PARACELSO (Theophrast Bombast von Hohenheim: il completo nome latino è Philippus Aureolus Theophrastus Bombastus Paracelsus, dove l'ultimo termine deriva quasi certamente dalla latinizzazione parziale [...] 1493, morto a Salisburgo il 24 settembre 1541. Figlio del medico Guglielmo Bombast di Hohenheim, fu prima educato dal padre, poi delle malattie, alla patologia generale raccolta nell'opera Paramirum (1530-31), alla patologia delle malattie della ...
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I concetti di ansia e di angoscia sono entrati in psicopatologia tardivamente, posteriormente alle speculazioni filosofiche di S. Kierkegaard (per le quali v. angoscia, in questa App.): nel 1866 il Morel [...] per l'intensità e per il ripetersi entra nel campo della patologia, identificandosi praticamente con l'isteria d'angoscia di Freud. crisi, nel soggetto a crisi d'angoscia.
La terapia medica dell'ansia oggi ha possibilità notevolmente ampie, perché ai ...
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Patologia. - La patologia epatica ha raggiunto un grande risultato con l'identificazione della "epatite epidemica" o "ittero infettivo" o "virus-epatite".
Fino dal 1624 sono note epidemie di ittero ad [...] epidemica e dell'epatite post-trasfusionale.
La patologia epatica ha compiuto grandi progressi anche verso le Clinica Nuova, 1948; id., I lipotropici della terapia, in Il Fracastoro, 1948; C. Campana, G. Gualandi, I lipotropici, in Omnia Medica, 1947. ...
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La definizione della farmacognosia è varia a seconda dei punti di vista, poiché il dominio di questa scienza è disputato fra botanici e farmacologi: i primi la considerano come applicazione della microchimica [...] delle droghe, gli altri la ritengono come una branca della materia medica e della farmacologia. In realtà la farmacognosia può essere definita come , l'anatomia, la fisiologia e la patologia di esse; farmacozoologia; farmacochimica; farmacofisica; ...
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Clinico, patologo e batteriologo, nato l'8 settembre 1876 a Firenze. Laureatosi a Firenze nel 1899, fu per un anno assistente di Grocco, poi si perfezionò in batteriologia a Bonn presso Kruse; là scoprì [...] la fondazione e la direzione del laboratorio di batteriologia della scuola medica di Colombo nell'isola di Ceylon e poco dopo istituì colà Napoli gli conferì ad honorem la libera docenza in patologia tropicale. I dodici anni passati a Ceylon furono ...
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QUINCKE, Heinrich Irenaeus
Agostino PALMERINI
Piero BENEDETTI
Medico, nato a Francoforte sul Meno il 26 agosto 1842, ivi morto il 19 maggio 1922. Laureatosi a Berlino nel 1863, conseguita nel 1870 [...] la libera docenza in clinica medica, ebbe nel 1873 la cattedra di Berna, nel 1878 quella di Kiel.
Lavorò in campi diversi della alla dermatologia, alla fisiologia dello stomaco, alla patologia dell'ittero, alla chirurgia dell'apparato respiratorio e, ...
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Medico, nato a S. Francisco in California nel 1863, laureato nel 1882 a Heidelberg. Poi studiò a Berlino sotto la guida di Virchow e del prof. Frerichs: tornato a S. Francisco, nel 1883 ebbe il diploma [...] nel quale fu nominato nel 1885 assistente in patologia, nel 1890 aiuto alla cattedra di clinica medica e di patologia, nel 1894 professore ordinario di patologia. Nel 1893 fu eletto presidente della società medico-chirurgica della sua città; nel 1904 ...
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Medico, nato a Brescia il 25 aprile 1880; si laureò a Parma nel 1904; nel 1922 fu professore di patologia speciale medica a Messina, nel 1923 a Siena; nel 1924 ebbe la cattedra di clinica medica a Pavia. [...] ossa.
Allo studio d'alcuni problemi inerenti alla patologia e alla clinica del sangue, collaborarono numerosi allievi Contributo allo studio della fisiologia del rene, in Riforma medica, 1903; Studio istologico e chimico della mucosa intestinale, ...
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LAËNNEC, René-Théophile-Hyacinthe
Arturo Castiglioni
Medico, nato a Quimper in Bretagna il 17 febbraio 1781, morto a Kerlouanec in Bretagna il 13 agosto 1826. Cominciò i suoi studî a Nantes, fu quindi [...] frequentò la scuola di medicina a Parigi, dove ebbe la laurea nel 1804. Si occupò di patologia e d'anatomia patologica, nel 1812 divenne medico dell'ospedale Beaujon, nel 1814 della Salpêtrière, quindi all'ospedale Necker; nel 1823 ebbe la cattedra ...
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Nato a Rosignano Marittima (Livorno) il 26 ottobre 1860, morì il 3 maggio 1927 a Siena. Si laureò a Pisa nel 1882, e nel 1894 fu incaricato dell'insegnamento dell'anatomia patologica a Siena, e occupò [...] infezione difterica, in Atti della R. Accademia dei fisiocritici in Siena, 16 maggio 1894; I tumori, 2ª ed., Milano 1922. Lo scritto sull'immunità fa parte del Trattato italiano di patologia e terapia medica di Cantani e Maragliano, Milano 1898. ...
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patologia
patologìa s. f. [comp. di pato- e -logia]. – 1. Lo studio dei problemi relativi alle malattie dell’uomo (p. umana) e degli animali (p. veterinaria); comprende diverse specializzazioni, e denominazioni, con riferimento alla natura...
patologo
patòlogo s. m. (f. -a) [comp. di pato- e -logo] (pl. m. -gi o -ghi). – Studioso di patologia. In partic., a seconda dei diversi rami di studio: p. generale, anatomo-p., p. medico, ecc.