SANARELLI, Giuseppe
Daniele Cozzoli
SANARELLI, Giuseppe. – Nacque a Monte San Savino (Arezzo), il 24 aprile 1864, da Guglielmo e da Veniglia Veltroni Poderetti.
Nel 1889 si laureò in medicina e chirurgia [...] . Tesi di laurea dichiarata meritevole di stampa dalla Facoltà medico-chirurgica, il 28 giugno 1889, Siena 1889) e iniziò a lavorare come aiuto effettivo al laboratorio di patologia generale. L’anno successivo, lavorò nel laboratorio di Camillo ...
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medicina, storia della
Gilberto Corbellini
Le origini della medicina risalgono alle tecniche e ai rituali empiricamente utilizzati dall’uomo sin dall’inizio dell’evoluzione culturale per affrontare [...] malattie. Ma è solo da circa due secoli che le procedure mediche si fondano su conoscenze e metodologie che le rendono sicure ed efficaci e ciò permise di fondare l’istologia patologica moderna (o patologia cellulare) che per R. Virchow rappresentava ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A metà Trecento, dopo un periodo di relativo benessere, la vita delle popolazioni di [...] largamente utilizzato nella preparazione del pane.
La patologia
La peste si può presentare in diverse forme esaminare l’influenza che la peste ebbe sul sapere e sulla pratica medica. Anche in questo caso un luogo comune vuole che la ricca ...
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FOÀ, Pio
Chiara Ambrosoli
Nacque a Sabbioneta il 26 genn. 1848 da Cesare e da Enrichetta Rabbeno. Dopo aver frequentato il liceo "Beccaria" a Milano, nel 1866 seguì volontario Garibaldi nei cacciatori [...] suoi studi pubblicò, con l'aiuto di vari altri autori tra i quali molti suoi allievi, il Trattato di anatomia patologica per medici e studenti, una delle prime trattazioni organiche della materia apparse in Italia, diviso in una parte generale e una ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Seicento i mutamenti in campo anatomico investono direttamente la fisiologia, [...] le possibilità insite nell’uso di quello che chiama “microscopio naturale”, cioè l’ingrandimento causato in un organo dalle patologie.
Medico universitario di fama (dopo aver insegnato a Pisa, Messina, Bologna, termina la sua carriera a Roma come ...
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FICHERA, Gaetano
Salvatore Vicario
Nato a Catania l'8 marzo 1880 da Filadelfo, ingegnere, e da Anna Gallo, studiò medicina e chirurgia all'università di Roma, ove si formò alla scuola di illustri maestri: [...] 1920; nel 1921 vinse il concorso per la cattedra di patologia chirurgica nell'università di Messina. Chiamato dalla facoltà medica dell'università di Pavia a dirigervi la cattedra di patologia speciale chirurgica nel 1923, mantenne il titolo fino al ...
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DONATI, Mario
Aurelio Mauri Paolini
Nacque a Modena il 24 febbr. 1879 da Cesare, titolare e direttore di una conceria che la famiglia Donati aveva creato sin dal suo arrivo a Modena attorno al 1580, [...] della Società italiana di chirurgia nel 1921 a Napoli sul tema Patologia e clinica delle ptosi viscerali (Bologna 1921), nel 1926 a che non debba esistere differenza tra le due cliniche, medica e chirurgica, se non per quello che riguarda la terapia ...
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VALLI, Eusebio
Luca Tonetti
Nacque a Casciana Alta (Pisa) il 16 dicembre 1755 da Giuseppe, chirurgo, e da Anna Maria Jacoponi, entrambi originari di Ponsacco.
All’età di 5 anni si trasferì a Monterchi, [...] linee di ricerca poi divenute cruciali: la critica alla patologia umorale e l’interesse per le malattie epidemiche. L’ 95-101; G. De Bernardis, E. V., in Rivista di storia delle scienze mediche e naturali, XXIX (1938), 11-12, pp. 249-257; S. Picaza - ...
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PORTA, Luigi
Maria Carla Garbarino
PORTA, Luigi. – Nacque a Pavia il 4 gennaio 1800, da Vincenzo, impiegato in finanza, e da Angiola Maria Songia, in una famiglia di umili origini, primo di tre figli.
L’improvvisa [...] Nobel nel 1909 proprio per gli studi su fisiologia, patologia e chirurgia della tiroide). Tra i suoi lavori angiologici si per la povertà dei mezzi diagnostici e gli oltre venti medici, italiani e stranieri, che prestarono consulto si trovavano in ...
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gravidanza
La condizione (detta anche gestazione) della femmina nella specie umana nel periodo che va dall’inizio del concepimento al parto (o comunque all’espulsione del feto), e la durata stessa di [...] a eventuali malattie associate o proprie della g., per ragioni medico-legali, ecc. In via presuntiva si inizia il computo dal gozzo congenito.
Patologie della gravidanza
La patologia propria dello stato gravidico è rappresentata dalle patologia da g ...
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patologia
patologìa s. f. [comp. di pato- e -logia]. – 1. Lo studio dei problemi relativi alle malattie dell’uomo (p. umana) e degli animali (p. veterinaria); comprende diverse specializzazioni, e denominazioni, con riferimento alla natura...
patologo
patòlogo s. m. (f. -a) [comp. di pato- e -logo] (pl. m. -gi o -ghi). – Studioso di patologia. In partic., a seconda dei diversi rami di studio: p. generale, anatomo-p., p. medico, ecc.