Scienza indiana: periodo vedico. La medicina nell'Atharvaveda
Antonella Comba
La medicina nell'Atharvaveda
Il testo vedico più ricco di nozioni di carattere medico è l'Atharvaveda (Veda degli Atharvan). [...] il termine balāsa, che poi diventerà uno dei nomi āyurvedici del flegma (śleṣman); il fuoco svolge un ruolo riconosciuto nelle patologie febbrili ed è collegato alla bile (pitta), così come lo sarà nei testi āyurvedici; il vento, in quanto prāṇa, è ...
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Suicidio
Realino Marra
Suicidio e scienze sociali
Nella cultura occidentale, dall'antichità fino a tutto il Settecento, il suicidio è stato oggetto prevalentemente di valutazioni giuridiche, morali [...] d'animo che porta a una produzione 'normale' di suicidi. L'altro è il momento d'avvio d'una proliferazione patologica da parte di ciascuna rappresentazione collettiva. Ma quando una tendenza collettiva genera suicidio? e da quale punto in poi tale ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della farmacologia
John Mann
Lo sviluppo della farmacologia
All'inizio del XX sec. medici e chirurghi avevano a disposizione [...] di colesterolo associato a lipoproteine a bassa densità, che rappresenta una delle prime cause di aterosclerosi e dunque di patologie coronariche. Questi due primi farmaci erano non selettivi, e inibivano la sintesi del colesterolo al di fuori del ...
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Riabilitazione
Maurizio Maria Formica
Con il termine riabilitazione s'intende l'insieme dei mezzi utilizzati per restituire alla comunità quei soggetti che per qualsiasi motivo (disabilità fisica o [...] o il recupero di capacità e di abilità non soltanto motorie ma anche intellettive e comportamentali. Indipendentemente da specifiche patologie, l'uomo va incontro, nel corso della sua vita, alla perdita di una gran parte del patrimonio neuronale che ...
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policitemia
Aumento stabile del volume totale dei globuli rossi del sangue circolante. Può essere reale, manifestandosi come una malattia primitiva (p. vera, p. familiare benigna) o secondaria a varie [...] ai 60 anni. È una malattia rara con un’incidenza di circa 5÷20 casi per milione di abitanti. Il processo patologico colpisce la cellula staminale orientata alla formazione del globulo rosso (detta BFU-E, Burst Forming Unit-Erythroid), che è in grado ...
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anticorpo
Guido Poli
Glicoproteina presente sulla superficie dei linfociti B e secreta in risposta a un’infezione in quanto dotata di alta capacità di riconoscimento specifico di componenti microbiche. [...] ; in altri casi, tale risposta ha soprattutto valore diagnostico (identificazione dell’agente eziologico causa di uno stato patologico) e prognostico (in base alle variazioni della concentrazione di Ab nel sangue, definita titolo anticorpale). Le ...
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Ghiandola dell’apparato genitale maschile, situata sotto la vescica e sopra il diaframma uro-genitale.
Anatomia
Piccola nel bambino, la p. si sviluppa all’epoca della pubertà. Ha forma e dimensioni simili [...] prostatorrea è la fuoriuscita di liquido prostatico dal meato uretrale senza eiaculazione. Può essere un fenomeno privo di significato patologico (per es., per effetto degli sforzi durante la defecazione, in caso di stipsi) o costituire un sintomo di ...
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tocoferolo Composto organico essenziale presente in natura in almeno 7 forme stereoisomere (contraddistinte dalle prime lettere dell’alfabeto greco) fra le quali la più attiva è la forma (+)α-t., nota [...] può essere o diretta, rivolta verso i principali composti ossidanti derivanti dal metabolismo cellulare (sia fisiologico sia patologico) che sono le specie radicaliche dell’ossigeno (➔ radicale), o indiretta, rivolta verso i prodotti radicalici di ...
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Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] siero (v. Link e Zettervall, 1970); 3) la presenza della tipica separazione ‛oligoclonale' delle IgG nell'elettroforesi di molti liquor patologici. Ciò vuol dire che la zona γ, a differenza di quanto avviene nel siero, non si presenta come una banda ...
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CARBONE, Tito
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Nacque a Carbonara Scrivia (Alessandria) il 16 luglio 1863 da Domenico, letterato e poeta, autore della satira politica Re Tentenna, e da Camilla Lessona, sorella di Michele. Studiò [...] dopo aver frequentato per un certo tempo il laboratorio di G. Bizzozero, nel 1898 divenne assistente dell'istituto di anatomia patologica di Torino, diretto da P. Foà. Ma ancora per quelle indecisioni, che poi saranno alla base della sua instabilità ...
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patologico
patològico agg. [dal gr. παϑολογικός (der. di παϑολογέω «trattare delle malattie o delle passioni»), attrav. il fr. pathologique] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la patologia o, più genericam., le malattie e le alterazioni da...
patologia
patologìa s. f. [comp. di pato- e -logia]. – 1. Lo studio dei problemi relativi alle malattie dell’uomo (p. umana) e degli animali (p. veterinaria); comprende diverse specializzazioni, e denominazioni, con riferimento alla natura...