Bile
Daniela Caporossi
La bile è un liquido giallo più o meno scuro, vischioso e filante, secreto dal fegato, indispensabile per la digestione e l'assorbimento intestinale dei grassi e per l'eliminazione [...] valutare quale forma bilirubinica predomina nel sangue. Una patologia emolitica, per es., determina l'aumento della necessita di terapia medica specifica e regredisce naturalmente in pochi giorni. Una forma di ittero emolitico patologico è invece ...
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PERRONCITO, Edoardo Bellarmino
Germana Pareti
PERRONCITO, Edoardo Bellarmino. – Nacque a Viale d’Asti il 1° marzo 1847 in un’umile famiglia formata dal padre, Luigi, calzolaio, la madre, Lucia Pastrone, [...] di Lina, moglie di Camillo Golgi, entrambe nipoti del patologo Giulio Bizzozero. In seconde nozze sposò una donna egiziana, 1879-80 Bizzozero e Luigi Concato, direttore della clinica medica generale, esortarono Perroncito a studiare l’anemia degli ...
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transgenico, organismo
Organismo nel quale sono stati inseriti, per mezzo di tecniche di biologia molecolare, geni provenienti da un altro organismo di specie diversa, o eterologo. Il materiale genetico [...] facilmente identificabile. Ciò è particolarmente importante per la ricerca medica, perché i mutanti di geni ortologhi murini e umani ortologo che viene così eliminato. Se invece la patologia è determinata da un’acquisizione di una nuova funzione ...
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BESTA, Carlo
Bruno Callieri
Nacque a Teglio (Sondrio) il 17 aprile 1876 da Bortolo, medico, e da Maria Morelli, e studiò medicina all'università di Pavia, alla scuola di grandi maestri, come C. Golgi, [...] 583; Sulla struttura della guaina mielinica,in Riv. di patologia nervosa e mentale,XVII [1912], pp. 449-465), B. morì a Milano il 26dicembre 1940.
Bibl.: Prof. C. B.,in Pensiero medico,XVIII(1929), pp. 881 s.; Prof. C. B.,in La medicina ital.,XII ...
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CARONIA, Giuseppe
Antonio Pavan
Nacque a San Cipirello (Palermo), da Francesco e Rosalia Rizzuto, il 15 maggio 1884. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'università di Palermo nel 1911, cominciò [...] dell'infanzia.
Nel 1929 fu chiamato come professore di ricerche mediche presso l'università di San Francisco, negli Stati Uniti; lo sul virus varicelloso, in Atti del IV congresso internazionale di patologia comparata, Roma 1939.
Nel 1946 il C. venne ...
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trigemino
Quinto paio dei nervi cranici. È il più voluminoso e deve il suo nome al tipo di distribuzione periferica che ha luogo attraverso tre branche: oftalmica, mascellare e mandibolare. È un nervo [...] e della frequenza del dolore, della coesistenza di altre patologie (come tumori o sclerosi multipla). Ogni paziente con nell’1÷2% dei casi, ➔ angioma cerebrale). La terapia medica specifica va sempre attuata per prima e per un periodo prolungato, ...
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BERTRANDI, Giovanni Ambrogio
Domenico Celestino
Nato a Torino il 17 ott. 1723 da Giuseppe, chirurgo flebotomo, frequentò le lezioni di fisica sperimentale che il padre Garo dei utinimi svolgeva all'università [...] non trovò conferma nelle successive acquisizioni della patologia sperimentale. Nel luglio 1754 egli si trasferì illustri, V,Torino 1781, pp. 223-318; G. G. Bonino, Biografia medica piemontese, II, Torino 1834, pp. 244-264; F. Freschi, Storia della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La medicina tardoantica tra Oriente e Occidente è stata oggetto di pregiudizi duri a morire. [...] , che seguono l’esposizione tradizionale dei trattati di patologia e terapeutica a capite ad calcem (“dalla testa ai fama di Paolo, la cui importanza è ancora rivendicata dal medico inglese John Freind nel XVIII secolo, è legata alla pratica ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La grande ricchezza culturale e religiosa che caratterizza l’area islamica si rispecchia [...] nel forte interesse per i casi pratici e in particolare per i rapporti tra costituzione individuale, passioni e patologie. Tra i grandi medici dell’età d’oro della medicina araba classica spicca infatti la figura del persiano al-Razi (latinizzato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La filosofia della medicina ippocratica
Valentina Gazzaniga
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La medicina ippocratica si distingue dalle [...] non ha nessuna realtà al di fuori del puro nome. Invece l’arte medica, sia nel campo degli eventi che accadono per un perché, sia in l’equilibrio-salute.
Ecco individuata la causalità dei fenomeni patologici che affliggono il corpo; la malattia è un “ ...
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patologia
patologìa s. f. [comp. di pato- e -logia]. – 1. Lo studio dei problemi relativi alle malattie dell’uomo (p. umana) e degli animali (p. veterinaria); comprende diverse specializzazioni, e denominazioni, con riferimento alla natura...
patologo
patòlogo s. m. (f. -a) [comp. di pato- e -logo] (pl. m. -gi o -ghi). – Studioso di patologia. In partic., a seconda dei diversi rami di studio: p. generale, anatomo-p., p. medico, ecc.