si diceva, "prosettore") nell'istituto di anatomia ...
Leggi Tutto
patologo
patòlogo s. m. (f. -a) [comp. di pato- e -logo] (pl. m. -gi o -ghi). – Studioso di patologia. In partic., a seconda dei diversi rami di studio: p. generale, anatomo-p., p. medico, ecc.
patologia
patologìa s. f. [comp. di pato- e -logia]. – 1. Lo studio dei problemi relativi alle malattie dell’uomo (p. umana) e degli animali (p. veterinaria); comprende diverse specializzazioni, e denominazioni, con riferimento alla natura...