BESANA, Carlo
Aldo Gaudiano
Nacque a Ispra (Como) il 1° genn. 1849 da Antonio e da Caterina Zambeletti. Nel 1872 si laureò m scienze chimico-fisiche all'università di Pavia. Incaricato dell'insegnamento [...] da lui affrontati fu la fabbricazione di un caglio liquido a titolo costante, che potesse sostituire quello in pasta, preparato empiricamente, non omogeneo, di attività incostante e quindi causa di molti insuccessi nella preparazíone dei formaggi ...
Leggi Tutto
BARBARO, Zaccaria
Silvano Borsari
Figlio di Francesco, nacque nel 1422-23. Legato alla famiglia Vendramin, avendo sposato Clara, figlia del futuro doge Andrea, si diede tutto, seguendo la tradizione [...] , gli fu ordinato a diverse riprese di indurre il figlio a rinunciare al patriarcato, ed anzi il 17 marzo 1491 fu pasta in Senato una "parte" per cui, se non fosse riuscito ad ottenere da Ermolao quanto voleva la Signoria, sarebbe stato bandito ...
Leggi Tutto
CACCIAPUOTI
Mario Rotili
Famiglia di maiolicari napoletani attivi nella seconda metà del XIX e nei primi del XX secolo a Napoli e successivamente a Milano.
Capostipite ne fu Giuseppe, nato da Gennaro [...] , il materiale con il quale si andava rinnovando anche in Italia la ceramica. in quanto la vaghezza delle tinte della sua pasta, opaca e colorata come quella della faenza e densa e durissima come l'altra della porcellana, bene rispondeva alla sempre ...
Leggi Tutto
CARINI, Luigi
Sisto Sallusti
Nato a Cremona il 21 dic. 1869 da Giacomo, medico, e da Emilia Lamperti, frequentò gli studi di ragioneria, dimostrando una precoce passione per il teatro. Cominciò a recitare [...] , ottenendo il successo poi in Gli amanti di M. Donnay. Lasciato il Leigheb nel 1899, nell'anno successivo entrò nella compagnia Pasta-Reiter, con la quale conseguì due memorabili successi, come Napoleone in Madame Sans-Gêne di V. Sardou ed E. Moreau ...
Leggi Tutto
COSSA, Pietro
Giorgio Petrocchi
Nacque a Roma il 25 genn. 1830, da Francesco, benestante di Arpino, e dalla torinese Marianna Landesio. La nascita avvenne nel palazzo Avila, in via del Governo Vecchio; [...] (ma non rieletto nel 1880). Frattanto continuava l'intensa attività drammaturgica, confortata dall'amicizia e dalla collaborazione di F. Pasta, E. Rossi, V. Marini, A. Emmanuel, A. Tesseri. Si susseguono: la commedia Messalina (al Valle, 3 genn. 1876 ...
Leggi Tutto
FRACCAROLI, Innocenzo (Innocente)
Francesco Tedeschi
Nacque il 28 dic. 1805 a Castelrotto di Valpolicella (Verona) da Andrea, un modesto possidente terriero, e da Aquilina Fagiuoli. Intorno al 1818 la [...] fu molto attivo come ritrattista. Tra i molti suoi ritratti (un elenco in Fraccaroli, 1883) si segnalano quelli di Giuditta Pasta, per il teatro Filarmonico di Verona (1830), di Margherita Pellegrini-Emilei (1836), di Luigi Bossi, di Adelaide Curti ...
Leggi Tutto
GNECCO, Francesco
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Genova intorno al 1769. Secondogenito di quattro figli, era stato destinato dal padre, Giambattista, all'attività commerciale; manifestò tuttavia sin [...] particolare favore in Inghilterra: a Londra venne presentata per la prima volta nel 1831 al King's theatre, interpretata da Giuditta Pasta e L. Lablache; fu riproposta poi nel 1854, e per l'ultima volta nel 1860. Il compositore G. Mazza rimusicò ...
Leggi Tutto
CARLONI, Ida
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 13 genn. 1869 da Gioacchino e da Emilia Marvich, maestra di ballo. Dopo essersi addestrata nella Filodrammatica romana, diretta da A. Meschini, esordì nel [...] Atte nel Nerone di P. Cossa, assolutamente inadatti al suo temperamento), fu scritturata in diverse formazioni, finché nella Reiter-Pasta riuscì ad emergere come imponente regina di Napoli in Madame Sans-Gêne di Sardou e di E. Moreau (teatro Costanzi ...
Leggi Tutto
PERODI, Emma
Sabina Ciminari
PERODI, Emma. – Nacque a Cerreto Guidi (Firenze) il 31 gennaio 1850 da Federigo, ingegnere, e Adelaide Morelli Adimari.
Notizie sulla sua famiglia sono desumibili dal romanzo [...] ; Cuoricino ben fatto. Libro di lettura per le scuole e le famiglie, Firenze 1886; Nel canto del fuoco. L’omino di pasta. Libro per la fanciullezza, Milano 1887; Ore di ricreazione, Milano 1890; Per tutto il mondo vario e rotondo. Libro pei fanciulli ...
Leggi Tutto
COCCORESE, Carlo
Angela Carola Perrotti
Di origine presumibilmente napoletana - a giudicare dal cognome - il giovane C. entrò nella Real Fabbrica della porcellana, aperta da Carlo di Borbone a Capodimonte, [...] "senza impiego e senza soldo". E aggiungeva: "Il supplicante si esibisce di fare la vera e perfetta Porcellana, cioè la pasta, di lavorarla, di cuocerla e inverniciarla, pittarla a colori ed oro. Ed il primo saggio a sue proprie spese. Altro ...
Leggi Tutto
pasta
s. f. [lat. tardo pasta, dal gr. πάστη «farina mescolata con acqua e sale»]. – 1. a. Impasto di farina e acqua opportunamente rimestato sino a renderlo sodo e compatto, che, lievitato, è usato per fare il pane, mentre non fermentato,...