MALVANO, Giacomo (Giacobbe Isacco)
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Torino il 15 dic. 1841 da Moisè e da Eva Ovazza. Cresciuto in una numerosa e importante famiglia ebraica di Torino, il giovane [...] altamente qualificante: da A. Paternò Castello marchese di San Giuliano, che riteneva i suoi pareri "difficilmente confutabili" Serra, Diplomatici del passato: G. M., in Affari esteri, XXIV (1992), 93, pp. 197-211; V. Pellegrini, Il ministero degli ...
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GIROLAMO di Giovanni da Camerino
Paola Mercurelli Salari
Non è nota la data di nascita di questo pittore originario di Camerino. Il più antico documento sulla sua attività è un affresco raffigurante [...] 78), "punta sulla cappella Ovetari a ogni passo". Le scelte cromatiche, l'accentuata fuga santi per la parrocchiale di S. Pellegrino nei pressi di Gualdo Tadino del 1465 di S. Maria del Pozzo a Monte San Martino, datato 1473 e a lungo ritenuto ...
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CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] Regno e, dopo esser passato per Venezia, Ancona, Roma chartarum, a cura di G. Caetani, III, San Casciano Val di Pesa 1928, p. 212; un archivio purliliese del Seicento…, a cura di A. De Pellegrini, Pordenone 1929, pp. 61 ss.; Repert. Germanicum, II- ...
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FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Nacque a Bagnara Calabra il 4 apr. 1799 da Paolo e Giuseppa Safflotti. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre aprì una bottega di droghe. Ricevette [...] vicende alterne, non sarà più abbandonata. La tonnara passò interamente di sua proprietà nel 1837, anno in cui Solanto un'altra tonnara, quella di San Nicolò.
Rimasto senza esito, per solforico alle falde del monte Pellegrino, l'impianto di una filanda ...
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EGIDIO di Assisi
Silvana Vecchio
Era originario di Assisi, ed era molto probabilmente illetterato, ma nulla sappiamo della sua famiglia e della sua vita fino al momento in cui, il 23 apr. 1209, decise [...] incomprensione e lo scherno di cui i pellegrini erano oggetto. Di ritorno ad Assisi fu con Gerardo di Borgo San Donnino, con il quale sculture con la storia di Giona. Salimbene da Parma, passato da Perugia nel 1265, accenna nella Cronica (a cura ...
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DEL CONTE, Iacopo (Iacopino)
Enrico Bassan
Fiorentino, nacque intorno al 1515 se nel 1598 al momento della morte, aveva 83 anni come risulta dal Liber mortuorum di S. Maria in Via Lata, e dal Necrologio [...] da Sermoneta e Pellegrino Tibaldi (Gnoli, passato, nei riguardi soprattutto del progetto per la Nascita del Battista. L'ambiguità del passo 65, 116; R. M. De Hornedo, La "vera effigies" de San Ignacio, in Razón y Fe, CLIV (1956), pp. 208 s.; Catalogue ...
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GRIFFONI, Matteo
Marino Zabbia
Nacque a Bologna il 23 giugno 1351 da Guiduccio di Matteo, morto nel 1362, e da Zanna di Matteo "de Crescenciis", morta nel 1392. La sua era un'importante famiglia di [...] Tra il 1385 e il 1386 fu vicario a San Giovanni in Persiceto; nel 1389 fu per la le note che dal Registro passarono al Memoriale. Un indizio di XIX [1901], pp. 417-449, e in Epistolario di Pellegrino Zambeccari, a cura di L. Frati, Roma 1929, pp. ...
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ELDRADO (Eldradus, Elderadus, Helderadus, Hylderadus, Hildradus, Aldradus, Oldradus), santo
Renata Crotti Pasi
Provenzale di origine e di famiglia nobile ("ex Gallicana patria, que dicitur Provincia, [...] Nicola, una reliquia del quale era passata, con probabilità, in quegli anni, nel "locus Ambillis"; E. in veste di pellegrino, accolto da un sacerdos; E. che 982-985; G. Tabacco, Dalla Novalesa a San Michele della Chiusa, in Monasteri in Alta Italia…, ...
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DAVID, Ludovico Antonio
Robert Enggass
Nacque a Lugano il 13 giugno 1648. Le poche notizie sulla sua vita derivano dalle lettere e dal "ristretto" biografico che il D. stesso mandò a P. Orlandi nel [...] anno 1666, e morto questo maestro, passò sotto la direzione d'Ercole Procaccini. Un 'anno, dall'Accademia di San Luca, impresa che consiste 517-549; L. Frati, Lettere autobiogr. di pittori al P. Pellegrino Orlandi, in Riv. d'arte, V (1907), pp. 70-74 ...
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GIROLAMO da Siena
Franco Pignatti
Il documento che ci consente di risalire all'anno di nascita di G. è un'ordinanza del padre generale dell'Ordine agostiniano con la quale, in data 3 ott. 1357, G. veniva [...] Palestina, G. fu a Bologna e poi pellegrino sulla via di Roma. In questo momento ampio Libro delle pistole, attestato da un passo del Soccorso dei poveri e da due brani , scritti vari di Ugo e Riccardo di San Vittore, il De claustro animae di Ugo da ...
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pellegrino
s. m. (f. -a) e agg. [lat. peregrīnus «straniero», riferito nel lat. tardo a chi veniva a Roma per scopo religioso; v. anche peregrino]. – 1. s. m. a. In senso stretto, chi si reca in pellegrinaggio a un luogo santo, solo o in gruppo,...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...