L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] nuova anatomia microscopica di Henle e alla fisiologia di Müller. Essi non vedevano alcun conflitto fra l'anatomia patologica che stava emergendo nella medicina tedesca sulla scia della Scuola di Parigi e l'applicazione della fisiologia alla medicina ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La formazione dei medici
Kenneth M. Ludmerer
La formazione dei medici
Fin dai tempi degli antichi sciamani, gli uomini hanno sempre [...] di nuove tecnologie salvavita, come i respiratori e le apparecchiature per la dialisi. I pazienti ospedalizzati presentavano patologie molto più gravi rispetto alle epoche precedenti e tale cambiamento comportava un maggior carico di lavoro. Negli ...
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PAOLUCCI di VALMAGGIORE, Raffaele
Marco Gemignani
– Nacque a Roma il 1° giugno 1892 da Nicola, ufficiale del corpo di commissariato della Regia Marina, e da Rachele De Crecchio, entrambi abruzzesi.
Nel [...] di frequentare come aiuto volontario la clinica chirurgica dell’Università di Roma.
Nel 1924 conseguì la libera docenza in patologia chirurgica e l’anno successivo ebbe l’incarico per questa disciplina nell’Ateneo di Bari.
Per un quinquennio ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] la malattia, la ripetizione eccessiva della tripletta CAG nel gene IT-15; ciò apre la strada per la diagnosi prenatale della patologia. Nel 2001 verrà scoperto che il gene non mutato produce una proteina la quale stimola una sostanza che protegge i ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Medicina e societa
William F. Bynum
Medicina e società
La medicina è "una scienza sociale, e la politica non è altro che medicina su vasta scala", scriveva Rudolf Virchow [...] dell'istruzione e di una moltitudine di altri fattori che i sanitari del XIX sec. misero statisticamente in rapporto con le patologie e la morte prematura. La disponibilità di un vaccino non fu sufficiente a sradicare il vaiolo; l'aver dimostrato che ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Nascita e sviluppo del vitalismo
François Azouvi
Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente [...] azione tonica o di forza nervosa. D'altro canto, l'esistenza, a fianco della fisiologia propriamente detta, di una patologia, testimonia la disparità esistente fra le leggi del vivente e quelle dell'inorganico. Non si danno fenomeni fisici aberranti ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] a ricercare le cause e la natura delle funzioni e delle disfunzioni di tali parti, ossia agli studi fisiologici e patologici. Ne offriremo tre brevi esempi. Il primo concerne l’ubicazione del principio regolatore o ‘centro di comando’ nel corpo umano ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] degli errori altrui e non detractor, esplicito e pedante nelle istruzioni agli assistenti, segreto e muto su fatti e dati, patologici e non, che ha appreso dal paziente. Con quest'ultimo, in particolare, il medico sarà fermo ma dolce e affabile ...
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Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] si aprì un'epoca di epidemie ricorrenti. Nell'arco di tempo esaminato in questo capitolo il quadro delle patologie europee sarebbe stato dominato dalla peste (termine che indica sia la peste bubbonica sia varie altre malattie epidemiche manifestatesi ...
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Chirurgia
Pietro Valdoni
di Pietro Valdoni
Chirurgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico della chirurgia: a) l'antica chirurgia; b) la chirurgia medievale; c) le università; d) la chirurgia [...] impiegabile con la sola anestesia locale di superficie e in grado di consentire il prelievo di frammenti del tessuto patologico per mezzo di speciali pinze da biopsia in esso introdotte.
L'indicazione più frequente alla exeresi polmonare è però ...
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patologia
patologìa s. f. [comp. di pato- e -logia]. – 1. Lo studio dei problemi relativi alle malattie dell’uomo (p. umana) e degli animali (p. veterinaria); comprende diverse specializzazioni, e denominazioni, con riferimento alla natura...
patologico
patològico agg. [dal gr. παϑολογικός (der. di παϑολογέω «trattare delle malattie o delle passioni»), attrav. il fr. pathologique] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la patologia o, più genericam., le malattie e le alterazioni da...