Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] dedica al vescovo di San Miniato Alessandro Strozzi i orientante l'influenza di Conti se riesce a far passare il re sul fronte opposto. Ma, in fatto di Lecce dagli Spagnoli all'Unità, a cura di B. Pellegrino, ivi-Bari 1996, ad indicem.
F. Muntoni, Le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] Luna). Nato in Toscana, a San Miniato, Bonincontri commenta Manilio, studia la essenziali dell’opera del ferrarese Pellegrino Prisciani (1435-1518), che conosce natività, fosse stato coltivato anche in passato. A quel libro, Gaurico fece seguire ...
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GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] , verso la fine del mese, passò con un gruppo di orfani a . M. [sec. XVI] (ed. a cura di C. Pellegrini, Somasca 1970); cod. 1350: E. Dorati, Breve instrutione della di s. G. Emiliani, Venezia 1858; M. Sanuto, Diarii, I-LVIII, Venezia 1879-1903, ad ...
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CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] Si presentò candidato nei collegi di San Giovanni in Persiceto (Bologna) e anni Settanta-Ottanta andò di pari passo Con l'impegno alla direzione, dell ibid., IX (1974), pp. 7-51; O. Pellegrino Confessore, "Cattolici col Papa liberali con lo Statuto". ...
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BERNARDO d'Aosta, santo
Raffaele Volpini
Più comunemente conosciuto come "B. di Mentone" per le origini nobiliari falsamente attribuitegli dalla tarda leggenda, è invece nelle fonti liturgiche (secc. [...] tempo le donazioni dei pellegrini che hanno esperimentato l'assistenza dei "fratres" del Gran San Bernardo, mentre hanno moltiplicato I, Leipzig 1900, pp. 54-56, 80-81; R. Reinhard, Pässe und Strasser in den Schweizer Alpen,Luzern 1903, pp. 50-68; F ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] 1980, p. 27 e n. 2; cfr. anche E. Buonaiuti, Pellegrino di Roma, a cura di M. Niccoli, 1964, p. 214; e nell’Universidad nacional mayor de San Marcos. Furono anni difficili, morto il 20 aprile 1946). Al passo era indotto non solo da motivazioni ...
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CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] Regno e, dopo esser passato per Venezia, Ancona, Roma chartarum, a cura di G. Caetani, III, San Casciano Val di Pesa 1928, p. 212; un archivio purliliese del Seicento…, a cura di A. De Pellegrini, Pordenone 1929, pp. 61 ss.; Repert. Germanicum, II- ...
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EGIDIO di Assisi
Silvana Vecchio
Era originario di Assisi, ed era molto probabilmente illetterato, ma nulla sappiamo della sua famiglia e della sua vita fino al momento in cui, il 23 apr. 1209, decise [...] incomprensione e lo scherno di cui i pellegrini erano oggetto. Di ritorno ad Assisi fu con Gerardo di Borgo San Donnino, con il quale sculture con la storia di Giona. Salimbene da Parma, passato da Perugia nel 1265, accenna nella Cronica (a cura ...
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ELDRADO (Eldradus, Elderadus, Helderadus, Hylderadus, Hildradus, Aldradus, Oldradus), santo
Renata Crotti Pasi
Provenzale di origine e di famiglia nobile ("ex Gallicana patria, que dicitur Provincia, [...] Nicola, una reliquia del quale era passata, con probabilità, in quegli anni, nel "locus Ambillis"; E. in veste di pellegrino, accolto da un sacerdos; E. che 982-985; G. Tabacco, Dalla Novalesa a San Michele della Chiusa, in Monasteri in Alta Italia…, ...
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GIROLAMO da Siena
Franco Pignatti
Il documento che ci consente di risalire all'anno di nascita di G. è un'ordinanza del padre generale dell'Ordine agostiniano con la quale, in data 3 ott. 1357, G. veniva [...] Palestina, G. fu a Bologna e poi pellegrino sulla via di Roma. In questo momento ampio Libro delle pistole, attestato da un passo del Soccorso dei poveri e da due brani , scritti vari di Ugo e Riccardo di San Vittore, il De claustro animae di Ugo da ...
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pellegrino
s. m. (f. -a) e agg. [lat. peregrīnus «straniero», riferito nel lat. tardo a chi veniva a Roma per scopo religioso; v. anche peregrino]. – 1. s. m. a. In senso stretto, chi si reca in pellegrinaggio a un luogo santo, solo o in gruppo,...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...