GRIFONI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque nel 1337 circa (denuncia "novanta anni e più" nella portata al Catasto del 1427) da ser Ugolino di Genesio, notaio, e da Lisa Borromei, a San Miniato, tra Firenze [...] una lettera del cancelliere fiorentino a Pellegrino Zambeccari, cancelliere del Comune di Bologna G. che ha già dato in passato molti esempi di grande forza d'animo per un semestre nel 1392 fu podestà di San Miniato per conto del Comune di Firenze e ...
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PERANDA, Giovan Francesco
Simone Testa
PERANDA, Giovan Francesco. – Nacque intorno al 1529 a Ponte di Valtellina. Nulla sappiamo della famiglia tranne che ebbe un cugino, Giovanni Battista Peranda, [...] (Lettere, 1601, p. 87). Passò poi al servizio del giovane Enrico , 1630; a Milano, quella di Pellegrino Bidelli nel 1621. Infine, due edizioni Domus Caietana. Storia documentata della famiglia Caetani, II, San Casciano Val di Pesa 1933, passim; J.W. ...
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INTERDONATO, Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Figlio di Stefano e Marianna Russo, nacque a Palermo il 25 febbr. 1810. Studiò diritto e si avviò all'avvocatura. Appartenne alla generazione che si sforzò [...] cospirazione borbonica. Nello stesso 1862 passò a Milano, come procuratore marzo e 25 apr. 1848; L. Pellegrino, Lettera a Giuseppe La Masa, Malta 1850 , Roma 1998, p. 71; U. Diana, I tredici anni di San Ferdinando, s.l. 1999, pp. 56, 84; N. Checco - ...
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GALLUZZI, Alberto
Giorgio Tamba
Nacque verso il 1330 da Opizzo di Alberto e da Iacopa di Pellegrino da Castel d'Aiano a Bologna o, più probabilmente, nella località di San Lorenzo in Collina, nel primo [...] XI.
La nomina gli venne comunicata mentre si trovava a San Lorenzo in Collina e l'incarico, secondo quanto affermato dallo bolognesi schierate sul territorio di Modena per contrastare il passo alle compagnie di Bernabò Visconti e in tale incarico ...
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PICO, Galeotto I
Bruno Andreolli
PICO, Galeotto I. – Figlio primogenito di Giovan Francesco I, signore della Mirandola e conte della Concordia, e di Giulia Boiardo dei signori di Scandiano, nacque il [...] lo definì «non meno pellegrino che valoroso cavalliere», e in seguito a un’accusa di delazione. Passò pertanto al servizio di Lodovico il Moro, in luogo sacro. Fu sepolto nella chiesa di San Francesco e la tomba marmorea fatta costruire dalla moglie ...
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PALLAVICINO, Uberto
Elisa Occhipinti
PALLAVICINO (Pallavicini), Uberto. – Nacque probabilmente nel 1197 da Guglielmo, considerato il capostipite del ramo lombardo del gruppo parentale, che vantava vastissimi [...] ripudiò poiché questa non poteva avere figli e passò a seconde nozze. Dal testamento, datato Ubertino (1262), Uberto detto Pellegrino (1264). Le due ’ultima resistenza si consumò nelle campagne di Borgo San Donnino e Busseto.
Morì l’8 maggio 1269 ...
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pellegrino
s. m. (f. -a) e agg. [lat. peregrīnus «straniero», riferito nel lat. tardo a chi veniva a Roma per scopo religioso; v. anche peregrino]. – 1. s. m. a. In senso stretto, chi si reca in pellegrinaggio a un luogo santo, solo o in gruppo,...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...