CLEMENTI, Gesualdo
Bruno Brundisini
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Nacque a Caltagirone (prov. di Catania) il 25 apr. 1848 da Pasquale e da Silvia Criscimone.
Nel 1871si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Napoli, [...] la propria formazione frequentò importanti istituti stranieri: di patologia generale, a Vienna, ove lavorò con G. Thin Virchow e le cliniche chirurgica di B.R.C. von Langenbeck e medica di L. Trauber, a Berlino; la clinica chirurgica di Edimburgo, ...
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GARDENGHI, Giuseppe Felice
Salvatore Vicario
Nacque a Lugo in Romagna il 17 genn. 1875 da Giuseppe, insegnante nelle scuole locali, e da Angela Martini; essendogli stati imposti come secondi nomi Angelo [...] posto di assistente alla cattedra di igiene (allora annessa a patologia generale) della stessa Università e dette inizio ai corsi di di Parma alla cattedra di igiene e polizia medica della facoltà medica, nel 1925 passò alla cattedra di igiene dell ...
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CALICETI, Pietro
Domenico Celestino
Nacque a San Giorgio di Piana (Bologna) il 6 genn. 1888 da Pompeo e da Anna Ramponi. Laureatosi in medicina echirurgiapresso l'università di Bologna nel 194, partecipò [...] la docenza in clinica otorinolaringoiatrica. Nel 1925 la facoltà medica di Bologna gli conferì l'incarico dell'insegnamento di clinica pure in tre volumi, completa e lucida trattazione patologica e clinica dei singoli processi morbosi di pertinenza ...
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DELLE PIANE, Giuseppe
Tirsi Mario Caffaratto
Nacque a Novi Ligure (Alessandria) il 5 luglio 1893 da Nicola e da Valentina Giacobone. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'università di Pavia nel [...] Siena e di Palermo.
Chiamato il Cova a Torino dalla facoltà medica nel 1932, lo seguì, e nel gennaio 1933 assunse. per terapia dei tumori maligni, in Arch. ital. di anatomia e isto-patologia, XX (1947), pp. 357-381, Basi biolegiche e criteri clinici ...
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responsabilita sanitaria
responsabilità sanitària locuz. sost. f. – Sulla responsabilità della struttura sanitaria nei confronti del paziente la giurisprudenza della Corte di cassazione è pervenuta – [...] il contratto di spedalità concluso con la struttura sanitaria (e/o il contatto sociale stabilito con il medico) e l’aggravamento della patologia o il verificarsi di un danno, allegando l’inadempimento del debitore astrattamente idoneo a provocare il ...
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CECI, Antonio
Domenico Celestino
Nacque ad Ascoli Piceno l'11 ott. 1852 da Giuseppe, maestro di posta, e da Felicia Forlini, conduttrice di locanda. Compiuti gli studi secondari a Loreto e a Fermo, [...] di Pisa, dapprima alla cattedra di patologia speciale dimostrativa chirurgica, quindi, dal 1899 Univ. di Pisa 1922-23, Pisa 1923, pp. 520-523; G. Natalucci, Medici insigni ital., Falerone 1934, pp. 61 s.; D. Giordano, Chirurgia, Milano 1938, ...
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BOMPIANI, Gaetano
Augusto Giordano
Nacque a Roma il 24 agosto del 1887 da Arturo e da Domenica Gaifani. Laureatosi brillantemente in medicina e chirurgia presso l'università di Roma nell'anno 1911, [...] degli organi di movimento. Per la sua particolare competenza in tema di patologia vascolare e dell'endocardio, il B. venne invitato a redigere per l'Enciclopedia Medica Italiana le voci Arteriosclerosi (I, coll. 1778-1795) ed Endocarditi (III, coll ...
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AUGENIO, Orazio
Loris Premuda
Nacque attorno al 1527 a Monte Santo (Marche) da Luigi, archiatra di Clemente VII. Si addottorò in medicina a Camerino o a Fermo. Ma sia prima sia dopo la laurea studiò [...] 'incalzante affermazione dei nuovi postulati della patologia naturalistica. Tuttavia certe sue brillanti osservazioni l'acutezza, se non l'indipendente originalità, di un medico in posizione ideale forse più avanzata di quanto possa trasparire dai ...
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FRANCAVIGLIA, Antonino
Salvatore Vicario
Nato a Catania, da Giuseppe e da Giuseppina Di Stefano, il 24 febbr. 1902, studiò medicina e chirurgia nell'università di Roma, ove si laureò nel 1924. Avviatosi [...] suo maestro. Conseguita la libera docenza nel 1946, nell'anno accademico 1947-48 fu nominato straordinario di patologia speciale medica e metodologia clinica nell'università di Catania. Qui proseguì e concluse la sua carriera: ordinario della stessa ...
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ANDRIA (D'Andria), Nicola
Felice Mondella
Nacque a Massafra (Lecce) il 10 sett. 1748 da famiglia agiata. Laureato in giurisprudenza ebbe però inclinazione per le scienze e questa prevalse, tanto che [...] medicina teoretica ed infine nel 1811 con la cattedra di patologia e nosologia. Nel 1814 fu esonerato dall'insegnamento per motivi il suo ultimo periodo di attività didattica nella facoltà medica uscì un breve scritto Dissertazione sulla teoria della ...
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patologia
patologìa s. f. [comp. di pato- e -logia]. – 1. Lo studio dei problemi relativi alle malattie dell’uomo (p. umana) e degli animali (p. veterinaria); comprende diverse specializzazioni, e denominazioni, con riferimento alla natura...
patologo
patòlogo s. m. (f. -a) [comp. di pato- e -logo] (pl. m. -gi o -ghi). – Studioso di patologia. In partic., a seconda dei diversi rami di studio: p. generale, anatomo-p., p. medico, ecc.