Africa
Continente separato dall’Europa e dall’Asia dal Mar Mediterraneo; all’Asia era congiunto mediante l’istmo di Suez, mentre più a S ne è separato dal Mar Rosso; l’Oceano Indiano bagna il restante [...] che avrebbe portato alla desertificazione) e della savana subsahariana cominciarono a dedicarsi all’allevamento bovino. Nel millennio seguente la pastorizia si propagò anche all’A. orientale. Assai più tardiva, nelle regioni a S del Sahara, fu la ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Enotri
Luca Cerchiai
Gli enotri
La più antica menzione dell’ethnos è documentata alla fine del VI sec. a.C. in Ecateo di Mileto (FGrHist, I, 64-71) che attribuisce agli [...] che raggiunge per mare le coste occidentali dell’Italia e, scacciando i barbari da terre adatte all’agricoltura e alla pastorizia, fonda nell’Oinotrìa “città piccole e vicine le une alle altre sulle montagne”. Una non dissimile visione costiera di un ...
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Rusticus
Emanuele Conte
A prima vista il termine rusticus sembra usato nelle fonti del Duecento in senso assai ampio, a intendere ogni lavoratore della terra. Nella legislazione di Federico II, dalla [...] e il pregiudizio nei loro confronti (Freedman, 1999).
La loro vita si svolge scandita dal ritmo delle coltivazioni e della pastorizia. L'aratro e la zappa sono gli strumenti principali del lavoro agricolo, indispensabili durante la fase dell'aratura ...
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Stato dell’Africa orientale, posto immediatamente a sud dell’Equatore e compreso fra l’Uganda a N, la Tanzania a E, il Burundi a S e la Repubblica Democratica del Congo a O.
Il territorio del R. è compreso [...] Questa pacifica convivenza terminò bruscamente nel 13° sec., con l’arrivo nel R. dei Tutsi, nilotici, dediti alla pastorizia e provenienti dalla regione etiopica, i quali presero il sopravvento sui BaTwa e gli Hutu. Sotto l’amministrazione belga non ...
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Comune della Sardegna (fino al 1939 Terranova Pausania; 388,7 km2 con 52.062 ab. nel 2008), capoluogo insieme a Tempio Pausania della provincia di O.-Tempio. Situata sulla costa nord-orientale della Sardegna, [...] quella di Nuoro a sud; a nord si affaccia sul Mar di Sardegna. Praticata l’agricoltura (cereali, viti, ortofrutticoli) e la pastorizia. Rilevante il turismo balneare (Gallura). Oltre ai capoluoghi, i principali centri sono Arzachena e La Maddalena. ...
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Sistema di montagne dell’Asia centrale, lungo circa 1250 km, che si eleva fra il bassopiano siberiano a N e la depressione della Zungaria a S: a O si stende la Steppa dei Chirghisi e a E l’altopiano mongolo. [...] sfruttate in larga misura, oltre a depositi di ferro. Le tribù tatare (Oiroti) che abitano nei fondivalle esercitano la pastorizia (cavalli, montoni e capre) con stagionali migrazioni tra zone più basse e più alte.
In etnografia sono detti Altaici ...
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Segovia Città della Spagna centrale (56.858 ab. nel 2008), nella Castiglia e León, capoluogo della provincia omonima. È situata presso le pendici occidentali della Sierra de Guadarrama, a 999 m s.l.m., [...] continentale, con estati calde e inverni assai rigidi. Scarse le precipitazioni, prevalentemente primaverili. Predominano la pastorizia (ovini) e l’agricoltura estensiva. Le vaste foreste danno ottimo legname da costruzione. Importante l’industria ...
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Carpazi
Miriam Marta
Stefano De Luca
Un arco di monti tra Europa occidentale e orientale
I Carpazi si estendono per 1.300 km, principalmente attraverso Slovacchia, Polonia, Ucraina, Ungheria e Romania. [...] riparo dai freddi venti del nord, dove coltiva terreni anche ad alta quota.
L'economia tradizionale si basa sulla pastorizia, sulle ricchezze forestali e sulle risorse minerarie, sfruttate sin dal Medioevo. I giacimenti più importanti sono quelli di ...
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germani
Gruppo di popolazioni indoeuropee insediate originariamente tra la Germania settentr., la Scandinavia merid. e le coste orientali del Mar del Nord. Per quanto la regione risulti abitata sin dal [...] . I g. erano insediati in villaggi stabili e si dedicavano, oltre che alla guerra, all’agricoltura e alla pastorizia, i cui prodotti erano oggetto di scambi commerciali. Il potere decisionale spettava all’assemblea dei guerrieri, che in determinate ...
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Sardegna Regione dell’Italia insulare (24.100 km2 con 1.611.621 ab. nel 2020, ripartiti in 377 Comuni; densità 67 ab./km2), costituita dall’isola omonima (23.833 km2; la seconda, per superficie, del Mediterraneo) [...] sec., in conseguenza dell’esodo rurale e delle politiche agricole, si sono create le condizioni favorevoli a un incremento della pastorizia. Il patrimonio ovino (oltre 3,5 milioni di capi nel 2008, il 43,5% delle greggi italiane) ha fatto registrare ...
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pastorizia
pastorìzia s. f. [femm. sostantivato dell’agg. pastorizio]. – Attività umana consistente nell’allevamento del bestiame di piccole o grosse dimensioni (ovini, caprini, bovini, camelidi, ecc.), connessa a spostamenti stagionali di...
pastorizio
pastorìzio agg. [dal lat. pastoricius, der. di pastor -oris «pastore»]. – Che concerne l’allevamento del gregge e quindi la pastorizia in genere: attività p.; prodotti p. (carne, lana, latticinî, ecc.). Sale p., sale denaturato,...