MANNIRONI, Salvatore
Mario Casella
Nacque a Nuoro il 10 dic. 1901, da Domenico e da Maria Antonia Lutzu, in una famiglia di piccoli allevatori; sulla sua prima formazione ebbero un'importanza fondamentale [...] di rinascita, ad alcune leggi agricole, all'opera di bonifica e riforma agraria, per una agricoltura moderna ed una pastorizia con tecnologie avanzate, integrate da un razionale processo di industrializzazione" (Bellu, 1982, p. 329).
Del M. vedi ...
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GRANO, Gaetano
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina, da un Giovanni "fra gli agi di bene acquistata fortuna" (Scarcella, p. 8). La data è controversa: nella maggior parte le fonti (che [...] , IV, Pavia 1793, pp. 150 s.; F. Avolio, Riflessioni intorno all'origine e al progresso dell'agricoltura e della pastorizia in Sicilia…, Siracusa 1820, pp. VII s.; D. Scinà, Prospetto della letteratura in Sicilianel secolo XVIII, Palermo 1824-27 ...
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BERTAGNOLLI, Carlo
Franco Bonelli
Nacque a Pergine (Trento) il 2 genn. 1843 e studiò giurisprudenza a Innsbruck; per aver dimostrato un atteggiamento antiaustriaco durante le operazioni della divisione [...] nel Giornale degli economisti: Trasformazioni vecchie e recenti della agricoltura (III [1888], fasc. 4). Da ricordare inoltre: La pastorizia in Italia, Bologna 1889.
Fonti e Bibl.: Le notizie sulla vita del B. si ricavano dal Calendario generale del ...
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Mosè
Caterina Moro
Liberatore e legislatore del popolo ebraico
Profeta e legislatore del popolo ebraico, Mosè libera il suo popolo in Egitto dove era tenuto in schiavitù e lo guida attraverso il deserto [...] degli altipiani tra la pianura costiera della Palestina e il Giordano. Queste popolazioni, che vivevano molto semplicemente di pastorizia e di agricoltura, non allevavano maiali.
Allo stesso periodo risale la stele del faraone egiziano Meremptah, che ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: periodo tardoantico e medievale
Sauro Gelichi
Da tempo è stato sottolineato il ruolo di primo piano svolto dall'allevamento nell'Alto Medioevo. Ne troviamo [...] Archaeological Survey and Ethnoarchaeology in the Cicolano Mountains, Central Italy. Preliminary Results, in Archeologia della pastorizia nell'Europa Meridionale. Atti della Tavola rotonda internazionale (Chiavari, 22-24 settembre 1989), in RStLig ...
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Comune della Sardegna meridionale (133,5 km2 con 149.883 ab. al censimento del 2011, divenuti 151.005 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti cagliaritani), città metropolitana e capoluogo di regione; [...] poco aveva tenuto conto della storia e della economia preesistente dell'isola, basata principalmente su agricoltura e pastorizia, e aveva perciò creato profondi scompensi tra i principali agglomerati urbani toccati dall'industrializzazione e le aree ...
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ADIGE Nome introdotto nell'uso da Ettore Tolomei, nel 1906, e da allora comunemente adoperato in Italia per designare la sezione superiore del bacino dell'Adige, a monte della Stretta di Salorno, fino [...] di Senales). Le zone temporaneamente abitate occupano oltre la metà dell'area dell'intera regione, dove, com'è noto, la pastorizia ha una grandissima importanza. Lo sfruttamento dei pascoli estivi si fa in modo simile in tutta la regione, pur durando ...
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PASQUA
Giuseppe RICCIOTTI
Alberto PINCHERLE
Lucio GIALANELLA
. La Pasqua ebraica. - Nome. - Il nome della Pasqua è in ebraico pesah, diventato nell'aramaico-giudaico pisḥā (siriaco peṣḥā), che poi [...] genî e così di seguito.
Secondo altri, invece, la Pasqua ebraica sarebbe stata originariamente, più che un rito pastorizio, una festività agricola; questa interpretazione, pertanto, mette in primo piano, più che l'immolazione dell'agnello, gli altri ...
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Repubblica sovietica autonoma, costituita il 18 ottobre 1921. Il suo territorio, che misura 25.300 kmq. di superficie, comprende la grande penisola omonima della Russia meridionale. Essa ha forma di un [...] luogo. Nella regione di steppa, i contadini tatari in numero di 140.000 circa, oltre che di orticoltura, si occupano anche di pastorizia, allevando bovini, bufali, cammelli e pecore. La pesca è esercitata lungo le coste del Mar d'Azov, e dà notevoli ...
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Vasta regione della parte sud-occidentale dell'America del Nord. Il nome, che risale al romanzo spagnolo Las Sergas de Esplandián (principio del sec. XVI), deriva probabilmente dall'immaginario paese di [...] 310% dal 1850 al 1860). Durante l'amministrazione spagnola le missioni francescane vi avevano curato poco più che la pastorizia, la quale vi è ancora fiorente; ma solo dopo determinatosi - in seguito alle tragiche delusioni dei cercatori - un deciso ...
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pastorizia
pastorìzia s. f. [femm. sostantivato dell’agg. pastorizio]. – Attività umana consistente nell’allevamento del bestiame di piccole o grosse dimensioni (ovini, caprini, bovini, camelidi, ecc.), connessa a spostamenti stagionali di...
pastorizio
pastorìzio agg. [dal lat. pastoricius, der. di pastor -oris «pastore»]. – Che concerne l’allevamento del gregge e quindi la pastorizia in genere: attività p.; prodotti p. (carne, lana, latticinî, ecc.). Sale p., sale denaturato,...