LABRUZZI, Pietro
Francesco Leone
Nacque a Roma nel 1738, primogenito di Giacomo Romano, fabbricante di velluti controtagliati, e di Teresa Folli, genovese.
Il L. - la cui iniziale formazione artistica [...] - insieme con quello piranesiano - del corpus ritrattistico del Labruzzi. Del 1794 è invece il ritratto della pastorella Amarilli Etrusca (la poetessa lucchese Teresa Bandettini Landucci), commissionato per farne dono all'Accademia dell'Arcadia il 2 ...
Leggi Tutto
GUIDICCIONI, Laura
Teresa Megale
Nacque a Lucca il 29 ott. 1550 da Niccolò e Caterina de' Benedetti. Appartenente a una famiglia di antica nobiltà, crebbe in un ambiente colto, che in passato era stato [...] della moscacieca del Pastor fido di G. Guarini (atto II, scena II) in una pastorale che intitolò Giuoco della cieca. La "pastorella tutta in musica" (Settimani, V, p. 428) della G., musicata dal Cavalieri, fu messa in scena a palazzo Pitti, nella ...
Leggi Tutto
BROGI, Giuseppe
Amedeo Quondam
Nato a Roma il 1º genn. 1702 da Domenico, capomastro muratore, e da Alessandra Maria Villegiardi, studiò dapprima presso i padri delle scuole pie, poi, all'età di dodici [...] di Dio ab eterno"); rarissimi i sonetti pastorali, di argomento segnatamente arcadico (come quello "Povera, disadorna pastorella"): evidente risulta, già dal solo livello tematico, lo spostamento delle direzioni teoriche arcadiche sul piano dell ...
Leggi Tutto
COMERIO, Agostino
Fernando Mazzocca
Nacque a Locate (od. Locate Varesino, provincia di Como) il 12 maggio del 1784 dal pittore Filippo e da Lauretana Benini di Faenza. Dopo aver seguito gli insegnamenti [...] , Samia e Libica; nella fronte dell'arco del coro, sopra il cornicione, l'Apparizione della Vergine col Bambino ad una Pastorella muta, che recupera la parola. Nella parete del coro, a destra Tobia e l'Angelo, a sinistra Daniele giudice di Susanna ...
Leggi Tutto
PIZZI, Gioacchino
Annalisa Nacinovich
PIZZI, Gioacchino. – Nacque a Roma l’11 settembre 1716 da Gaetano e da Antonia Scaccieri, bolognese. Di famiglia modesta, compì i primi studi presso le Scuole pie. [...] poetiche compilate per celebrare la coronazione di Corilla: l’Adunanza tenuta dagli Arcadi per la coronazione della celebre pastorella Corilla Olimpica (Roma 1775) e gli Atti della solenne coronazione fatta in Campidoglio (Parma 1779).
L’avvenimento ...
Leggi Tutto
FERRANDINI, Giovanni Battista
Emanuele Carlo Mongiovì
Nacque a Venezia in data incerta: alcune fonti indicano il 1707, altre il 1710, altre infine il 1715.
Ricevette, in età giovanissirna, i primi insegnamenti [...] compose la Talestri, regina delle Amazoni, su libretto della principessa Maria Antonia Walpurgis sotto il nome di "Ermelinda Talea pastorella arcade"; l'opera però non venne mai rappresentata con le musiche del E; andò invece in scena nel 1760 con ...
Leggi Tutto
FINELLI, Carlo
Stefania Frezzotti
Figlio di Vitale e di Maria Antonia Silici, nacque a Carrara il 25 apr. 1785 (cfr. Sica, 1989, p. 37).
II F. fu avviato alla scultura dal padre, discendente di una [...] 1830, infine, eseguì, sempre per il duca del Devorishire, una Venere che raccoglie le vesti e Amore con farfalla; una Pastorella con fiori fu acquistata nel 1833 da un collezionista inglese residente a Milano, secondo il Campori di nome Holltz (Sica ...
Leggi Tutto
CARBONI, Angelo (Angiolo)
Deanna Lenzi
Nacque forse a Bologna nel secondo o nel terzo decennio del Settecento.
Fu allievo di Ferdinando Galli Bibiena presso l'Accademia Clementina, ove, secondo l'Oretti, [...] , Don Trastullo (Armida abbandonata, con scene trasparenti); novembre, La diavolessa (L'ingaggio dei soldati); dicembre, Una pastorella (balli storici).
Delle opere eseguite in Bologna, ricordate dalle guide e dall'Oretti (l'ornamento dell'altare ...
Leggi Tutto
GUARDASONI (Guardassoni), Domenico
Sabina Pozzi
Nacque a Modena nel 1731; non si hanno notizie sulla famiglia d'origine. Dotato d'una bella voce tenorile, il suo nome compare per la prima volta nel [...] , ossia La pazza per amore (ibid., 1791); D. Cimarosa, Il matrimonio segreto (Regio Teatro, 1792); P. Guglielmi, La pastorella nobile (ibid., 1792); P. Anfossi, La maga Circe (teatro Nazionale, 1793); N. Zingarelli, Il mercato di Monfregoso (Regio ...
Leggi Tutto
PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] da altro battesimo) nel santuario di Fonte Colombo (Rieti), essendo madrina suor Maria Valeria Pignetti (Maria Pastorella), figura particolarmente legata a Buonaiuti.
Nel 1928 Pincherle entrò all’Enciclopedia Italiana (vi rimase sino al 1937 ...
Leggi Tutto
pastorella1
pastorèlla1 (ant. pasturèlla) s. f. [dim. di pastora2]. – 1. Giovane pastora, fanciulla che guida al pascolo le pecore: In un boschetto trova’ pasturella Più che la stella bella, al mi’ parere (G. Cavalcanti). 2. Nel sec. 18°,...
pastorella2
pastorèlla2 s. f. [der. di pastore]. – 1. Componimento lirico d’origine provenzale, che incontrò grande fortuna, soprattutto nella lirica in lingua d’oil (pastourelle), costituito di strofette di versi brevi, spesso con ritornello:...