Uberti, Lapo degli
Arnaldo D'addario
Figlio di Farinata, fiero ghibellino come il padre e gli altri membri della casata, ne seguì la sorte dopo la sconfitta della sua Parte politica. Per le fortune [...] i loro figli - oltre a Lapo, Federigo e Maghinardo - e nipoti - Lapo e Itta di Azzolino -, e li condannò come patarini, ritenendo di aver provato la loro ammissione in quella setta mediante l'amministrazione del consolamentum. L'anno dopo, il podestà ...
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BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] in Italia di Eberardo di Nellemburg, uno dei consiglieri di Enrico IV, nell'autunno dell'anno 1075, alla condanna dei patarini e all'elezione d'un nuovo arcivescovo di Milano da parte di Enrico IV nella persona del suo cappellano Tedaldo (tardo ...
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Il comunismo
Massimo L. Salvadori
Per comunismo si intende una dottrina la quale sostiene che il massimo benessere per l’umanità è conseguibile unicamente mediante la formazione di una società basata [...] nell’Africa settentrionale le proprietà dei grandi latifondisti romani, i movimenti «millenaristici» medievali dei taboriti, dei patarini, dei catari, dei valdesi e di frange dei francescani. Singoli esponenti del comunismo in età medievale furono ...
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FABIANICH, Donato
Rita Tolomeo
Nato a Pago (Dalmazia) da Giovanni, ancora ragazzo entrò nel convento dell'Assunta dei frati minori osservanti situato nella parte vecchia dell'isola, dove frequentò le [...] di alcuni conventi in Dalmazia, ibid. 1845; Dipinti della città di. Lesina illustrata dal p. Donato Fabianich, Zara 1849; I patarini in Dalmazia, in La Voce dalmatica, I (1860), 8, pp. 62 ss.
Fonti e Bibl.: S. Gliubich, Dizionario biografico degli ...
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Rossetti, Gabriele
Pompeo Giannantonio
Letterato (Vasto, Abruzzo, 1783-Londra 1854). Il padre, Nicola, era fabbro ferraio; la madre, Maria Francesca Pietrocola, era figlia di un calzolaio. Ultimogenito [...] e allegorico, conosciuto solo dagl'iniziati ai misteri settari. Le sette medievali, come i manichei, i trovatori, i patarini, derivate da quelle antiche, continuarono a servirsi di riti, linguaggio e simboli misterici. I trovatori, in particolare ...
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. Religiosi appartenenti all'ordine dei predicatori fondato da S. Domenico di Guzmán nel 1206 e approvato da Onorio III il 22 dicembre 1216. La salvezza delle anime mediante la predicazione e l'insegnamento [...] un indirizzo dottrinale all'ordine sin dalle origini, e difesero la Chiesa e la società contro l'eresia (Albigesi, Patarini, Valdesi, Fraticelli, ecc.). Tutta la storia di questo periodo formativo delle nazioni europee e della loro cultura trova i ...
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Lucio III
Grado Giovanni Merlo
Non possediamo testimonianza alcuna sulla data di nascita del lucchese Ubaldo Allucingoli, anche se si può ragionevolmente pensare che fosse nato nel secondo decennio [...] nomine mentiuntur, Passaginos, Iosephinos, Arnaldistas". L'elenco comprende denominazioni non tutte facilmente attribuibili a gruppi precisi. Con Catari e Patarini si dovrebbero intendere gli eretici dualisti, anche se non è da escludere che con ...
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LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] nomine mentiuntur, Passaginos, Iosephinos, Arnaldistas". L'elenco comprende denominazioni non tutte facilmente attribuibili a gruppi precisi. Con catari e patarini si dovrebbero intendere gli eretici dualisti, anche se non è da escludere che con ...
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Salomone da Lucca
Arsenio Frugoni
Frate francescano (sec. XIII); fu nominato il 24 novembre 1281, al posto del defunto fra Guicciardino di San Gimignano, inquisitore dell'eretica pravità in Toscana. [...] S. da Lucca. Per tutta la questione, v. TENZONE.
Bibl. - F. Tocco, D. e l'eresia, Bologna 1899; G.R. Ristori, I patarini in Firenze nella prima metà del secolo XIII, in " Rivista Storico-Critica di Scienze Teologiche " I (1905) 10-23, 328-341, 754 ...
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NICCOLO II, papa
Annamaria Ambrosioni
Alfredo Lucioni
NICCOLÒ II, papa. – Poco si conosce di Gerardo prima della elevazione al pontificato. Per il Liber pontificalis (1886-92, II, p. 280) e Guido di [...] 1059 Niccolò II mandò i legati Pier Damiani e Anselmo da Baggio a Milano sconvolta dai conflitti suscitati dai patarini. Agendo con prudenza e senza assumere posizioni troppo rigide, essi riuscirono a far sottoscrivere all’arcivescovo una condanna di ...
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patarina
s. f. [der. di patarino]. – Nome della campana nella torre del Palazzo Senatorio a Roma; appartenuta in origine al comune di Viterbo – città invisa, alla fine del sec. 12°, al papa Innocenzo III perché aveva dato ospitalità ai patarini...