(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] la Chiesa non "avesse più alcun segno del suo essere evangelico" e dell'antico vigore apostolico, come dicesi in un Passione di Gesù Cristo.
Fra i singolari oggetti di legno, che pastori e i contadini lavorano per i proprî bisogni, nei villaggi e ...
Leggi Tutto
Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] Atlante e nei monti da Tunisi a Tripoli e nel Tibesti i pastori e la popolazione stabile, si servono, come riparo temporaneo, di di essere i «puri» che soli conservassero intatto l'ideale evangelico: per ciò in odio al mondo. Le vittime, anche ...
Leggi Tutto
Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] ricamo per corredo o la coperta da letto, il bastone del pastore o il coltello del marinaio, il nappo da festino o l' messo celeste, dell'angelo. Il trono vuoto con l'evangelo, l'ἐτοιμασία, come espressione simbolica del Giudizio universale, è ...
Leggi Tutto
Vita: la giovinezza. - Famiglia di battellieri sino alla fine del sec. XV, quella dei Cauvin di Pont-l'Évêque. Ma verso il 1480 Gérard Cauvin, abbandonati il villaggio e la professione famigliare, se ne [...] suo autore. Ma a Bourges C. trova un ambiente permeato di evangelismo. Il suo amico Melchione Wolmar, che gl'insegna il greco, il 27 e il 28 fece venire presso di sé i magistrati e i pastori e diede loro gli ultimi consigli; il 27 maggio, a sera, rese ...
Leggi Tutto
Nacque con tutta probabilità ad Atene (cfr. Epifanio, Adv. haer. 32, n. 6) tra il 145-150 da genitori pagani. Non si conoscono le circostanze della sua conversione al cristianesimo. Intraprese nella giovinezza [...] Essa ci è pervenuta integra. È un commentario omiletico al brano evangelico Marco, X, 17-31. L'autore dimostra come i ricchi Kerygma e l'Apocalisse di Pietro (Strom., VI, 5, 6, 15), il Pastore di Erma, la Didachè e la I Clemente (Strom., I, 7, 20; ...
Leggi Tutto
protestantesimo
Raffaele Savigni
I movimenti religiosi nati dalla riforma di Lutero
Il termine protestanti indica i gruppi cristiani che si danno il nome di evangelici e si ispirano alle idee di Lutero. [...]
Secondo alcuni il protestantesimo consiste in un incessante revival evangelico, che si traduce in un atteggiamento di ‘continua da Dio.
Diverse comunità protestanti hanno assegnato il ruolo di pastore, ossia di guida, anche alle donne, e persino ad ...
Leggi Tutto
Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] Paolo III (1534-1549), I-II, Messina 1923-24.
L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del Medio Evo, III, Roma 1942, Bruschi, Bramante architetto, Bari 1969, s.v.
A. Prosperi, Tra evangelismo e Controriforma. G.M. Giberti (1495-1543), Roma 1969, s. ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] conciliare l'ideale aristotelico di philia con il precetto evangelico dell'amore per il prossimo. Il lungo periodo 1969-73, ad Indices;M. A. Flaminio, Lettere, a cura di A. Pastore, Roma 1978, ad Indicem. Tutt'ora indispensabile F. Dittrich, G. C., ...
Leggi Tutto
BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] illustrazioni bibliche vere e proprie mostrano la stessa dipendenza da convenzionali tipologie classiche: la stessa figura evangelica del Buon Pastore (Gv. 10, 11-16), frequente così nella pittura come nella scultura paleocristiane, da un punto di ...
Leggi Tutto
ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] di Galla Placidia (prima metà del sec. 5°) il Buon Pastore si trasforma in un re trionfante che, circondato da agnelli, Duomo), le protomi assai stilizzate degli a. simboli degli evangelisti sono inserite in medaglioni a intrecci viminei, mentre in ...
Leggi Tutto
pastore
pastóre s. m. (f. -a) [lat. pastor -ōris, der. di pascĕre «pascolare», part. pass. pastus]. – 1. a. Chi guida al pascolo ovini e caprini (meno spesso bovini) e ne ha la cura e il governo: fare il p.; la vita dei p.; l’adorazione dei...
scoposo
scopóso agg. [der. di scopa], letter. raro. – Setoloso, ruvido, simile a fusti di erica e d’altre piante con cui si fanno le scope: vecchio abito lungo, che ... gli dava l’aspetto d’un pastore evangelico ..., con la zazzera s. sulle...