TRENTA
Laura Galoppini
Casato lucchese, il cui capostipite ed eponimo fu maestro Trenta da Casabasciana, speziale, attestato sino dagli anni Trenta del XIV secolo: verosimilmente immigrato (in epoca [...] a Modena attraverso il passo dell’Abetone. Seguirono la 62r).
Le case della contrada di S. Pellegrino non furono abbandonate e ancora nel 1368 Giovanni , S. Frediano, 1494 luglio 1; Diplomatico, Spedale San Luca, 1340; 1417 giugno 17, settembre 9 ...
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Ancona
C. Barsanti
Città delle Marche, capoluogo di prov., situata sui modulati contrafforti nordoccidentali del promontorio del monte Conero. Per la sua posizione geografica A. svolse sempre un ruolo [...] anconetani, sulla scorta di questo passo, hanno sempre ritenuto che la V. Pirani, La Chiesa dei SS. Pellegrino e Teresa di Ancona, Ancona 1975.
G storica e scientifica delle spoglie del patrono di Ancona San Ciriaco, Ancona 1986.
C. Sandroni, C. Kusch ...
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MARINALI, Orazio.
Monica De Vincenti
– Nacque ad Angarano, nel Vicentino, il 24 febbr. 1643 da Anna e da Francesco, scultore e intagliatore in legno da cui ricevette, con ogni probabilità, i primi rudimenti [...] versato i contributi nel 1671. Nel 1686 passò a seconde nozze con Narcisa Freschi, vedova nella chiesa dell’isola veneziana di San Clemente tra 1683 e 1684 (Saccardo oltre alle statue siglate del Beato Pellegrino Laziosi e della S. Giuliana Falconieri ...
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TUTINI, Camillo
Silvana D'Alessio
Nacque a Napoli nel 1594, da Angela Salerno, mentre non è noto il nome di suo padre. La famiglia paterna era originaria di Sant’Angelo a Fasanella, nel Cilento.
Il [...] illustrare al giovane Isaac la biblioteca di San Giovanni a Carbonara e a presentargli salutargli i «dottissimi» Tutini e Camillo Pellegrino, cui lo legava un’antica amicizia ( tra cui Leone Allacci, cui passò alcune notizie per la sua Drammaturgia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'arte e la riforma ecclesiastica tra XI e XII secolo
Alessia Trivellone
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La riforma ecclesiastica tra [...] attivo: per la prima volta, vestito da pellegrino, un papa si muove per andare ad più originali si riscontrano invece in un passo di Pier Damiani, il quale, in ispirarsi alle antiche basiliche romane di San Pietro e di San Paolo fuori le mura, le ...
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PELLEGRINI, Giovanni Antonio
Enrico Lucchese
PELLEGRINI, Giovanni Antonio (Antonio, Gianantonio). – «Nacque in Venezia il dì 29 aprile, nel 1675, e battezzato fu nella parrocchia di S. Polo. Il padre [...] Abecedario, 1857-58, p. 94).
Dalla Germania Pellegrinipassò ad Anversa: lo troviamo iscritto alla gilda dei Ivanoff, Il ciclo pittorico della Scuola del Cristo presso la chiesa di San Marcuola a Venezia, in Arte veneta, VI (1952), pp. 162-165 ...
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CAMPANA
P.F. Pistilli
Strumento di metallo, generalmente in bronzo ma anche in lamina di ferro battuto, a forma di tazza rovesciata, che emette suono in seguito alla percussione mediante un batacchio [...] Strabone (m. nell'849), riprendendo un passo di Isidoro di Siviglia (Etym., XVI piano del monastero di San Gallo (San Gallo, Stiftsbibl., 1092), nelle Isole Britanniche, nell'iconografia del monaco pellegrino (rilievo nell'isola di White, sec. 9 ...
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SEREGNI, Vincenzo
Cristiano Marchegiani
SEREGNI (da Seregno), Vincenzo. – Nacque fra il 1519 e il 1520 da Bernardino di Luigi da Seregno, probabilmente nel paese di origine del padre scalpellino; non [...] Morto Lombardo nel 1555, la direzione passò a Seregni, che continuò a 152, pp. 62-68; A. Bonavita, Sepolture in San Giovanni in Conca: Carlo Borromeo, V. S. e n. 157, pp. 17-30; F. Repishti, Pellegrino Tibaldi e il «disegno della sepoltura di Pio 4°», ...
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DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] stato maggiore della divisione delle Alpi Marittime; passò quindi a Genova al seguito dell'armata 'appoggio del Sismondi e di Pellegrino Rossi. Nella città stabilì cordiali Angeloni, dal Porro Lambertenghi, dal San Marzano, per aiutare gli italiani ...
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COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] del marchese di San Lucido, don Ferrante Carafa, e di suo figlio Federico. Dalla casa del Carafa passò nel 1577 in quella poesia, Napoli 1584, di C. Pellegrino, è illustrata in una sua lettera del 12 ott. 1585 al Pellegrino. Il C. esalta Tasso come ...
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pellegrino
s. m. (f. -a) e agg. [lat. peregrīnus «straniero», riferito nel lat. tardo a chi veniva a Roma per scopo religioso; v. anche peregrino]. – 1. s. m. a. In senso stretto, chi si reca in pellegrinaggio a un luogo santo, solo o in gruppo,...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...