DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] stato maggiore della divisione delle Alpi Marittime; passò quindi a Genova al seguito dell'armata 'appoggio del Sismondi e di Pellegrino Rossi. Nella città stabilì cordiali Angeloni, dal Porro Lambertenghi, dal San Marzano, per aiutare gli italiani ...
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CUCCHIARI, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Carrara il 24 luglio 1806 da Francesco e da Maria Rossi, sorella del celebre giurista, Pellegrino.
Compiuti gli studi nell'ateneo pisano con la laurea [...] una ferita in combattimento il cavalierato di Torre e Spada; passò poi in Spagna, dove Borso di Carminati era stato chiamato divisione, la più grande delle tre schierate dal La Marmora a San Martino.
La battaglia ebbe luogo il 24 giugno e, anche se ...
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ARCONATI VISCONTI, Giuseppe
Elena Fasano Guarini
Nato a Milano il 9 apr. 1797 dal marchese Carlo, ex consigliere generale della città, e da Teresa Trotti Bentivoglio, nobildonna dedita a severe pratiche [...] 16 marzo 1821 dal colonnello di San Marzano e il 17dal principe di a Ginevra a chieder consiglio a Pellegrino Rossi, furono contrari ad ogni azione 'intervento in Crimea, e da allora l'A. passò tra i sostenitori del Cavour.
Dopo l'unificazione, ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] cenno al caso dei ruteni della Lituania passati alla Chiesa ortodossa; San Pietroburgo considerava la questione risolta in modo P.-G. Guizot inviò a Roma nell'ottobre 1844 Pellegrino Rossi per ottenere dal papa la dispersione della Compagnia ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] ove, "tra continui travagli della sanità e delle cose pubbliche", gli s p. 142; F. Labruzzi, Il Giordani e un Passo del D., in La Scuola romana, 111 (1884- parenti, pp. 56, 67, 236, 239; A. De Pellegrini, Genti d'arme... di Venezia.- Udine 1915. p. 92 ...
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MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] e agli inizi della carriera come il Macchi.
Il M. passò dalla carriera interna a quella diplomatica nel 1902, con il grado sua azione si fece più energica con il ritorno al ministero di San Giuliano. Quando il governo argentino, tra il 1910 e il 1911 ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] 1980, p. 27 e n. 2; cfr. anche E. Buonaiuti, Pellegrino di Roma, a cura di M. Niccoli, 1964, p. 214; e nell’Universidad nacional mayor de San Marcos. Furono anni difficili, morto il 20 aprile 1946). Al passo era indotto non solo da motivazioni ...
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MALVANO, Giacomo (Giacobbe Isacco)
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Torino il 15 dic. 1841 da Moisè e da Eva Ovazza. Cresciuto in una numerosa e importante famiglia ebraica di Torino, il giovane [...] altamente qualificante: da A. Paternò Castello marchese di San Giuliano, che riteneva i suoi pareri "difficilmente confutabili" Serra, Diplomatici del passato: G. M., in Affari esteri, XXIV (1992), 93, pp. 197-211; V. Pellegrini, Il ministero degli ...
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GRIFFONI, Matteo
Marino Zabbia
Nacque a Bologna il 23 giugno 1351 da Guiduccio di Matteo, morto nel 1362, e da Zanna di Matteo "de Crescenciis", morta nel 1392. La sua era un'importante famiglia di [...] Tra il 1385 e il 1386 fu vicario a San Giovanni in Persiceto; nel 1389 fu per la le note che dal Registro passarono al Memoriale. Un indizio di XIX [1901], pp. 417-449, e in Epistolario di Pellegrino Zambeccari, a cura di L. Frati, Roma 1929, pp. ...
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BRASCA, Santo
Anna Laura Momigliano Lepschy
Nacque a Milano da Matroniano e da Margherita Rozio nella seconda metà del 1444 o nella prima metà del 1445 e morì dopo il 10 dic. 1522. Queste date si deducono [...] di monte Sion, mentre gli altri pellegrini alloggiarono in "l'ospitale de San Giohanne, ove si sta molto inscommodamente al fratello Ambrogio; alla morte di questo detta parte doveva passare alla confraternita. La proprietà a Zelo e due stanze ...
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pellegrino
s. m. (f. -a) e agg. [lat. peregrīnus «straniero», riferito nel lat. tardo a chi veniva a Roma per scopo religioso; v. anche peregrino]. – 1. s. m. a. In senso stretto, chi si reca in pellegrinaggio a un luogo santo, solo o in gruppo,...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...