PATARIA e PATARINI
Mario Niccoli
. Dal nome del mercato degli stracci in Milano (pataria), il nome di patarini (id est pannosos, "straccioni", spiega Bonizone da Sutri) fu per dileggio affibbiato dagli [...] patti appartengono alla storia del conflitto fra Enrico IV e Gregorio VII.
Il nome, variamente deformato, di patari o patarini, per ragioni non chiaramente spiegabili, passa nel sec. XII a designare i catari (v.) e successivamente (secoli XIII-XIV ...
Leggi Tutto
Fiorenza
. Tranne che in Fiore CXXVI 12, dove ricorre la forma Firenze (a proposito dei Patarini: A Prato ed a Arezzo e a Firenze / n'ho io distrutti molti), la forma F. è quella sempre adottata nel [...] testo dantesco. Il nome ricorre esplicitamente in Rime CXVI 77, Cv I III 4, II XIII 22, If X 92, XVI 75, XXIV 144, XXVI 1, XXXII 120, Pg VI 127, XX 75, Pd XV 97, XVI 84, 111, 146 e 149, XVII 48, XXIX 103, ...
Leggi Tutto
PIETRO da Verona, santo
Innocenzo Taurisano
Nacque a Verona nel 1203. Inviato dai genitori, che aderivano alla setta dei patarini, a studiare a Bologna, udita una predica di S. Domenico, si fece domenicano [...] 1232 lo elesse inquisitore della Lombardia, nel quale ufficio spiegò tanto zelo che si attirò l'odio più implacabile dei patarini; costoro congiurarono contro di lui, e il giovedì santo del 1252 lo uccisero a Barlassina, presso Milano. Innocenzo IV ...
Leggi Tutto
Terziaria francescana (Viterbo 1233 circa - ivi 1251 circa). Alla fine del 1250 il suo apostolato pubblico indusse gli eretici patarini, che operavano numerosi allora a Viterbo sotto la protezione dell'autorità [...] imperiale, a provocarne l'esilio dalla città, per due settimane. Festa, 6 marzo; traslazione del corpo, 4 settembre. Entrambe le date, a Viterbo, danno luogo a tradizionali usanze popolari: in particolare, ...
Leggi Tutto
Riformatore religioso (m. Milano 1075). Appartenente a famiglia capitaneale milanese (è di tarda tradizione il cognome Cotta) fu persuaso dal diacono Arialdo, capo dei patarini, a continuare la lotta antisimoniaca [...] un secondo viaggio a Roma (1066), ottenne dal papa la scomunica dell'arcivescovo di Milano Guido da Velate, accusato dai patarini di simonia. Costretto alla fuga, insieme con Arialdo, da una sommossa suscitata dall'arcivescovo, E. riuscì a non essere ...
Leggi Tutto
Vescovo e letterato (n. forse nell'Italia merid. verso il 1010 - m. 1090 circa). Vescovo d'Alba (1059 circa), scacciato dalla sua diocesi dai patarini (1077 circa), fu avversario di Gregorio VII e fervente [...] fautore dell'Impero; scrisse una vivacissima opera latina in sette libri (Ad Heinricum imperatorem libri VII), in prosa e versi, in servizio delle sue idee ...
Leggi Tutto
Suddiacono a Milano (sec. 11º), ai tempi della pataria fu eletto arcivescovo nel 1071 da Enrico IV imperatore e dai suoi seguaci, in contrasto coi patarini, che elessero contro di lui Attone. G., consacrato [...] dai vescovi di Lombardia, ma scomunicato dal papa Alessandro II, non poté entrare in Milano. Abbandonato successivamente dall'imperatore che stipulò un accordo col papa, dové infine rinunciare alla dignità ...
Leggi Tutto
Nome (dal lat. medievale catharus, «puro») con il quale comunemente sono indicati gli eretici dualisti medievali (albigesi, manichei, publicani o pauliciani, ariani, bulgari, bogomili ecc. e in Italia [...] patarini), diffusi soprattutto nella Francia settentrionale e meridionale nel 13° secolo. In polemica con la Chiesa, predicavano un rinnovamento morale fondato sull’antitesi tra bene e male, spirito e materia ed erano organizzati in una vera e ...
Leggi Tutto
GOFFREDO (Gotefredo, Gotofredo da Castiglione)
Anna Maria Rapetti
Arcivescovo eletto di Milano, secondo una tradizione d'incerto fondamento appartenne alla famiglia Castiglione; non sono noti altri dati [...] di S. Maria di Velate, presso Varese, poi in quello già menzionato di Castiglione Olona, dove subì l'assedio dei patarini. La situazione di stallo si protrasse sino al 1071, anno della morte di Guido da Velate (21 agosto).
Considerando a quel ...
Leggi Tutto
LANDOLFO Cotta o Landolfo Patarino
Alessandro Visconti
Nato da nobile famiglia milanese, e vissuto nel sec. XI, dotato di naturale eloquenza per cui i contemporanei lo chiamarono "signore della parola" [...] (dux verbi), fu uno dei più accesi capi patarini nella lotta contro il clero simoniaco e concubinario. L'accusa del cronista Landolfo seniore di condurre la lotta contro il clero perché aspirava alla cattedra vescovile, per quanto accolta anche dal ...
Leggi Tutto
patarina
s. f. [der. di patarino]. – Nome della campana nella torre del Palazzo Senatorio a Roma; appartenuta in origine al comune di Viterbo – città invisa, alla fine del sec. 12°, al papa Innocenzo III perché aveva dato ospitalità ai patarini...