PINÈ
Giuseppe Gerola
Altipiano a NE. di Trento, a 1000 m. s. m., nel sistema idrografico del Fèrsina. Prescelto altra volta come luogo di villeggiatura dai Madruzzo vescovi di Trento, è oggi per i suoi [...] : il più frequentato del Trentino. Data dalla fine del sec. XVIII, in seguito all'apparizione della Vergine a una pastorella del luogo, particolarmente divota della Madonna di Caravaggio in Lombardia. Le chiese pinetane più antiche, come S. Mauro, la ...
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TENZONE
Salvatore Battaglia
. Nella lirica trovatorica si designò col nome di tenzone (tenso, tençon) uno scambio di poesie (canzoni, sirventesi), e di strofi alternate che due poeti s'indirizzavano [...] derivazioni dall'egloga classica o dai contrasti dialogati (conflictus) della cultura carolingia (v. contrasto: Letteratura; pastorella).
Probabilmente si dovette iniziare con uno scambio di poesie, ciascuna per sé stessa conchiusa e autonoma, quasi ...
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PALIZZI, Nicola
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Nicola. – Figlio di Antonio e di Doralice del Greco, fratello di Giuseppe, Filippo e Francesco Paolo, nacque a Vasto, in Abruzzo, il 20 febbraio [...] Veduta di Napoli da Mergellina e un Paesaggio con cascata d’acqua ed una contadina che accarezza un cane, così detta la pastorella della costiera d’Amalfi.
Nel 1848 vinse il pensionato a Roma, ma a causa degli avvenimenti politici di quell’anno non ...
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Piccole canzoni su parole galanti e pastorali, in voga in Francia durante i secoli XVII e XVIII. Sotto il titolo brunettes ou petits airs tendres l'editore Ballard pubblicò nel 1705 una collezione di tali [...] , che non stancano mai e che parlano molto più al cuore che all'intelligenza.
In queste canzonette la pastorella viene generalmente chiamata Brunette oppure Lisette; difatti negli scritti del tempo esse si trovano anche sotto il titolo: chansons ...
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Poetessa, nata il 29 settembre 1908 ad Anqua, in un podere detto Prativigne (prov. di Siena), morta a Siena il 18 giugno 1930. Figlia di poveri contadini, fin da piccina fu mandata per i pascoli a guardare [...] 1931; trad. inglese, Boston 1931). In queste pagine luminose vive l'anima candida della pastorella senese.
Bibl.: F. M. Martini, Il Diario lirico d'una pastorella senese, in Corriere della sera, 2 gennaio 1931; A. Negri, Quaderno del Nulla, ibidem ...
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PIGNETTI, Valeria (in religione Maria di Campello), detta Sorella Maria. – Nacque a Torino il 28 gennaio 1875 da Bartolomeo e Maria Valerio, seguita nel 1878 dal fratello Ugo. Il padre, insegnante e poi [...] frequenti visite al prediletto allievo Agostino Biamonti in cura nella clinica. Lo studioso romano accolse l’intuizione di Maria Pastorella con un’intima condivisione che si convertì in un’amicizia per la vita, riconoscendo in lei la propria stessa ...
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Pittore, nato a Milano il 6 gennaio 1848, morto ivi il 29 novembre 1895. Studiò matematica all'università di Pavia, quindi a quella di Bologna dove si laureò ingegnere nel 1871; ma ben prestò abbandonò [...] moderna, Milano), Il giogo del S. Bernardino (Galleria d'arte moderna, Roma), Alti pascoli (Accademia di belle arti, Milano), Pastorella e Sole d'Aprile (collezioni del re d'Italia).
Bibl.: A. Colasanti, La Galleria d'arte moderna in Roma, Milano ...
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OREFICE, Antonio
Paologiovanni Maione
OREFICE (Arefece, Orefici), Antonio (Antonicco). – Scarse sono le notizie biografiche di questo musicista, che dovette nascere intorno al 1685 e la cui attività [...] reale (ms. a Vienna, Österreichische Nationalbibliothek, ms. 18057), e nell’autunno 1710, di nuovo al S. Bartolomeo, La pastorella al soglio (dramma di Giulio Cesare Corradi).
Accanto a questi allestimenti di opere serie, acclamati dalla Gazzetta di ...
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OLIMPO da Sassoferrato
Della vita randagia di frate Baldassarre Olimpo degli Alessandri da Sassoferrato si sa poco: nacque dopo il 1480, forse il 1486; morì intorno al 1540.
Scrisse alcune fortunate [...] , sono i Sermoni (Perugia 1519) e i Problemi (ivi 1522).
O. è poeta mediocre; tuttavia alcuni componimenti, per es. una "pastorella" giunta a noi col nome di Brunettina, e il Lamento d'Italia, riboccante d'amarezza patriottica, fanno perdonare il ...
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Attore (n. Roma 1706 circa - m. 1790 circa); entrato a Venezia (1739) nella compagnia dei ballerini da corda e commedianti di G. Raffi, ne sposò la figlia, Teodora. Nel 1740 trasformò la compagnia in un [...] (Lucca 1723 - Venezia 1761), attrice e ballerina, interpretò commedie goldoniane scritte per lei (impareggiabile Vedova scaltra) e La pastorella fedele di Chiari. Il figlio Giovanni Battista (n. Venezia dopo il 1740 - m. dopo il 1798), poco fortunato ...
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pastorella1
pastorèlla1 (ant. pasturèlla) s. f. [dim. di pastora2]. – 1. Giovane pastora, fanciulla che guida al pascolo le pecore: In un boschetto trova’ pasturella Più che la stella bella, al mi’ parere (G. Cavalcanti). 2. Nel sec. 18°,...
pastorella2
pastorèlla2 s. f. [der. di pastore]. – 1. Componimento lirico d’origine provenzale, che incontrò grande fortuna, soprattutto nella lirica in lingua d’oil (pastourelle), costituito di strofette di versi brevi, spesso con ritornello:...