OLIVETTI, Adriano
Giuliana Gemelli
OLIVETTI, Adriano. – Nacque a Ivrea l’11 aprile 1901, primo di sei fratelli, da Camillo, di origine ebraica, e da Luisa Revel, valdese.
Il padre, ingegnere eclettico [...] , non si può dirigere se non si sa che cosa fanno gli altri»(ibid.)
Nel 1924 sposò Paola Levi, figlia del patologo Giuseppe e sorella di Natalia Levi Ginzburg e di Gino Levi Martinoli.
Ex compagno di studi, Martinoli avrebbe avuto un ruolo importante ...
Leggi Tutto
SCURTI, Jole
Rosanna Caramiello
– Nacque a Torino il 29 aprile del 1922 da Francesco e Consolina Jachia.
Seguendo le orme del padre, direttore della stazione di chimica agraria di Torino, seguì studi [...] 'oleocellosi degli agrumi e sugli agenti della carie del legno.
Nel 1952 conseguì la sua prima libera docenza, in patologia vegetale. Iniziò in quegli anni le collaborazioni, che proseguiranno fino alla fine della sua carriera, con industrie come la ...
Leggi Tutto
TAMASSIA, Arrigo
Laura Schettini
– Nacque a Poggio Rusco, nel Mantovano, il 7 gennaio 1849 da Serafino e da Elisa Malagola.
Ebbe una sorella, Pia, e un fratello minore, Giovanni (Nino), che fu un apprezzato [...] ricerca medica. Dalla capitale tedesca si spostò a Vienna, per approfondire con Eduard Hofmann l’impiego dell’anatomia patologica in medicina legale, e successivamente a Praga e a Parigi. Mentre si trovava all’estero, mantenne fruttuose relazioni ...
Leggi Tutto
FORNI, Giuseppe Gherardo
Salvatore Vicario
Nato a San Giovanni in Persiceto (Bologna) da Francesco Giovanni, notaio, e da Giuseppina Lodini il 6 febbr. 1885, compì gli studi liceali a Bologna, quindi [...] medica, I (1914), pp. 241-247; Corpo estraneo (ago) nel duodeno, ibid., pp. 538-546.
Nel vasto campo della patologia e della clinica chirurgica, i contributi del F. spaziarono dalla chirurgia del canale alimentare (Contributo allo studio della linite ...
Leggi Tutto
RIVERA, Vincenzo
Angiola De Matteis
RIVERA, Vincenzo. – Nacque a L’Aquila il 6 aprile 1890, nel palazzo di famiglia di metà Settecento, nella centrale piazza S. Maria di Roio.
Penultimo dei numerosi [...] di Pisa, Torino e Perugia; scelse quest’ultima e, presso la facoltà di agraria, fondò l’Istituto di patologia vegetale, materia che insegnò fino al 1945.
Le sue ricerche si svolsero lungo due complementari filoni disciplinari: quello riconducibile ...
Leggi Tutto
MENEGHETTI, Egidio
Chiara Saonara
– Nacque a Verona da Umberto, medico direttore del locale ospedale psichiatrico, e da Clorinda Stegagno, il 14 nov. 1892.
La prima formazione politica del M., legata [...] e inorganici dell’arsenico e dell’antimonio tri- e pentavalente, appariva chiara l’influenza del pensiero e degli studi del patologo tedesco P. Ehrlich, premio Nobel per la chimica nel 1908. Di particolare interesse furono le ricerche del M. sulle ...
Leggi Tutto
BARTOLETTI, Fabrizio (Bertoletti Francesco)
Mario Crespi
Nacque a Bologna da Donnino e da Dorotea (il casato della madre è sconosciuto) il 7 sett. 1587. Studiò a Bologna lettere, poi filosofia e medicina: [...] con le nuove dottrine chimiche le teorie galeniche; volle usare in terapia i medicamenti chimici, ma non ripudiò le dottrine patologiche dei greci". A. G. Testa affermava, a detta del Busacchi, che il B. "... può dirsi ancora il primo che abbia ...
Leggi Tutto
D'ANTONA, Antonino
Giuseppe Armocida
Nacque a Riesi (Caltanissetta) il 18 dic. 1842 da Antonino e da Concetta Debilio. Compiuti in Sicilia gli studi classici, si trasferì a Napoli, dove si iscrisse [...] che lo collocava tra i membri principali della reputata scuola chirurgica napoletana. Il D. si distinse soprattutto come patologo chirurgo, sia in campo scientifico, sia in quello didattico; i suoi insegnamenti erano sempre molto frequentati ed egli ...
Leggi Tutto
LEONARDI CATTOLICA, Pasquale
Ettore Calzolari
Nato a Cattolica (oggi Cattolica Eraclea, presso Agrigento), il 12 ag. 1769 da Francesco e da Giovanna Lumia, entrò giovanissimo nel seminario di Agrigento, [...] pratico. Notevole interesse suscitò la sua descrizione di un caso di gravidanza quinquegemina, pubblicata in collaborazione con il patologo A. Nanula (Caso di un parto quinquegemino, in Filiatre-Sebezio. Giorn. delle scienze mediche, III [1838], 16 ...
Leggi Tutto
TRANCHINA, Giuseppe
Dario Piombino-Mascali
– Nacque a Palermo da Angelo e da Sebastiana Pagano il 7 settembre 1797.
Di umili origini, compì studi regolari laureandosi in medicina nel luglio del 1815, [...] medesimi risultati di Tranchina. La polemica dagli aspri toni che ne scaturì coinvolse anche altri accademici, come il patologo Michele Pandolfini, il chirurgo Rocco Solina e il futuro medico legale Gaetano Algeri Fogliani. Ciononostante, il sistema ...
Leggi Tutto
patologo
patòlogo s. m. (f. -a) [comp. di pato- e -logo] (pl. m. -gi o -ghi). – Studioso di patologia. In partic., a seconda dei diversi rami di studio: p. generale, anatomo-p., p. medico, ecc.
patologia
patologìa s. f. [comp. di pato- e -logia]. – 1. Lo studio dei problemi relativi alle malattie dell’uomo (p. umana) e degli animali (p. veterinaria); comprende diverse specializzazioni, e denominazioni, con riferimento alla natura...