Paolo Carpentieri
Abstract
Dalla autonoma nozione giuridica di “paesaggio”, emersa e definita per genere e differenza rispetto alle contigue materie dell’urbanistica (governo del territorio) e dell’ambiente, [...] un cambio di passo verso un’urbanistica fine di una dicotomia, trad. it. di G. Pellegrino, Roma, 2004), è qui richiamata solo per il ; Bermejo Latre, J. L., La Pianificazione del Paesaggio, San Marino, 2002; Cartei, G.F., La disciplina del paesaggio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] Luna). Nato in Toscana, a San Miniato, Bonincontri commenta Manilio, studia la essenziali dell’opera del ferrarese Pellegrino Prisciani (1435-1518), che conosce natività, fosse stato coltivato anche in passato. A quel libro, Gaurico fece seguire ...
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selva
Mirella Sabbatini
Eugenio Ragni
Il vocabolo, a parte un'occorrenza del Convivio, appare solo nella Commedia.
Il termine ha valore generico in If IX 69 un vento / ... che fier la selva, peraltro [...] di Adamo - e qui il Mazzoni propone un passo dei Miscellanea (I LVI) di Ugo di San Vittore (Patrol. Lat. CLXXVII 502) - . allorché induce la presenza della luna tonda che non... nocque al pellegrino per la selva fonda, If XX 127-129). Dal momento in ...
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NATHAN, Ernesto
Fulvio Conti
– Nacque a Londra il 5 ottobre 1845 da Moses Meyer e da Sara Levi.
Il padre, nato il 22 aprile 1799 a Rodelheim, presso Francoforte sul Meno, era un agiato mercante e agente [...] vita, col passare delle generazioni, a un complicato intreccio familiare. Nel 1861 Janet Nathan sposò Pellegrino Rosselli, dell’Inghilterra, e nel giugno 1915, appena rientrato da San Francisco, dove si era occupato dell’allestimento del padiglione ...
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PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese
Rosanna De Gennaro
PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese. – Terzo di sei figli, nacque a Taverna, in Calabria, il 25 febbraio 1613 da Cesare e da Innocenza [...] (1728), la voce di Pellegrino Antonio Orlandi (1704) e Giovanni Battista – dove replicò a passo ridotto quanto aveva fatto a Martinelli, Un disegno inedito di M. P. per gli affreschi di San Biagio a Modena, in Studi di storia dell’arte in onore di ...
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POZZO, Andrea
Richard Bösel
Lydia Salviucci Insolera
POZZO, Andrea. – Nacque a Trento il 30 novembre 1642 (Trento, Archivio diocesano tridentino, Cattedrale di Trento, Registro dei nati e dei battezzati, [...] al giudizio del pittore Luigi Pellegrino, detto lo Scaramuccia, cominciò un S. Francesco Saverio nelle chiese gesuitiche di San Sepolcro e di Arezzo. Ad Arezzo realizzò la vissuto fino alla morte. Lasciò Roma passando per Firenze e Trento. A Vienna ...
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PROFETI
F. Gay
Nell'Antico Testamento sono definiti p. coloro che parlano per ispirazione divina, annunciando il futuro o facendosi portavoce e interpreti di Dio.La Bibbia cristiana riconosce sedici [...] visibile per es. nel capitello di Daniele a San Pedro de la Nave (Spagna), datato al 7 The Cloisters), in cui alcuni p. presentano un passo dei loro libri, con una scelta di testi a Hildesheim; volte di S. Pellegrino a Bominaco; volte del palazzo dei ...
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MINGHETTI, Marco
Raffaella Gherardi
– Primo di tre fratelli, nacque a Bologna l’8 nov. 1818 da Giuseppe, appartenente a un’agiata famiglia di proprietari terrieri arricchitisi con il commercio durante [...] collegio di San Giovanni in Persiceto: un incarico al quale rinunziò dopo l’assassinio di Pellegrino Rossi, avrebbe poi rievocato questo suo atto di politica estera come «il passo più decisivo all’Unità d’Italia con Roma capitale».
Restò un ...
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BOSSI (Bossi-Urbani)
Silvana Simonetti
Celebre famiglia di organari italiani di origine svizzera. Il capostipite Antonio, nato a Mendrisio (Canton Ticino) presumibilmente nel primo quarto del sec. XVI, [...] sua opera di rinnovamento dell'organo di S. Pellegrino, nel 1786, e di restauro - secondo Treviolo. Altri organi di Luigi sarebbero quelli di Ponte San Pietro, di Sedrina, di Mornico, di Bonate Sopra, tastiera unica si passa a costruire normalmente ...
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SINAI
A. Guiglia Guidobaldi
Penisola tra l'Asia e l'Africa, nella cui parte meridionale si eleva un massiccio montuoso che culmina nel Jabal Mūsá, la cima sacra legata alla memoria della consegna a [...] si trovava il roveto, guidando così il pellegrino in una sorta di percorso a U. una lunga iscrizione con il relativo passo biblico e la menzione della donatrice . Falla Castelfranchi, La committenza dell'icona di San Pietro al Sinai, CARB 42, 1995, pp ...
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pellegrino
s. m. (f. -a) e agg. [lat. peregrīnus «straniero», riferito nel lat. tardo a chi veniva a Roma per scopo religioso; v. anche peregrino]. – 1. s. m. a. In senso stretto, chi si reca in pellegrinaggio a un luogo santo, solo o in gruppo,...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...