fisiopatologia
fisiopatologìa [Comp. di fisio- e patologia] [FME] Settore della fisiologia e della medicina (detto anche fisiologia patologica) che studia le modificazioni (alterazioni fisiopatologiche) [...] presentate dalle funzioni organiche nel corso di una malattia o in una qualsiasi condizione patologica; per il rilievo di tali alterazioni, v. misurazioni fisiopatologiche. ...
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patologicopatològico [agg. (pl.m. -ci) Der. di patologia "studio delle malattie", estensiv. "condizione non normale"] [LSF] Di condizione nell'evoluzione di un fenomeno o nel funzionamento di un apparecchio [...] la quale sia più o meno gravemente anomala. ◆ [ALG] [FAF] Modello p.: altra denomin., non usuale, dell'analisi non standard: → non standard ...
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Esposizione ai raggi solari, in particolare del corpo umano o di una pianta.
Medicina
Colpo di sole, ossia l’effetto patologico dell’esposizione troppo prolungata ai raggi solari, che provoca congestione [...] meningea e cerebrale, e, per esposizioni particolarmente intense, piccoli focolai emorragici; tali alterazioni spiegano i sintomi dell’i.: cefalea, febbre, disturbi confusionali, talora neurologici ecc.
Meteorologia
La ...
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Fisica
Grandezza relativa alle variazioni energetiche di una particella. In particolare, per un neutrone di energia E che venga rallentato in un processo di termalizzazione, è la quantità u = ln (Ei/E), [...] dove Ei è l’energia iniziale del neutrone (➔ reattore).
Medicina
Stato di sonno patologico profondo, spesso invincibile, a diversa eziologia; può essere causato da isterismo, tripanosomiasi africana, encefalite letargica, ipnotismo. Durante la l. si ...
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sinestesia
sinestesìa [Der. del gr. synaísthesis "sensazione simultanea", comp. di sy´n "insieme" e haísthesis "sensazione"] [FME] (a) Il fenomeno psichico consistente nell'insorgere di una certa sensazione [...] a seguito di uno stimolo luminoso (audizione colorata); può verificarsi sia in condizioni di normalità, senza specifico signif. patologico, sia in condizioni anomale, per es. per l'assunzione di certe droghe. (b) Disturbo neurologico, per cui uno ...
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Biologia e medicina
La risposta funzionale con cui l’organismo risponde a uno stimolo più o meno violento (stressor) di qualsiasi natura.
I meccanismi dello s. sono stati descritti per la prima volta da [...] di vista biomedico, non si è ancora d’accordo se lo s. debba essere considerato un fenomeno fisiologico o patologico. Secondo Seyle lo si può definire come una risposta aspecifica dell’organismo a qualunque richiesta. La totalità dei cambiamenti ...
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tono fisica In elettroacustica, regolatore (o comando o controllo) di t. di un amplificatore elettroacustico, l’organo (solitamente un potenziometro) mediante il quale si regola la risposta di frequenza [...] , che comprendono: il terzo t. fisiologico, riscontrabile in soggetti per lo più giovanissimi, nei quali non ha alcun significato patologico ed è rappresentato da un t. sordo che segue al secondo t.; lo schiocco di apertura della valvola mitrale ...
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ECONOMIA
Trigger price Sistema di protezione commerciale consistente nel gravare di dazio quei prodotti stranieri i cui prezzi risultano inferiori a una soglia di riferimento (determinata dal costo di [...] da più rivelatori.
MEDICINA
Azione (di) trigger Stimolo improvviso che determina l’innesco di un processo fisiologico o patologico (come, per es., nella patogenesi delle tachicardie). Zona (di) trigger Area di ipereccitabilità la cui stimolazione ...
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opacità La proprietà di un corpo opaco, cioè di un corpo attraverso il quale non passa la luce, ma che, rinviando o assorbendo totalmente la luce che riceve, ha coefficiente di trasparenza nullo (è contrario [...] si intende lo stato di essere o il processo di divenire opaco ai raggi X; l’o. può derivare da un fenomeno patologico (o. di una zona del polmone) o essere prodotta artificialmente grazie all’introduzione di sostanze radio-opache (o. della colecisti ...
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Antropologia
Secondo una concezione diffusa nell’Ottocento, processo inverso dell’evoluzione, cioè regressione a stadi propri dell’uomo primitivo e dei suoi antenati pre-umani, considerata elemento patogenetico [...] . La d. può anche essere determinata da cause ambientali (variazioni climatiche, errate pratiche colturali ecc.) o da agenti patologici, particolarmente di natura virale.
Fisica
Processo che porta a uno stato degenere e, anche, condizione di una ...
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patologico
patològico agg. [dal gr. παϑολογικός (der. di παϑολογέω «trattare delle malattie o delle passioni»), attrav. il fr. pathologique] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la patologia o, più genericam., le malattie e le alterazioni da...
patologia
patologìa s. f. [comp. di pato- e -logia]. – 1. Lo studio dei problemi relativi alle malattie dell’uomo (p. umana) e degli animali (p. veterinaria); comprende diverse specializzazioni, e denominazioni, con riferimento alla natura...