Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] anglofoni e da un fermento anticlericale, un aspetto che si manifestò anche nell'adesione di numerosi pastoriprotestanti (in particolare metodisti episcopali, della Chiesa libera e valdesi) a logge massoniche136. La contrapposizione al cattolicesimo ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] , né da quello religioso. Intuiamo, però, che dove si raccolgono a pregare italiani, cattolici o protestanti, officiano pastori della stessa origine. Per Ginevra abbiamo la testimonianza appena riportata; per l’Europa cattolica, sappiamo che ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] ma le cose sembravano andare in un'altra direzione: i protestanti non riuscivano a darsi un'unità neppure al proprio interno, concordia. La Chiesa non è una forma di potere, i pastori non hanno funzioni di comando, nemmeno all'interno della Chiesa, e ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] del potere papale aveva seguito le vicende della diffusione della protesta luterana e, in contrasto con le opinioni degli intransigenti, ’immagine del clero in Spagna: J.L. Betràn Moya, El pastor de almas: la imagen del buen cura a través de la ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] una norma non più procrastinabile. La Riforma protestante e la diffusione delle idee riformate avevano fatto fortuna del testo cfr. M.P. Paoli, Sant’Antonino “Vere pastor et bonus pastor”: storia e mito di un modello, in Verso Savonarola. Misticismo, ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] le prediche di dom Huvelin e i propos del pastore Wagner, oltre alle speculazioni del ‘simbolista’ dom frequentate non solo dai cattolici più eruditi, ma anche dai protestanti». Nei primi anni «furono naturalmente dominate dalle personalità di ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] che a se stessi e alla loro storia passata, che divennero protestanti. Ma non ci fu dialogo tra la prima e la seconda assistenziali, fu creata una Scuola teologica per la formazione dei pastori. I membri di Chiesa, che nel 1889 erano 779, salirono ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] con le nazioni europee d’Oltralpe dove si formava l’élite dei pastori: la Svizzera, la Germania, l’Olanda, l’Inghilterra, la mutuo rispetto di tutte le esigenze spirituali»46.
La voce protestante e quella ebraica non riuscirono però a far breccia in ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] , in un istituto religioso […]. Il primo canto dei pastori […] era musica bellissima di C. Gounod, eseguita con si trovano in genere spunti d’incontro con le confessioni cristiane protestanti. Chi erano quegli adepti? Presto detto: «i forestieri, per ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] da quelle del Nord, le loro risorse poco appetibili per i pastori d’anime più dinamici, che non avevano alcuna voglia di accettare di qualcosa di diverso da quanto accadde nelle terre protestanti, se si resta appunto sul piano del controllo dei ...
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pastore
pastóre s. m. (f. -a) [lat. pastor -ōris, der. di pascĕre «pascolare», part. pass. pastus]. – 1. a. Chi guida al pascolo ovini e caprini (meno spesso bovini) e ne ha la cura e il governo: fare il p.; la vita dei p.; l’adorazione dei...
protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...