LASCHI, Luisa (Luigia)
Federico Pirani
Nacque a Firenze intorno al 1760, figlia di Filippo e Anna Querzoli, famosi cantanti di opera buffa. Nulla si conosce sulla sua formazione musicale, avvenuta presumibilmente [...] inizio compare vestita da uomo - o svestita da uomo, se dobbiamo credere a certe critiche - e che poi si tramuta in pastorella, assumendo il sesso reale della cantante ma fittizio nel personaggio" (Lanapoppi, p. 179). L'opera destò un certo sconcerto ...
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NEGRI, Maria Caterina
Giovanni Andrea Sechi
– Figlia di Antonio e di Teresa Maranelli, nacque a Bologna il 28 settembre 1704 nella parrocchia di S. Biagio.
Non è noto sotto quale guida intraprese gli [...] , Fassungen, Aufführungen, I-II, Göttingen 2009, ad ind.; J. Stockigt, Handel borrowed: Handel’s operatic aria «Son confusa pastorella» refashioned as a sacred motet «Huc pastores properate» by Jan Dismas Zelenka, in Händel-Jahrbuch, 2010, pp. 227 s ...
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BRUSANTINI, Paolo
Martino Capucci
Nacque a Ferrara nel 1552 da Alessandro. Le notizie sulla famiglia sono scarsissime: i genealogisti ferraresi non ne indicano le origini (A. Maresti, Teatro geneologico [...] e di nuovo corretta ed emendata per fra Antonio Dazza, Modena 1615 (e di nuovo, Modena 1616, Pavia 1616, Padova 1619); Pastorella gentil, in Rime scelte de' poeti ferraresi, Ferrara 1711, p. 262; Relazione dello stato di Sassuolo, in Omaggio del ...
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TORTOLETTI, Bartolomeo
Luca Piantoni
– Nacque a Verona nel 1560 e trascorse buona parte della sua vita a Roma. Il nome dei genitori non è noto.
Sono pochissime le informazioni utili per delineare la [...] , tragedia, ed. critica e commentata a cura di L. Piantoni, Lecce 2016; L. Geri, «Cittadina dei boschi e pastorella». Erminia sulle scene tra codice pastorale e riscrittura elegiaca (1600-1637), in Torquato Tasso nel teatro moderno. Riscritture ...
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CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] “pasturella” (“In un boschetto trova’ pasturella”); entrambe comunque concepite secondo la tradizionale struttura del genere della “pastorella” francese.
Ma nel mottetto, nelle due canzoni, nelle due stanze isolate di canzone, nelle undici ballate e ...
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CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] “pasturella” (“In un boschetto trova’ pasturella”); entrambe comunque concepite secondo la tradizionale struttura del genere della “pastorella” francese.
Ma nel mottetto, nelle due canzoni, nelle due stanze isolate di canzone, nelle undici ballate e ...
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MINGOTTI
Giovanni Polin
– Famiglia di impresari i cui principali rappresentanti furono i fratelli Angelo e Pietro.
Allo stato attuale delle ricerche è ignota la data di nascita di Angelo, da collo;carsi [...] opere nel 1764 e 1765 a Bonn e Münster (La calamità de’ cuori, Il filosofo di campagna, L’amante di tutte, La pastorella al soglio, ma anche titoli più vecchi come Orazio e I tre cicisbei ridicoli) non prima di una puntata a Francoforte nel dicembre ...
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LATILLA (Attila, L'Attila, La Tilla), Gaetano (Donato Giuseppe Domenico)
Dinko Fabris
Nacque a Bari il 10 genn. 1711 da Nicola, commerciante di libri discendente da una famiglia originaria di Casamassima [...] , Napoli 1750); L'astuzia felice (C. Goldoni, Torino 1750); Gl'impostori (Venezia 1751); Griselda (A. Zeno, ibid. 1751); La pastorella al soglio (G.C. Pagani, ibid. 1751); L'opera in prova alla moda (G. Fiorini, ibid. 1751); Urganostocar (Id., ibid ...
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MELOSIO, Francesco
Marco Catucci
– Nacque a Città della Pieve, presso Perugia, il 9 genn. 1609 da Federico e da Maddalena Isabella Brizi. La famiglia paterna figura negli elenchi dei nobili pievesi [...] 30 (una canzone); Bologna, Biblioteca Gozzadini, Gozz., 140-151 [Av. I.II.2], vol. III, 6, c. 83 (La pastorella, ottave); Udine, Biblioteca comunale, Mss., 206 (sonetti); Venezia, Biblioteca del Civico Museo Correr, Morosini-Grimani, 65, cc. 24, 50 ...
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FASSOLA (Primi Visconti), Giovanni Battista (Feliciano)
Angelo Torre
Nacque a Varallo Sesia (in provincia di Vercelli, allora nello Stato di Milano) il 22 sett. 1648, da Giacomo e Maria Marca, mercanti. [...] eroico-galante, che la critica assimila alla peggiore maniera che il Seicento abbia prodotto. Rassolina non è una pastorella come voleva la tradizione erudita valsesiana, ma una virago che per sottrarsi alle sollecitazioni dei suoi numerosi adoratori ...
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pastorella1
pastorèlla1 (ant. pasturèlla) s. f. [dim. di pastora2]. – 1. Giovane pastora, fanciulla che guida al pascolo le pecore: In un boschetto trova’ pasturella Più che la stella bella, al mi’ parere (G. Cavalcanti). 2. Nel sec. 18°,...
pastorella2
pastorèlla2 s. f. [der. di pastore]. – 1. Componimento lirico d’origine provenzale, che incontrò grande fortuna, soprattutto nella lirica in lingua d’oil (pastourelle), costituito di strofette di versi brevi, spesso con ritornello:...