MESSINI, Mariano
Mario Crespi
– Nato a Foligno il 12 sett. 1901 da Ruggiero e da Luisa Gregori, studiò medicina e chirurgia nell’Università di Padova, conseguendovi la laurea a pieni voti e lode nel [...] dell’istituto di clinica medica generale, fu nominato assistente incaricato nel 1931; conseguita nel 1932 la libera docenza in patologia speciale medica, fu effettivo nel biennio 1932-33. Libero docente anche in idrologia medica e aiuto di ruolo nel ...
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Le ricerche condotte negli ultimi dieci anni hanno portato un notevole contributo alla conoscenza dei meccanismi della c. del sangue. Pur essendo probabile che ulteriori studî possano modificare le nostre [...] acquisizioni indiscusse e di notevole importanza non solo dal punto di vista fisiologico, ma anche per i loro riflessi in campo patologico e clinico.
Il fenomeno più evidente della c. è la formazione di filamenti di fibrina che formano una fitta rete ...
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È il prodotto del processo di cicatrizzazione, cioè di quel complesso di fatti prevalentemente progressivi, che, attraverso fasi diverse, conducono alla riparazione d'una perdita di sostanza d'un qualsiasi [...] di continuo riferibile tanto a una lesione violenta (ferite, contusioni, rotture) quanto a un processo patologico. In questo caso le alterazioni patologiche, e soprattutto quelle a carattere progressivo, con la loro presenza hanno, in un certo senso ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] : una ‛fissazione' idealmente perfetta di un tessuto e delle sue cellule (con cui sono immediatamente uccise) non è patologia; patologia è la sequenza nel tempo delle reazioni cellulari, tessutali e organismiche a quella lesione o noxa, se essa è di ...
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CASONI, Tommaso
Ettore Giammei
Nacque a Imola il 27 ag. 1880 da Francesco e da Clementina. Galeati. Laureatosi in medicina e chirurgia nell'università di Bologna nel 1906, si trasferì in Sardegna, assistente [...] o ad assenza di reattività dell'organismo nei confronti dell'antigene per cause varie.
Ottenuta la libera docenza in patologia speciale medica nel 1911, il 12 settembre dell'anno successivo vinse il concorso per primario medico dell'ospedale di ...
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andropausa
Francesco Romanelli
Giorgio Fattorini
Il complesso dei fenomeni fisiologici, ed eventualmente psichici, che vengono riferiti al declino dell’attività funzionale del testicolo. Nell’uomo [...] variabilità interindividuale, che tuttavia soltanto in una ridotta percentuale di soggetti configura un quadro patologico di ipogonadismo. Tali modificazioni ormonali risultano pertanto differenti da quelle osservabili durante la menopausa femminile ...
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(gr. Νάρκισσος) Mitico figlio di Cefiso e della ninfa Liriope; insensibile all’amore, non ricambiò la travolgente passione di Eco, per cui fu punito dalla dea Nemesi che lo fece innamorare della propria [...] e reinvestita sull’Io. Il narcisismo può avere aspetti normali, come fase dell’evoluzione affettiva del bambino, e patologici, come in certe nevrosi di carattere e psicosi, chiamate appunto narcisistiche perché contrassegnate, fra l’altro, da un ...
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PARANEFRITE (dal gr. παρά "presso" e νεϕρός "rene")
Amilcare Bertolini
È l'infiammazione del tessuto cellulo-adiposo che avvolge il rene. Mentre le scuole italiana e tedesca distinguono una perinefrite, [...] : a) una forma non suppurata: paranefrite sclerosa e sclero-lipomatosa, differenti dal punto di vista anatomo patologico, ma clinicamente poco differenziabili, dovute al propagarsi dell'infiammazione subacuta o cronica del rene (per calcolosi o ...
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IMMUNITÀ
Dante DE BLASI
. Medicina (XVIII, p. 893). - Nell'ultimo quindicennio la conoscenza dei fenomeni biologici di carattere immunitario, nel senso più ampio della parola, ha cospicuamente progredito [...] 'allergia. Importanti acquisizioni teoretiche e pratiche sono state fatte nei diversi campi di studio: quello strettamente patologico delle malattie infettive, parassitarie e tossiche dell'uomo ed in generale degli esseri viventi animali e vegetali ...
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Movimento ritmico, involontario, succedentesi a scosse, che si può verificare in alcuni organi mobili: il capo (n. cefalico), il velo pendulo del palato (n. velico), l’occhio (n. oculare). Quest’ultimo, [...] rapida). Il fenomeno può insorgere spontaneamente o in esito a stimolazione.
Il n. spontaneo costituisce un fenomeno patologico clinicamente significativo e può avere origine vestibolare od oculare. Il primo è dovuto a lesione dell’apparato ...
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patologico
patològico agg. [dal gr. παϑολογικός (der. di παϑολογέω «trattare delle malattie o delle passioni»), attrav. il fr. pathologique] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la patologia o, più genericam., le malattie e le alterazioni da...
patologia
patologìa s. f. [comp. di pato- e -logia]. – 1. Lo studio dei problemi relativi alle malattie dell’uomo (p. umana) e degli animali (p. veterinaria); comprende diverse specializzazioni, e denominazioni, con riferimento alla natura...