diabete
Francesco Romanelli
Giorgio Fattorini
Quadro clinico connesso ad alterazioni del metabolismo, caratterizzato da aumento della diuresi per deficit dell’ormone antidiuretico (d. insipido, ➔ insipido, [...] : ≥126 mg/dl) o dopo carico glicidico orale (OGTT, Oral Glucose Tolerance Test, valori patologici a 2 ore: ≥200 mg/dl). La terapia medica, sempre da associare alla modifica dello stile di vita e alla correzione delle errate abitudini alimentari ...
Leggi Tutto
ARGENTERIO, Giovanni
Felice Mondella
Nacque a Castelnuovo d'Asti nel 1513. Iniziò gli studi di medicina ed arti nello studio di Torino e li completò a Parigi, dove s i addottorò il 22 giugno 1534. Subito [...] rivolta al campo dell'anatonùa, bensì al campo dell'arte medica, ai fenomeni dell'uomo sano e malato che questa incontra. supe~ rare i presupposti teorici della fisiologia e della patologia già formulati da Galeno e strettamente legati alla fisica e ...
Leggi Tutto
Nacque a Cuneo il 27 febbr. 1902 da Arnaldo, colonnello di artiglieria, e dalla nobile piemontese Delfina di Rovasenda (o Roasenda). Conclusi gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà di medicina e [...] e di neuropatologia, LXI [1933], pp. 378-384; Considerazioni sul metodo nelle scienze biologiche, in Arch. di patologia e clinica medica, XIII [1933], pp. 263-278; Indirizzo pratico e valori educativi di un più moderno insegnamento dell'anatomia ...
Leggi Tutto
MENDES, Guido Aronne
Stefano Arieti
– Nacque a Firenze (non a Venezia, come erroneamente detto in alcune fonti) il 18 ag. 1876 da Moisè (Maurizio) e da Elisa Olivetti, in un’antica famiglia ebraica [...] 1919 il M., nominato direttore del Centro antitubercolare militare di Roma, conseguì la libera docenza in patologia speciale medica discutendo una tesi su «La diagnosi delle localizzazioni polmonari d’inizio della tubercolosi con speciale riguardo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La medicina egizia: la filosofia, i medici, le pratiche e l'imbalsamazione
Valentina Gazzaniga
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Ciò che [...] . Erodoto (Hist. II, 84) narra che la medicina in Egitto è suddivisa in specialità, e che ogni medico si occupa di una sola patologia, sicché esistono specialisti degli occhi, dei denti, della testa e delle malattie interne, “dall’incerta origine ...
Leggi Tutto
D'ANTONA, Antonino
Giuseppe Armocida
Nacque a Riesi (Caltanissetta) il 18 dic. 1842 da Antonino e da Concetta Debilio. Compiuti in Sicilia gli studi classici, si trasferì a Napoli, dove si iscrisse [...] napoletana. Il D. si distinse soprattutto come patologo chirurgo, sia in campo scientifico, sia in quello 1922, Milano 1940, p. 315; L. Torraca, Il processo D.,in La Riforma medica, LXV (1950, 34, pp. 931-37; T. Sarti, Il Parlamento subalpino e ...
Leggi Tutto
MARCHI, Vittorio
Mario Crespi
Da Giacomo e da Lucia Pecorari nacque il 30 maggio 1851 a Novellara, nel Reggiano, ove completò il primo ciclo di studi. Iniziava quindi la sua formazione universitaria [...] 'Università di Pavia, presso l'istituto di patologia generale di Golgi, ove l'anno successivo ricoprì 52-54; M. Manfredi, V. M. e il suo "metodo", in Medici e naturalisti reggiani. Memorie e studi pubblicati in occasione della 3ª riunione dei ...
Leggi Tutto
TOMMASI, Salvatore Giacomo
Marco Segala
– Nacque a Roccaraso, a sud dell’Aquila, il 26 luglio 1813, primogenito di Francesco e di Maria Giuseppa Marini.
Poiché la famiglia era originaria di Accumoli, [...] con lo studio dell’anatomia comparata e con la sperimentazione. Nella facoltà medica predilesse le lezioni di Pietro Ramaglia, pur riconoscendo i limiti di una patologia generale basata principalmente sulla pratica, e di Francesco Prudente. Nel 1844 ...
Leggi Tutto
PALADINO, Giovanni Michelangelo
Alessandra Gissi
PALADINO, Giovanni Michelangelo. – Nacque a Potenza il 24 aprile 1842 da Saverio e da Gaetana Sileo.
Nell’agosto 1860 partecipò all’insurrezione lucana, [...] fu chiamato come professore ordinario di patologia generale presso la Regia Università di febbraio 1882, come attestazione del suo prestigio internazionale, la facoltà medica del Rush Medical College di Chicago decise di conferirgli «un diploma ...
Leggi Tutto
NEGRI, Adelchi
Maria Carla Garbarino
NEGRI, Adelchi. – Nacque il 16 luglio 1876 a Perugia, da Raffaele, di origine napoletana, direttore delle scuole magistrali, e da Emilia Almici.
Seguendo nei suoi [...] , 36); Fondo Golgi (scat. 11, cart. 1, n. 21); Ibid.,Sistema museale di Ateneo, Fondo golgiano della patologia generale (scat. 36). Necr. in La critica medica, 29 febbraio 1912; C. Golgi, L’opera scientifica di A.N., Pavia 1912; L. Negri-Luzzani, La ...
Leggi Tutto
patologia
patologìa s. f. [comp. di pato- e -logia]. – 1. Lo studio dei problemi relativi alle malattie dell’uomo (p. umana) e degli animali (p. veterinaria); comprende diverse specializzazioni, e denominazioni, con riferimento alla natura...
patologo
patòlogo s. m. (f. -a) [comp. di pato- e -logo] (pl. m. -gi o -ghi). – Studioso di patologia. In partic., a seconda dei diversi rami di studio: p. generale, anatomo-p., p. medico, ecc.