GORINI, Costantino
Luciana Migliore
Eva Alessi
Nacque a Rimini il 9 genn. 1865 in una famiglia di antiche origini milanesi. Il padre Luigi, ingegnere incaricato della realizzazione della rete adriatica [...] , Enterococcus, Gastrococcus), in Le Lait, VI (1926), pp. 81-97; Batteri acido-proteolitici e termofili nella pasteurizzazione del latte, in Annalid'igiene, XLI (1931), pp. 457-466; Gli acido-proteolitici nella fermentazione gasosa associativa ...
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ZOONOSI
Adriano Mantovani
Antropozoonosi. - L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) definisce z. quelle "malattie che possono essere trasmesse naturalmente dagli animali vertebrati all'uomo e viceversa". [...] ), sul trattamento del latte infetto, compreso quello destinato a essere trasformato in latticini freschi (mediante pasteurizzazione e, dove questa non viene effettuata, bollitura) nonché sull'evitare contatti con animali infetti, soprattutto ...
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(II, p. 498; App. I, p. 87; II, i, p. 136; III, i, p. 70; IV, i, p. 101; V, i, p. 125)
Scienze alimentari e nutrizionali
di Emanuele Djalma Vitali
Sul finire del 20° sec., accanto ai tradizionali indirizzi [...] e H. Becquerel. Ma solo nel 1930 fu rilasciato in Francia il primo brevetto per realizzare la cosiddetta pasteurizzazione a freddo degli alimenti. Le imperfezioni del metodo originario, gli alti costi, i rischi cui erano esposti gli operatori ...
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pastorizzazione
pastoriżżazióne (o pasteuriżżazióne) s. f. [dal fr. pasteurisation, v. pastorizzare]. – Procedimento per la conservazione di alimenti liquidi o semiliquidi di varia natura (latte, birra, omogeneizzati, succhi di frutta, ecc.),...
radiopasteurizzazione
radiopasteuriżżazióne 〈radiopaster-〉 (o radiopastoriżżazióne) s. f. [comp. di radio- (nel sign. b) e pasteurizzazione o pastorizzazione]. – Trattamento di sostanze alimentari con radiazioni ionizzanti, come mezzo per...