ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] restando nel sesto di Porta San Piero, avevano le loro case nel popolo diSan Martino del di Castel S. Angelo, data la moltitudine dipellegrini che si recavano
alla basilica di delle ricchezze: vago idoleggiamento di un passatodi cui egli e il ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] venne battezzato nel comune diSan Piero a Vinci il altro sonetto (333), il C. vagheggiò dipassare il resto della vita. Del capitanato XIV-XV), e P. Volpini, Per nozze avv. Pellegrino Ducceschi-Leonilda Masi, Pistoia 1880 (cfr. Rime edite ed ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] di quella Fiorentina, sotto il consolato di Lorenzo Ridolfi. Nella primavera aprì una tipografia nel "popolo diSan Pier Maggiore, presso l'angolo di via Nuova", in un momento di a Venezia l'Accademia Pellegrina, di cui è stata a per non passar la ...
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COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] diSan Lucido, don Ferrante Carafa, e di suo figlio Federico. Dalla casa del Carafa passò nel 1577 in quella di don Giovanni d'Avalos, figlio di Francesco Ferrante e didi C. Pellegrino, è illustrata in una sua lettera del 12 ott. 1585 al Pellegrino. ...
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GIROLAMO da Siena
Franco Pignatti
Il documento che ci consente di risalire all'anno di nascita di G. è un'ordinanza del padre generale dell'Ordine agostiniano con la quale, in data 3 ott. 1357, G. veniva [...] dopo un triennio di questo secondo ciclo, passavano negli Studia generalia G. fu a Bologna e poi pellegrino sulla via di Roma. In questo momento cade la , scritti vari di Ugo e Riccardo diSan Vittore, il De claustro animae di Ugo da Foglieto ...
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LORIA, Arturo
Cristiano Spila
Nacque a Carpi il 17 nov. 1902 da Aristide e da Antonietta Righi, quarto di otto figli.
Il padre, israelita, nato a Modena, brillante e ambizioso, era un industriale trasferitosi [...] una vera e propria diaspora: abbandonata la villa Il Pellegrino, a Trespiano, dove i Loria abitavano dal 1925 e scelse di battezzarsi nella cattedrale diSan Miniato presso Pisa e il 17 agosto dello stesso anno ricevette la cresima.
A tale passo il L ...
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POLITI, Alessandro
Maria Pia Paoli
POLITI (Puliti), Alessandro. – Nacque a Firenze 10 luglio 1679 con il nome di Alessandro Giuseppe Maria, da Giovanni e da Vittoria Manelli.
Educato nelle scuole della [...] di Eustazio, nonché dalle Vite di Omero scritte dagli umanisti fiorentini dei secoli XV-XVI, Pellegrino discutere un passodi Eustazio, dove di storia e bibliografia scolopica, a cura di L. Picanyol, XIX-XX, La Biblioteca scolopica diSan Pantaleo di ...
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LAFFI, Domenico
Emilio Russo
Nacque a Vedegheto di Savigno, nell'Appennino bolognese, il 3 ag. 1636, ma sin dai primi anni si trasferì con la famiglia a Bologna.
Mancano notizie sulla formazione e, [...] 1673 - Viaggio in Ponente a San Giacomo di Galitia e Finis Terrae, per cura di J. Hall, Leiden 1997; Dalla tomba alla culla è un lungo passo, con 219 s.; G. Rossi, Roncisvalle nei ricordi di un pellegrino del Seicento, in Id., Varietà letterarie, ...
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BARGELLINI, Piero
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 5 ag. 1897 da Carlo e da Adele Cestoni; dai tre ai diciassette anni crebbe in Mugello, fino a quando, per lo scoppio della prima guerra mondiale, [...] editrice fiorentina) diretto prima da E. Lucatelli, per passare poi, dal giugno 1930, all'editore Vallecchi, che citati si ricordano del B. tra le opere di saggistica: Giosuè Carducci, Brescia 1934; Pellegrino alla Verna, Firenze 1937; Via Larga, ibid ...
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GRIFFONI, Matteo
Marino Zabbia
Nacque a Bologna il 23 giugno 1351 da Guiduccio di Matteo, morto nel 1362, e da Zanna di Matteo "de Crescenciis", morta nel 1392. La sua era un'importante famiglia di [...] il 1385 e il 1386 fu vicario a San Giovanni in Persiceto; nel 1389 fu per Rampona. In un passo della sua cronaca inserito di storia patria per le provincie di Romagna, s. 3, XIX [1901], pp. 417-449, e in Epistolario diPellegrino Zambeccari, a cura di ...
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pellegrino
s. m. (f. -a) e agg. [lat. peregrīnus «straniero», riferito nel lat. tardo a chi veniva a Roma per scopo religioso; v. anche peregrino]. – 1. s. m. a. In senso stretto, chi si reca in pellegrinaggio a un luogo santo, solo o in gruppo,...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...