GHIRZA
E. Vergara Caffarelli
Con questo nome arabo viene designato il più importante dei centri militari che i Romani, presumibilmente intorno alla fine del III sec. d. C., impiantarono in Tripolitania [...] un grandioso sacrificio di tori e di capre, ci conferma poi che l'attività caratteristica di questi ultimi, la pastorizia, era ampiamente praticata in età romana; e doveva quindi dare un notevole contributo all'alimentazione della collettività.
L ...
Leggi Tutto
ZURLO, Giuseppe.
Anna Maria Rao
– Nacque a Baranello (Molise) il 6 novembre 1757, da Nicola e da Ermenegilda Iacampo, in una famiglia di media borghesia provinciale. Insieme al fratello Biase, studiò [...] Sila, anche qui si intrecciavano interessi del Fisco regio, giurisdizioni diversificate, usurpazioni e conflitti tra agricoltura e pastorizia: ribadì che solo redistribuire le terre a censo o in proprietà poteva riparare questi problemi plurisecolari ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La seconda rivoluzione neolitica: il Neolitico Ceramico
Gian Maria Di Nocera
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook[1]
Il nuovo assetto insediativo e l’area [...] . Halaf non è una società gerarchizzata e ha una economia che mostra strategie di sussistenza basate sulla caccia, la pastorizia transumante e l’agricoltura. Le materie prime circolanti sono rare, soprattutto basalto, steatite e ossidiana, ed è molto ...
Leggi Tutto
L'agricoltura nella storia. La produzione agricola e i modelli interpretativi
Francesca Giusti
Al termine del periodo glaciale, tra 10.000 e 4000 anni fa, in molte aree del mondo si attuarono le prime [...] riferimento al quale, con fluttuazioni ormai note, alcune popolazioni hanno alternato uno stile di vita basato sulla pastorizia a continui ritorni alle tradizionali tecniche di caccia. Strade dunque compiute e poi ripercorse in senso inverso, in ...
Leggi Tutto
RIDOLFI, Cosimo
Rossano Pazzagli
RIDOLFI, Cosimo. – Nacque a Firenze il 28 novembre 1794 dal marchese Luigi e da Anastasia di Giuseppe Frescobaldi.
Discendeva da un’antica casata nobiliare fiorentina [...] di Meleto Val d’Elsa denominato Podere Modello e sperimentale, Firenze 1835; Prolusione alle lezioni d’agronomia e pastorizia, Firenze 1843; Della mezzeria in Toscana nelle condizioni attuali della possidenza rurale, Firenze 1855; Lezioni orali di ...
Leggi Tutto
cani
Giuseppe M. Carpaneto
Eredi del lupo, compagni dell'uomo
Il cane è la forma domestica del lupo e il più antico di tutti gli animali addomesticati dall'uomo. Le attuali razze canine sono il risultato [...] . Inoltre assalgono animali selvatici e domestici, soprattutto pecore e cavalli, procurando danni all'ambiente e alla pastorizia. Ancora più gravi sono i danni indiretti che essi provocano alimentando false opinioni diffuse presso la gente ...
Leggi Tutto
ZEGNA, Ermenegildo
Danilo Craveia
di Monte Rubello di Trivero. – Nacque a Trivero (oggi Valdilana), in provincia di Biella (allora provincia di Novara), il 2 gennaio 1892, da Michelangelo Zegna Baruffa [...] 1963, pp. 471-472; R. Valz Blin, Le comunità di Trivero e Portula: la loro evoluzione durante gli ultimi secoli dalla pastorizia, all’artigianato e all’industria, Biella 1973, pp. 33, 101, 193-194, 317 nota 18; R. Canali, La Panoramica Zegna. Storia ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia centrale e orientale. Il nome proviene dal portoghese China, che i primi esploratori portoghesi appresero dagli Indiani o dai Malesi, e con ogni probabilità deriva da quello della dinastia [...] valorizzazione conseguente a recenti scoperte minerarie, l’utilizzazione economica prevalente in tutta quest’area è stata la pastorizia, nomade o seminomade.
Nella regione nord-orientale (Manciuria), le basse temperature (media annua inferiore a 10 ...
Leggi Tutto
RODI (gr. ‛Ρόδος; lat. Rhodus; turco Radòs; A. T., 90)
Ardito DESIO
Arnaldo MOMIGLIANO
Ettore ROSSI
Giulio IACOPI
Pericle DUCATI
Giuseppe GEROLA
*
È la maggiore fra le isole italiane del Mare Egeo [...] particolari. Gli ortodossi sono dediti per lo più al commercio e alla pesca, in campagna all'agricoltura e alla pastorizia. I musulmani all'artigianato e all'agricoltura, gl'israeliti esclusivamente al commercio e alle banche. L'elemento cattolico ...
Leggi Tutto
Col nome di Armenia s'indicò nel passato e s'indica tuttora quasi tutta la regione montuosa di origine vulcanica che si estende dal 37° al 47° di longitudine orientale e dal 38° al 41° di latitudine nord. [...] e gli alberi da frutta (melo, albicocco), e, per merito della calda estate, anche il riso, il tabacco, il cotone. Alla pastorizia transumante la steppa offre pascoli abbondanti e gli animali da allevamento sono molto numerosi: le pecore a coda grassa ...
Leggi Tutto
pastorizia
pastorìzia s. f. [femm. sostantivato dell’agg. pastorizio]. – Attività umana consistente nell’allevamento del bestiame di piccole o grosse dimensioni (ovini, caprini, bovini, camelidi, ecc.), connessa a spostamenti stagionali di...
pastorizio
pastorìzio agg. [dal lat. pastoricius, der. di pastor -oris «pastore»]. – Che concerne l’allevamento del gregge e quindi la pastorizia in genere: attività p.; prodotti p. (carne, lana, latticinî, ecc.). Sale p., sale denaturato,...