TADDEI, Gioacchino
Marco Ciardi
– Nacque a San Miniato nel Granducato di Toscana, il 30 marzo 1792, da Pellegrino e da Maria Verdiana Barnini.
Fin da ragazzino Gioacchino manifestò interesse per i più [...] di «medico astante». Rientrò quindi per un certo periodo a San Miniato per assistere i malati durante un’epidemia di tifo della chimica, in quantochè tre grandi luminari sursero nel secolo passato in quella contrada nelle persone di un Bergman, di un ...
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TOBINO, Mario (Mario Pierippolito). – Secondogenito di quattro figli (a Clotilde e Mario fecero seguito Pietro e Maria Luisa)
Monica Venturini
, nacque a Viareggio il 16 gennaio 1910. La madre, Maria [...] dello stesso anno, si iscrisse al liceo Pellegrino Rossi di Massa, che abbandonò poi nel a Firenze presso l’ospedale psichiatrico San Salvi. Frequentò il caffè Giubbe Rosse Montale. Nello stesso anno, passò all’ospedale psichiatrico di Maggiano in ...
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ZANETTI, Ubaldo
Alessandro Pastore
– Nacque a Bologna il 16 maggio 1698, figlio di Pellegrino, che nel 1691 aveva ottenuto la licenza di esercizio alla professione di speziale, e di Anna Giacoma Martinelli, [...] Vincenzo Bargellini.
Grazie alla cospicua dote della moglie Pellegrino acquistò un capitale di spezieria nella bottega all’insegna del Melone, situata nel Torresotto di San Martino, che accumulò un passivo e rivendette nel 1697.
Zanetti frequentò a ...
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VOLPICELLI, Paolo
Lucia De Frenza
– Nacque a Roma l’8 gennaio 1804 da Alessandro, membro del Collegio medico dell’Università di Roma, e da Francesca Sabelli.
Dopo aver frequentato il collegio di Veroli, [...] applicata alle arti nell’ospizio di San Michele; quattro anni dopo passò all’insegnamento di fisico-chimica nel trent’anni. Nel 1848 il ministro del governo pontificio Pellegrino Rossi lo designò segretario della Commissione delle armi facoltative, ...
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INTERDONATO, Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Figlio di Stefano e Marianna Russo, nacque a Palermo il 25 febbr. 1810. Studiò diritto e si avviò all'avvocatura. Appartenne alla generazione che si sforzò [...] cospirazione borbonica. Nello stesso 1862 passò a Milano, come procuratore marzo e 25 apr. 1848; L. Pellegrino, Lettera a Giuseppe La Masa, Malta 1850 , Roma 1998, p. 71; U. Diana, I tredici anni di San Ferdinando, s.l. 1999, pp. 56, 84; N. Checco - ...
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SALVIATI, Scipione Maria
Ignazio Veca
SALVIATI, Scipione Maria. – Nacque a Parigi il 23 giugno 1823 dal principe Francesco Borghese Aldobrandini e da Adèle de La Rochefoucauld.
Terzo di quattro figli, [...] Nel 1834 il padre – cui era passata la primogenitura Borghese dopo la morte di San Vincenzo de’ Paoli e il Circolo San Pietro D.M. Bruni, Roma 2009, ad indicem.
A. Giovagnoli, Pellegrino Rossi e la rivoluzione romana su documenti nuovi, I, Roma 1898, ...
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GIOVANNI BATTISTA da Udine
Alessandro Serafini
Ignoti sono gli estremi biografici di questo pittore friulano, figlio del falegname Giovan Francesco, abitante in Sacile, e di Antonia (Joppi). In una [...] Cristo passo tra due angeli del Museo diocesano di arte sacra di Bergamo, è tradotto in un compiaciuto grafismo metallico che lo porta a una semplificazione esasperata del modellato, simile a quella visibile nella pala di Pellegrino da San Daniele ...
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STROBEL, Pellegrino
Francesco Surdich
STROBEL, Pellegrino (Peregrin). – Quarto di otto figli, nacque a Milano in palazzo Marino, sede della casa imperiale asburgica, il 22 agosto 1821, da Michael, un [...] mulo, San Rafael nella pampa del Sud e successivamente San Carlos e Una ricca documentazione relativa a Pellegrino Strobel, che comprende anche gli S., sul versante orientale delle Ande Chilene dal passo del Planchon sino a Mendoza attraverso la Pampa ...
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GALLUZZI, Alberto
Giorgio Tamba
Nacque verso il 1330 da Opizzo di Alberto e da Iacopa di Pellegrino da Castel d'Aiano a Bologna o, più probabilmente, nella località di San Lorenzo in Collina, nel primo [...] XI.
La nomina gli venne comunicata mentre si trovava a San Lorenzo in Collina e l'incarico, secondo quanto affermato dallo bolognesi schierate sul territorio di Modena per contrastare il passo alle compagnie di Bernabò Visconti e in tale incarico ...
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ROSSO, Giovanni detto Giovanni da Mel
Mattia Vinco
– Non sono noti documenti relativi al luogo e alla data di nascita di Giovanni Rosso. L’appellativo ‘da Mel’, condiviso con il fratello Marco (1494 [...] con Storie della vita di s. Pellegrino nell’omonima chiesa di Lentiai, firmati i luoghi dove aveva mosso i primi passi da pittore, come documentato dalla pala restauro della Madonna con Bambino tra san Rocco e san Sebastiano di Giovanni da Mel: storia ...
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pellegrino
s. m. (f. -a) e agg. [lat. peregrīnus «straniero», riferito nel lat. tardo a chi veniva a Roma per scopo religioso; v. anche peregrino]. – 1. s. m. a. In senso stretto, chi si reca in pellegrinaggio a un luogo santo, solo o in gruppo,...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...