Preparazione alimentare che si ottiene da miscele di zuccheri, latte, grassi del latte o di origine vegetale, succhi di frutta, uova, cioccolato e varie altre sostanze, rese solide o pastose mediante congelamento.
I [...] e con eventuale aggiunta di liquore.
Nella preparazione industriale la miscela dei vari ingredienti ben omogeneizzata è sottoposta a pastorizzazione per eliminare l’eventuale presenza di germi patogeni. La miscela, portata alla temperatura di 4 °C e ...
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Tra le bevande prodotte dalla fermentazione dei cereali, conviene fare distinzione a seconda del cereale dalla cui fermentazione derivano, e a seconda del modo di fermentazione; ma conviene distinguere [...] , e per non ricorrere all'uso di antisettici, come sali solforosi, acido fluoridrico, acido salicilico, si ricorre alla pastorizzazione.
I metodi e gli apparecchi escogitati per rendere inattivi i fermenti e i batterî mediante il calore, sono assai ...
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FASCETTI, Giuseppe
Giulio Cesare Emaldi
Nacque a Pisa il 19 luglio 1875 da Attilio e da Marianna Del Guerra. Nel 1897 si laureò in scienze agrarie all'università di Pisa; presso la stessa università, [...] dei formaggi il F. studiò i rendimentil la margarinatura e la sua ricerca, i difetti di erborinatura, l'influenza della pastorizzazione del latte, la composizione e la qualità. Inoltre il F. studiò i fieni insilati e altri foraggi in rapporto agli ...
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Silverio Novelli
Neologismi tecnologia e scienze applicate
auto connessa
loc. s.le f. Autovettura collegata alla rete informatica, in grado di interagire con altri dispositivi, in modo da recepire [...] . Milk
Sigla dell’ingl. Low volume milk (‘basso volume di latte’), che identifica un metodo per applicare le efficaci procedure di pastorizzazione del latte vaccino (a 72° C per 15 secondi) a piccoli volumi di latte umano, in modo da ridurre al ...
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Nome generico di qualsiasi liquido che si beve, sia per dissetarsi sia per ristorarsi o a scopo terapeutico.
B. alcoliche
Le b. alcoliche si possono suddividere in: liquori (➔), b. fermentate, b. fermentate [...] per la presenza in esse di anidride carbonica o di zucchero oppure perché sono state sottoposte a trattamenti fisici (pastorizzazione ecc.). Comprendono le bibite e gli sciroppi. Gli sciroppi non sono destinati all’impiego diretto, ma sono da diluire ...
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È il complesso delle operazioni intese a togliere o ad annientare le cause delle infezioni. Ha un campo d'applicazione estesissimo, dovendo comprendere tutte le malattie infettive, degli animali e delle [...] per distruggere materiali infetti di poco o nessun valore: immondezze, carogne, ecc.), la cottura, la bollitura, la pastorizzazione, e, fra i più adoperati, il vapore acqueo. Questo s'impiega come vapore acqueo saturo sotto pressione, in ...
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ADAMO DA CREMONA
PPiero Morpurgo
Della sua vita poco si conosce; egli stesso nel prologo del Regimen iter agentium vel peregrinatium si definisce "cantor ecclesiae". Il suo impegno scientifico è legato [...] , p. 41). Invenzioni significative che non portarono però innovazioni altrettanto determinanti nel campo dell'igiene pubblica giacché la 'pastorizzazione' delle bevande ‒ intuita da Avicenna e da A. ‒ si affermerà solo nel tardo sec. XIX con Louis ...
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Infettive, malattie
Maurizio Iaccarino
Eduardo Joërge Patriarca
(App. IV, ii, p. 182)
Malattie infettive emergenti
L'espressione malattie infettive emergenti indica le malattie causate da microrganismi [...] epidemico di listeriosi, causata da Listeria monocytogenes, nella California meridionale. Tale focolaio fu causato da un'inadeguata pastorizzazione del latte usato nella produzione di formaggi: si manifestarono 86 casi d'infezione, di cui 47 mortali ...
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Parte muscolare del corpo dell’uomo e degli animali.
Alimentazione
La c. come alimento
Dal punto di vista nutrizionale, il termine c. indica qualsiasi taglio proveniente dalle masse muscolari degli animali [...] per facilitare il lavoro delle macchine tagliatrici. Mortadella (➔), würstel e prosciutto cotto vengono invece sottoposti a un processo di pastorizzazione, con temperature sempre al di sotto di 100 °C, in modo da eliminare la maggior parte dei germi ...
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RISPARMIO ENERGETICO
Ferrante Pierantoni
Il concetto di r.e. è divenuto popolare solo in anni relativamente recenti, durante la crisi del petrolio seguita alla guerra arabo-israeliana dello Yom Kippur [...] della carta e quella tessile: un esempio tipico d'impiego è quello della pastorizzazione del latte che dev'essere prima riscaldato per il processo di pastorizzazione e quindi raffreddato per la sua conservazione.
Mentre il recupero del calore, la ...
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pastorizzazione
pastoriżżazióne (o pasteuriżżazióne) s. f. [dal fr. pasteurisation, v. pastorizzare]. – Procedimento per la conservazione di alimenti liquidi o semiliquidi di varia natura (latte, birra, omogeneizzati, succhi di frutta, ecc.),...
pastorizzare
pastoriżżare (o pasteuriżżare) v. tr. [dal fr. pasteuriser, der. del nome del chimico e biologo fr. L. Pasteur (1822-1895)]. – Sottoporre a procedimento di pastorizzazione: p. il latte, il vino, la birra. ◆ Part. pass. pastoriżżato,...