(Il racconto d'inverno) Commedia (1611) di W. Shakespeare.
Trama: Leonte, re di Sicilia, ed Ermione, la sua virtuosa moglie, ricevono la visita del re di Boemia Polissene, amico di Leonte. Questi, a un [...] inventata da Paolina per salvarle la vita. Polissene acconsente alle nozze di suo figlio con Perdita, trovando che la pastorella è in realtà la figlia di Leonte. Le bricconate e le canzoni del venditore ambulante Autolico circonfondono di gaiezza le ...
Leggi Tutto
CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] , Ilserventese di C. d'A. Scherzo comico del 1247, Bologna 1871; V. Caix, Ciullod'A. e gl'imitatori delle romanze e pastorelle provenzali e francesi, in NuovaAntologia, 30 nov. 1875, pp. 477-521; E. Monaci, Sulla strofa del Contrasto di Ciullo d'A ...
Leggi Tutto
Scrittore russo, nato a Ovsjanka (Krasnojarsk) il 1° maggio 1924. Perduti i genitori in tenera età, A. conosce l'orfanotrofio e la guerra (è anche ferito gravemente): tragiche esperienze, queste, il cui [...] , le preoccupazioni ecologiche, i danni dell'alcolismo. Nel 1971 la pubblicazione di Pastuch i Pastuška ("Pastore e pastorella") suscita reazioni poco benevole da parte della critica, che accusa A. di sostanziale incoltura e cattiva conoscenza della ...
Leggi Tutto
BERNARDONI, Pietro Andrea
Silvana Simonetti
Nacque a Vignola il 30 giugno 1672 da Francesco e Lodovica Monsi. Sin dalla più giovane età dimostrò notevole attitudine agli studi letterari, che coltivò [...] anche in quei componimenti ispirati ai concetti arcadici, così che la poesia del B. può giustamente definirsi una "pastorella troppo adorna" (Nava). Determinate dall'ambiente bolognese (dove egli aveva nel frattempo introdotto il Muratori) furono le ...
Leggi Tutto
GALLI, Filippo (Filenio Gallo)
Elisabettta Putini
Nacque a Monticiano, un piccolo borgo in provincia di Siena, in data non precisata nella seconda metà del sec. XV. Si può forse ipotizzare che in giovinezza, [...] in epoca più tarda, come la prima di una serie di commedie pastorali.
Lilia è nuovamente personaggio centrale nelle rime, non pastorella ma madonna, affiancata da un "coro" di comparse. Le amiche, gli amici, i luoghi, gli oggetti, i fatti diventano ...
Leggi Tutto
Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] il sole ruba di mano al mare ed alza «a trionfare - sul carro de le nubi» (VI). L'alba è per lui la «pastorella celeste» che raccoglie «ne l'infiorato ovile» «la greggia de le stelle, - lucide pecorelle, - a cui son ricca lana i folti raggi» (VIII ...
Leggi Tutto
trovatori e trovieri
Luisa Curinga
Poeti-musicisti nella Francia dell’epoca cavalleresca
Con i termini trovatori e trovieri – dal francese troubadours e trouvères – si indicano dei poeti-musicisti attivi [...] I generi più diffusi erano l’alba, che descriveva il risveglio di due amanti; la ballata, una canzone da ballo; la pastorella, di ambiente campestre; il sirventese, a carattere satirico o moraleggiante; il plahn, un lamento; la discordia, in cui ogni ...
Leggi Tutto
CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] il "vezzo di vaga e graziosa poesia... nel mentovare. .. l'erbetta e l'agneletta, la quadrella e la pastorella". Affascinato dal "mestier di vagabondo" (e "onorato vagabondo", interessato a studiare "...le persone / di ogni classe, di ogni ...
Leggi Tutto
COREGLIA, Isabetta (Elisabetta)
Martino Capucci
Quasi nulla sappiamo della nascita, della attività e delle vicende esterne di questa scrittrice. I frontespizi delle sue opere la dicono lucchese: nacque [...] soggiorno napoletano pubblicò la favola pastorale Dori (Napoli 1634).
La scena è posta in Sesto, villa del Lucchese. La pastorella Dori ama l'ingrato Gradisco, infaticabile cacciatore alieno dall'amore: nel corso di un gioco Dori ha dichiarato il suo ...
Leggi Tutto
In questa voce si può tenere conto della recente edizione integrale, critica e commentata, in tre volumi, dell’intero corpus poetico dei Siciliani e dei Siculo-toscani (Antonelli, Di Girolamo & Coluccia [...] deve un altro componimento, databile tra il 1183 e il 1185, il cosiddetto contrasto con la genovese, una sorta di pastorella borghese, in cui la corteggiata replica al corteggiatore nella propria lingua e in malo modo (➔ scrittori stranieri, italiano ...
Leggi Tutto
pastorella1
pastorèlla1 (ant. pasturèlla) s. f. [dim. di pastora2]. – 1. Giovane pastora, fanciulla che guida al pascolo le pecore: In un boschetto trova’ pasturella Più che la stella bella, al mi’ parere (G. Cavalcanti). 2. Nel sec. 18°,...
pastorella2
pastorèlla2 s. f. [der. di pastore]. – 1. Componimento lirico d’origine provenzale, che incontrò grande fortuna, soprattutto nella lirica in lingua d’oil (pastourelle), costituito di strofette di versi brevi, spesso con ritornello:...