BORDON (Bordone), Benedetto
Myriam Billanovich
Nato a Padova intorno al 1450 da modestissima famiglia - sarto il nonno, barbieri il padre Baldassarre e un fratello -, fu uomo di varia cultura e multiforme [...] l'influsso del grande conterraneo Mantegna. Passò poi a Venezia e qui rimase della famiglia: due bastoni da pellegrino (bordoni) incrociati, di colore Il suo corpo trovò sepoltura nella chiesa di San Daniele in Padova (Scardeone).
Fonti e Bibl.: ...
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PIGNONI, Simone Lorenzo
Silvia Benassai
PIGNONI, Simone Lorenzo. – Nacque a Firenze, nel popolo di S. Apollinare, il 17 aprile 1611 da Pasquino d’Antonio, libraio e stampatore in via Condotta, e da [...] bottega, da cui Pignoni passò in quella di colui che , monastero di S. Vincenzo); il Cristo pellegrino e s. Caterina da Siena (Siena, Pisani, Momenti del Seicento fiorentino. Il Fontebuoni ‘ritrovato’ di San Martino alla Palma, S. P. e Lorenzo Lippi in ...
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BADINI, Carlo Francesco
Giovanni Busino
Nacque nel primo quindicennio del 1700 in Piemonte, forse a Mondovì. Poche notizie si hanno sulla prima parte della sua vita: da alcuni libelli dello stesso B. [...] pp., in 4°).
Nell'epistola dedicatoria a Pellegrino Treves il B. lascia supporre che il della Crusca e canonico di San Pietro. Dedicato a l'Autore questo punto, allorché la direzione del King's Theatre passò a William Taylor, il quale confermò il B. ...
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PERANDA, Giovan Francesco
Simone Testa
PERANDA, Giovan Francesco. – Nacque intorno al 1529 a Ponte di Valtellina. Nulla sappiamo della famiglia tranne che ebbe un cugino, Giovanni Battista Peranda, [...] (Lettere, 1601, p. 87). Passò poi al servizio del giovane Enrico , 1630; a Milano, quella di Pellegrino Bidelli nel 1621. Infine, due edizioni Domus Caietana. Storia documentata della famiglia Caetani, II, San Casciano Val di Pesa 1933, passim; J.W. ...
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CATANI, Tommaso
Simonetta Barbini
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Nato a Firenze il 7 dic. 1858 da Germano e da Maria Francia, dopo aver studiato presso gli scolopi nel collegio La Grande Magnolia della città natale, a 17 anni [...] per i giovinetti, ibid. 1883; Il pellegrino della Polonia, ibid. 1884; Letture per per la sesta elem., ibid. 1890; I primi passi di Ugo - Libro di lettura, per la seconda .: A. Pisaneschi, Sui monti pistoiesi, Rocca San Casciano 1914, pp. 5 s., 127, ...
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FLOREANI (Floriani), Francesco
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque, probabilmente a Udine, intorno al 1515 da Giovanni e da Francesca di ser Ugolino. È l'artista più noto di una bottega familiare di [...] l'eccessivo uso di lacche.
Seguace alla lontana di Pellegrino da San Daniele, successivamente, tramite il Pordenone e Giovanni da Firenze 1958, I, p. 148; I. Furlan, F. F. e un passo del Vasari in Il Noncello, XVI (1961), pp. 14-16; S. Moschini ...
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CAVALLETTI, Carolina
Sisto Sallusti
Nacque a Gorizia nell'anno 1794 dagli attori Francesco e Gaetana Pontevichi, durante una tournée della compagnia di Carlo Battaglia della quale essi facevano parte. [...] C. passò al ruolo di prima donna in sostituzione di Anna Palandi-Fiorilli, associatasi a Pellegrino Belli Firenze 1897, pp. 615 ss.; G. Costetti, Il teatro ital. nel 1800, Rocca San Casciano 1901, pp. 35 s., 81, 112; G. Cosentino, L'Arena del Sole, ...
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INTERDONATO, Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Figlio di Stefano e Marianna Russo, nacque a Palermo il 25 febbr. 1810. Studiò diritto e si avviò all'avvocatura. Appartenne alla generazione che si sforzò [...] cospirazione borbonica. Nello stesso 1862 passò a Milano, come procuratore marzo e 25 apr. 1848; L. Pellegrino, Lettera a Giuseppe La Masa, Malta 1850 , Roma 1998, p. 71; U. Diana, I tredici anni di San Ferdinando, s.l. 1999, pp. 56, 84; N. Checco - ...
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GIOVANNI BATTISTA da Udine
Alessandro Serafini
Ignoti sono gli estremi biografici di questo pittore friulano, figlio del falegname Giovan Francesco, abitante in Sacile, e di Antonia (Joppi). In una [...] Cristo passo tra due angeli del Museo diocesano di arte sacra di Bergamo, è tradotto in un compiaciuto grafismo metallico che lo porta a una semplificazione esasperata del modellato, simile a quella visibile nella pala di Pellegrino da San Daniele ...
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GALLUZZI, Alberto
Giorgio Tamba
Nacque verso il 1330 da Opizzo di Alberto e da Iacopa di Pellegrino da Castel d'Aiano a Bologna o, più probabilmente, nella località di San Lorenzo in Collina, nel primo [...] XI.
La nomina gli venne comunicata mentre si trovava a San Lorenzo in Collina e l'incarico, secondo quanto affermato dallo bolognesi schierate sul territorio di Modena per contrastare il passo alle compagnie di Bernabò Visconti e in tale incarico ...
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pellegrino
s. m. (f. -a) e agg. [lat. peregrīnus «straniero», riferito nel lat. tardo a chi veniva a Roma per scopo religioso; v. anche peregrino]. – 1. s. m. a. In senso stretto, chi si reca in pellegrinaggio a un luogo santo, solo o in gruppo,...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...