HERMES (῾Ερμῆς; Hermes)
H. Sichtermann
Divinità ellenica, di origine ed etimologia incerte; il nome è già attestato, in età micenea, negli archivi di Pylos. (Per l'aspetto italico e romano, v. mercurio; [...] è più che altro esteriore: il simbolo del custode portatore di un animale è innato ad ogni popolo dedito alla pastorizia.
In tutte queste rappresentazioni arcaiche, H. appare sempre barbato e così sembra sia stato raffigurato per gran parte del V ...
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Vedi MESOPOTAMOS dell'anno: 1973 - 1995
MESOPOTAMOS
S. I. Dakaris
Cittadina dell'Epiro sud-occidentale, nella valle di Phanari (nòmos di Preveza), 4 km ad O del golfo di Ammudia o Splanza, allo sbocco [...] di bronzo, gioielli, ceramica, con il legname dei boschi epirotici, vino, olio dell'Elea, ricca di olive, prodotti della pastorizia dei pastori del Pindo, i bovini della regione che erano conosciutissimi (cfr. il mito di Gerione), pirite e veleni per ...
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(XXX, p. 836; App. II, II, p. 787; III, II, p. 667; IV, III, p. 268)
Al di sopra della media delle regioni meridionali italiane in base alla crescita dell'indice delle condizioni civili e sociali negli [...] avuto un certo ruolo − si è arroccato sulla difesa delle miniere e sul supporto all'agricoltura e alla pastorizia, comparti nei quali s'individuavano risorse endogene da contrapporre alla crisi della chimica e di altre risorse esogene. Ciononostante ...
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ZEUS (Ζεύς)
Giulio GIANNELLI
Guido LIBERTINI
Il dio del cielo luminoso fu in Grecia il sommo degli dei; e, anche se nelle pratiche del culto e nella solennità e magnificenza dei riti fu superato da [...] , che ebbe sua sede nella città di Dodona, in Epiro: ivi Z. era venerato come dio della vegetazione e della pastorizia, gli era sacra la querce; al santuario era annesso un famoso oracolo, i cui responsi venivano interpretati da speciali indovini ...
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Popolazione (p. 393). - L'aumento demografico, anche se non notevole, è stato tuttavia costante. Dal censimento 1930 sono risultati 347.392 ab. Più avanti ci sono state delle stime, che hanno dato 361.000 [...] , o della Siria. La popolazione abitava in case e in grotte. Circa la metà del III millennio la si trova dedita alla pastorizia e all'agricoltura, ma già intorno al 2000 a. C. incomincia la lavorazione del rame (Ambelikou). Ne è forse conseguenza lo ...
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GIORDANIA
F.R. Scheck
(arabo al-Urdunn)
Stato del Vicino Oriente, confinante a N con la Siria, a E con l'Iraq, a S con l'Arabia Saudita e a O con Israele. L'attuale regno hashemita di G. (alMamlakat [...] particolari dell'edificio. Così, nella navata centrale ricorrono composizioni figurate di vario genere (scene di caccia, di pastorizia, lavori agricoli, personificazioni) disposte entro girali vitinei nascenti da cantari o da cespi d'acanto (Khirbat ...
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GHIRZA
E. Vergara Caffarelli
Con questo nome arabo viene designato il più importante dei centri militari che i Romani, presumibilmente intorno alla fine del III sec. d. C., impiantarono in Tripolitania [...] un grandioso sacrificio di tori e di capre, ci conferma poi che l'attività caratteristica di questi ultimi, la pastorizia, era ampiamente praticata in età romana; e doveva quindi dare un notevole contributo all'alimentazione della collettività.
L ...
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Comune della Sardegna meridionale (133,5 km2 con 149.883 ab. al censimento del 2011, divenuti 151.005 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti cagliaritani), città metropolitana e capoluogo di regione; [...] poco aveva tenuto conto della storia e della economia preesistente dell'isola, basata principalmente su agricoltura e pastorizia, e aveva perciò creato profondi scompensi tra i principali agglomerati urbani toccati dall'industrializzazione e le aree ...
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ARTI LIBERALI e MECCANICHE
C. Frugoni
Nell'accezione generale, con la locuzione a. liberali si definiscono quelle attività creative che richiedono un'applicazione intellettuale e la cui produzione, [...] scene dell'Antico Testamento possono essere viste come loro rappresentazioni: Agricoltura nel lavoro dei progenitori e di Caino, Pastorizia nell'attività di Abele e Jabal, Armatura in quella di Tubalkain; esse si trovano inoltre nelle raffigurazioni ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (Κυρήνη, dorico Κυράνα, lat. Cyrene e Cyrenae)
G. Pesce*
G. Sgatti
E. Paribeni
Antica città nella regione che da essa ebbe il nome di Cirenaica, nella [...] popolo romano la Cirenaica (ma, molto più probabilmente, questi agri, che producevan silfio ed eran riservati alla pastorizia, sono localizzabili ben fuori di Cirene, nella regione predesertica). Secondo il Rostovzev tratterebbesi d'un tèmenos, bosco ...
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pastorizia
pastorìzia s. f. [femm. sostantivato dell’agg. pastorizio]. – Attività umana consistente nell’allevamento del bestiame di piccole o grosse dimensioni (ovini, caprini, bovini, camelidi, ecc.), connessa a spostamenti stagionali di...
pastorizio
pastorìzio agg. [dal lat. pastoricius, der. di pastor -oris «pastore»]. – Che concerne l’allevamento del gregge e quindi la pastorizia in genere: attività p.; prodotti p. (carne, lana, latticinî, ecc.). Sale p., sale denaturato,...