Stomaco
Daniela Caporossi
Francesco Angelico
Lo stomaco è un organo cavo posto nella parte superiore dell'addome. Occupa gran parte dell'epigastrio e dell'ipocondrio sinistro e costituisce un ampio [...] parete ventrale della cavità addominale.
Aspetti anatomofisiologici e patologici
di Francesco Angelico
1.
Anatomofisiologia
La forma costituisce una delle più frequenti cause di consultazione medica in medicina generale. Le forme funzionali sono più ...
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Dipendenza
Pier Francesco Mannaioni e Renzo Carli
In medicina e nelle scienze sociali il termine dipendenza viene comunemente utilizzato per descrivere la condizione di incoercibile bisogno di un prodotto [...] sia dalla dose sia dalla durata dell'autosomministrazione, può concludersi in nuovi quadri di patologia, attualmente identificabili come malattie da medicamenti (malattie iatrogene). Per es., la fenacetina e i suoi derivati entrano nella composizione ...
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Batterio
Gabriella Argentin
Il termine batterio deriva dal greco βακτήριον, "piccolo bastone", e viene comunemente usato per indicare microrganismi ubiquitari, talvolta patogeni, considerati gli organismi [...] dove è protetto dall'esposizione all'ossigeno. La patologia è conseguenza della penetrazione accidentale di spore tetaniche nei raccolti prevede l'alternanza dei legumi, per es. l'erba medica, con i cereali e il mais. Grandi speranze vengono riposte ...
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MANGIAGALLI, Luigi (Luigi Camillo)
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Mortara da Angelo e da Teodolinda Falzoni il 16 giugno 1850; dopo avere completato i primi studi nella città natale, si laureò [...] sull'adenia, seguite da due osservazioni di tale affezione, in Gazzetta medica italiana. Lombardia, XXXIII [1873], pp. 345-348, 369-372), affrontò i grandi temi patologici e clinici della specialità, dalla descrizione di importanti casi alla corretta ...
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BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] militare. Tornato a Pavia nel '67, gli era conferito l'incarico dell'insegnamento della patologia generale e dell'istologia: alla riluttanza della facoltà medica di Pavia, motivata dall'età troppo giovane del B., vennero incontro i buoni uffici del ...
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DURANTE, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Letojanni Gallodoro (Messina), da Domenico e da Giovanna Galeano, il 29 giugno 1844. Compiuti i primi studi a Messina, si trasferi a Napoli, ove segui i [...] la cattedra di clinica chirurgica di Catania e per quella di patologia chirurgica di Padova, ma preferi ancora rimanere nella sede romana 1899), 25, pp. 786-791, e in Bull. d. R. Accad. medica di Roma, XX (1904), p. 168. Con G. Baccelli fondò nel 1893 ...
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Doping
Anita Greco
Il doping consiste nell'uso di una sostanza o nell'adozione di una pratica medica non giustificati da condizioni patologiche, finalizzati al miglioramento della prestazione agonistica. [...] 'l'esenzione a fini terapeutici' compilando una scheda predisposta dalla WADA e allegando la documentazione medica attestante la patologia sofferta. La violazione del regolamento sportivo prevede, in caso di positività al controllo antidoping, una ...
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Fra i vari ➔ linguaggi settoriali, quello della medicina interessa da vicino l’esperienza di tutti i parlanti. D’altro canto, i suoi realia di riferimento sono pertinenti a molti altri ambiti più specifici: [...] dieci quartine di O Segnor, per cortesia, mannane la malsania, che costituiscono una sorta di summa dell’universo patologico medievale.
Di un linguaggio medico italiano si può parlare solo a partire dal XIII secolo, dal momento che la comunicazione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La psichiatria a orientamento biologico si origina in parte dalle controverse terapie [...] e che quindi può essere il risultato di un neurosviluppo patologico su base genetica o indotto da traumi, infezioni, intossicazioni in sistema diagnostico che, come per le altre specialità mediche, sia capace allo stesso tempo di suscitare consenso ...
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PALASCIANO, Ferdinando
Maria Conforti
- Nacque il 13 giugno 1815 a Capua da Pietro, segretario comunale proveniente da Monopoli, in Puglia, e da Raffaella Di Cecio.
Compiuti i primi studi presso il [...] costante complicazione l'elmintiasi gastroenterica, si scagliava contro un rimedio da ciarlatani, un vino medicato "del cav. Nouveau" che si diceva curasse questa patologia, e che si somministrava in ospedale.
Ancora nel 1846, entrato con il grado di ...
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patologia
patologìa s. f. [comp. di pato- e -logia]. – 1. Lo studio dei problemi relativi alle malattie dell’uomo (p. umana) e degli animali (p. veterinaria); comprende diverse specializzazioni, e denominazioni, con riferimento alla natura...
patologo
patòlogo s. m. (f. -a) [comp. di pato- e -logo] (pl. m. -gi o -ghi). – Studioso di patologia. In partic., a seconda dei diversi rami di studio: p. generale, anatomo-p., p. medico, ecc.