MORATO, Fulvio Pellegrino
Lisa Saracco
MORATO, Fulvio Pellegrino. – Nacque a Mantova nella seconda metà del XV secolo con il nome di Pellegrino Moretto, che cambiò, secondo la moda umanistica, in Fulvio [...] alla cognata Teofila Gozi, monaca nel convento di S. Gabriele a Ferrara, dell’Ispositione della oratione domenicale detta Paternoster et della salutatione angelica chiamata Ave Maria (Ferrara, F. Rosso, 1526), in cui non fece mistero delle proprie ...
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GROSSI, Giovanni Antonio
Selina Lacedelli
Nacque a Lodi nel 1615 (Ghiglione, p. 332).
La ricostruzione biografica di questo compositore presenta non poche difficoltà, vista la penuria di documenti riguardanti [...] di mottetti ecclesiastici a una voce con basso continuo et un Salve Regina con sinfonia, op. VIII, 1674; Libro primo de Magnificat et Paternoster à 4, 5 e 6voci, op. IX, 1675; Quarto Libro de concerti ecclesiastici à 2, 3, 4 voci, op. X, 1677; 6 ...
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MAREOTTI, Trebazio
Elena Casella
– Nacque presumibilmente nel 1520 a Penna San Giovanni, presso Macerata.
L’ipotesi del conventuale Giovanni Franchini di una sua nascita a Penne, presso Pescara, sulla [...] maggiore della duchessa Caterina d’Asburgo – illustrano in quarantotto titoli la liturgia della preghiera che culmina nel PaterNoster, che secondo il M. rappresenta il modello insuperato lasciatoci da Gesù di porgere a Dio una perfetta orazione ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Belisario
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Nato intorno al 1464, secondogenito di Giulio Antonio e di Caterina Orsini, ebbe una compiuta educazione, letteraria ad opera di Gioviano Pontano e militare a cura [...] Augusti. Non si conoscono, a quanto ci risulta, esemplari dell'edizione a stampa di: Expositionis Orationis Dominicae PaterNoster et Homiliae, sive interpretationes quorundam Davidis psalmorum, Neapoli 1522 apud Io. Antonium de Caneto Papiensem, ma ...
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BUONAMICI, Giuseppe
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 19 febbraio 1846. La madre, figlia del cantante Ferdinando Ceccherini, lo iniziò agli studi musicali, che il B. proseguì dai sette ai diciotto [...] anche buone prove nel campo della composizione (un Quartetto per archi molto apprezzato da Wagner, l'Ave Maria e il Paternoster per cori, e alcuni pezzi per canto e pianoforte).
Nell'epistolario di H. von Bülow (Briefe und ausgewählte Schriften ...
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PASINI, Stefano
Marco Bizzarini
PASINI (Pasino), Stefano. – Nacque a Brescia, probabilmente intorno al 1599; suo zio materno fu il rinomato compositore Giovanni Ghizzolo. Non sono noti i nomi dei genitori.
Varie [...] si qualificò come «maestro di capella di Salò», ma ancora una volta rese omaggio al precedente patrono con un Paternoster «composto a commando del… Card. Trivultio» quand’era ancora alle sue dipendenze.
L’incarico nel Duomo di Salò coincise ...
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restare (ristare)
Alessandro Niccoli
La presenza di allotropi di questo genere nel lessico e nella morfologia di D. riflette le condizioni storiche e le tradizioni linguistiche su cui il poeta formò [...] 15) è Stazio, rimasto con D., Beatrice e Matelda nel Paradiso terrestre anche dopo la partenza di Virgilio. Dopo aver intonato il Paternoster, i superbi, alludendo al versetto non spermentar con l'antico avversaro, / ma libera da lui (Pg XI 20-21 ...
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CANTARELLI, Luca
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Scarse sono le notizie biografiche sul C., che è noto specialmente per aver collezionato numerosi codici e perché a lui si attribuisce la fondazione della biblioteca della cattedrale [...] Cantarelli. Nella Classense, poi, si conserva un codice del C. con l'esposizione di fra' Giovanni Ginesio Quaglia sul Paternoster. Inoltre quattro codici del C. sono nella Bodieiana di Oxford: un ms. del secolo XIV, ove si rinviene una lettera ...
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regno
Alessandro Niccoli
E vocabolo tipico del lessico del Convivio e della Commedia; ricorre una volta nella Vita Nuova, nel Fiore e nel Detto.
Secondo il pensiero politico di D., i r. sono una delle [...] 92, XXXII 22, Pd X 72, XI 116.
A suggerire la definizione del Paradiso come r. hanno contribuito sia il testo del Paternoster (donde Pg XI 7 Vegna ver' noi la pace del tuo regno, che parafrasa l'" adveniat regnum tuum " dell'orazione insegnata da ...
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ramogna
Francesco Vagni
Hapax di problematica interpretazione sul piano semantico, soprattutto per la difficoltà di ricostruzione dell'etimo e del significato originario; appare in Pg XI 25 Così a sé [...] nella tradizione giuridica e in quella ecclesiastica, dove indicava il " nutrimento spirituale ", la cotidiana manna del PaterNoster recitato dai superbi (cfr. " Studi d. " XXI [1937] 187). Presupponendo etimi come ‛ querimonia ', ‛ alimonia ', o ...
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paternostro
paternòstro s. m. – 1. a. Adattamento del lat. Pater noster, come nome della preghiera; si alterna nell’uso con padrenostro (o Padre nostro) ed è più pop. di paternoster, ma ha sign. estens. e fig. proprî; è inoltre la sola forma...