CACCIAPUOTI
Mario Rotili
Famiglia di maiolicari napoletani attivi nella seconda metà del XIX e nei primi del XX secolo a Napoli e successivamente a Milano.
Capostipite ne fu Giuseppe, nato da Gennaro [...] , il materiale con il quale si andava rinnovando anche in Italia la ceramica. in quanto la vaghezza delle tinte della sua pasta, opaca e colorata come quella della faenza e densa e durissima come l'altra della porcellana, bene rispondeva alla sempre ...
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FRACCAROLI, Innocenzo (Innocente)
Francesco Tedeschi
Nacque il 28 dic. 1805 a Castelrotto di Valpolicella (Verona) da Andrea, un modesto possidente terriero, e da Aquilina Fagiuoli. Intorno al 1818 la [...] fu molto attivo come ritrattista. Tra i molti suoi ritratti (un elenco in Fraccaroli, 1883) si segnalano quelli di Giuditta Pasta, per il teatro Filarmonico di Verona (1830), di Margherita Pellegrini-Emilei (1836), di Luigi Bossi, di Adelaide Curti ...
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COCCORESE, Carlo
Angela Carola Perrotti
Di origine presumibilmente napoletana - a giudicare dal cognome - il giovane C. entrò nella Real Fabbrica della porcellana, aperta da Carlo di Borbone a Capodimonte, [...] "senza impiego e senza soldo". E aggiungeva: "Il supplicante si esibisce di fare la vera e perfetta Porcellana, cioè la pasta, di lavorarla, di cuocerla e inverniciarla, pittarla a colori ed oro. Ed il primo saggio a sue proprie spese. Altro ...
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BASCHENIS
Luigi Angelini
Famiglia di pittori di origine bergamasca (secoli XV-XVII) operanti nel Trentino e in Lombardia. La prima notizia riguarda un Antonio figlio di Giacomo, citato nel 1451 in un [...] , l'artista notissimo delle nature morte col quale si chiude l'attività pittorica nel casato dei Baschenis.
Bibl.: A. Pasta, Le pitture notabili di Bergamo..., Bergamo 1775, pp. 60, 76, 139; F. M. Tassi, Vite de'pittori... bergamaschi, Bergamo ...
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CALLEGARI (Calegari, Caligari), Santo, il Vecchio
Giovanni Vezzoli
Capostipite di una famiglia di scultori che operò validamente a Brescia dalla seconda metà del secolo XVII agli inizi del secolo XIX, [...] alla martellina in pietra zandobbina d'un bianco cenere.
Dei suoi figli furono scultori Antonio e Alessandro.
Fonti e Bibl.: A. Pasta, Le pitture notabili di Bergamo, Bergamo 1775, p. 16; F. Maccarinelli, Le glorie di Brescia 1747-1751, a cura di C ...
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GIUGNO (Zugno, Zugni), Francesco
Sonia Bozzi
Nacque nel 1577 a Brescia (Boselli). Benché sia stato un eccellente e prolifico interprete del manierismo bresciano, il G. è tuttora un pittore poco conosciuto. [...] Pieve, un'opera che mostra il raggiungimento di uno stile più maturo e personale, caratterizzato dall'uso di "una pasta densa, oleosa, carica di colore" (Calabi, p. 171); mentre le inquadrature fortemente scorciate e ricche di contrasti luministici ...
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PERUCOLO, Riccardo
Mattia Biffis
PERUCOLO, Riccardo. – Nacque a Zoppè di Conegliano, località del Trevigiano, da Antonio, mastro murario, e da una non meglio identificata Cecilia. Ignota è la data di [...] »); negazione della mediazione ecclesiastica, del purgatorio e del sacrificio della messa («l’hostia consecrata è uno pezzo de pasta», Puppi, 1995, p. 73). Le accuse andavano a colpire atteggiamenti cronicamente diffusi tra i ceti artigiani, in cui ...
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JANNI, Guglielmo
Sergio Cortesini
Nacque a Roma il 19 nov. 1892, secondogenito di Giuseppe e Teresa Belli. Il padre era avvocato, ma le sue sostanze derivavano piuttosto da rendite immobiliari e agricole, [...] nel tonalismo tipico della scuola romana. Suoi temi divennero la figura umana e nature morte di semplici oggetti, in una pasta pittorica "tesa e porosa, oppure friabile" (De Libero, in Lucchese, 1972, p. 16), avvolti in una luce tenue e mattinale ...
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CORSI DI BOSNASCO, Giacinto
Rosanna Maggio Serra
Figlio del conte Carlo, primo presidente di Corte d'appello e senatore del Regno di Sardegna, e di Gabriella Perrone di San Martino, nacque a Torino [...] sviluppo stilistico. Dai tardi anni '60, abbandonato il tonalismo quasi monocromo, il C. tornò infatti al colore intenso, di pasta densa e lavorata, e produsse senza quasi più mutare registro fino alla morte quadri di imponenti dimensioni per lo più ...
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FOLCO
Luciana Arbace
Famiglia di ceramisti savonesi attivi dal XVII al XVIII secolo. La bottega fu avviata da Nicolò, che nacque a Savona intorno al 1628 da Bartolomeo di Andrea e Paola Piaggia. Svolse [...] bianca, detta terraglia di pipa, solitamente marcata con le sue iniziali in corsivo intrecciate incusse a stampo nella pasta., ed accompagnate da una stella cometa dipinta sotto vernice. Esemplari recanti tale marca sono presenti in alcune collezioni ...
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pasta
s. f. [lat. tardo pasta, dal gr. πάστη «farina mescolata con acqua e sale»]. – 1. a. Impasto di farina e acqua opportunamente rimestato sino a renderlo sodo e compatto, che, lievitato, è usato per fare il pane, mentre non fermentato,...