VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] vinto al Giambellino, e a Vicenza il Montagna, dal quale deriva, di tanto significato per Venezia, Cima da l'orso legato a catena; alle anitre, che consisteva nel tirare, passandodi corsa sopra un ponte, il collo a un'anitra tenuta sospesa dall ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] dei millenni Orione diventò primaverile e lo Scorpione invernale.
Al di sopra di queste tenzoni zodiacali sfolgora la costellazione polare (anch'essa però soggetta alla precessione) e sarebbe la montagna dei due picchi (come l'Olimpo o l'Ararat) o ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] di Carpineti, in montagna, Domenico d'Amorotto Bretti signoreggiava con prepotenza, ostacolando l'opera di dal capitano generale Francesco Maria Della Rovere, duca di Urbino, prese Lodi. L'esercito papale passò il Po il 26, giunse a Marignano il ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] loro la strada. La rottura con il passato si pone su di un piano totale: rifiutare la democrazia per le a Cristo. La seconda, quella romantica, va dal "discorso della montagna" fino alla guerra mondiale. La terza, quella moderna, antiromantica e ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] l'estate 1949 fu il successore di Raf Vallone, passato alla carriera cinematografica, come responsabile della di un ragazzino cresciuto nei vicoli della vecchia Sanremo, tra uomini adulti e accanto a una sorella prostituta. Pin si ritrova in montagna ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] nella recita.
Nel novembre 1887 passò alla facoltà di lettere della Sapienza di Roma, abitando nella zona del porto di Ripetta (scenario poi del Fu Marchi, con, oltre a Gli dèi della montagnadi Edward Dunsany, un atto unico dello stesso Pirandello ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] in particolare, della passione per la montagna, sviluppata insieme con gli amici di gioventù. Associatosi al Club alpino al padiglione Italia dell'Esposizione universale di Osaka).
Tra il 1965 e il 1966 passò alcuni mesi a Gerusalemme per la ...
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CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] giovane maestro; l'anno seguente passò al collegio di Ancona, nel quale occupò la cattedra di retorica fino al 1730. Durante il alle satire del C. uscirono i Pifferi della montagnadi Cosellio Filomastige (Leida 1738), volgare libello in terzine ...
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FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] . Nel settembre il F. risalì in montagna con Walter, nelle Langhe meridionali, e di cancro ai bronchi, dal 1962 passò gli ultimi mesi di vita tra periodi di riposo in collina e una clinica di Bra. Ricoverato infine all'ospedale delle Molinette di ...
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CABIANCA, Iacopo
Benito Recchilongo
Nacque il 10 febbr. 1809 da Antonio e da Lucia Pasetti a Vicenza, dove il padre, discendente da un'antica e ricca famiglia padovana, si era trasferito da qualche [...] , il Torquato Tasso;continuò inoltre la produzione di novelle in versi con La montagnadi Santa Odilla (Padova 1838), tratta da una innaturale forzatura drammatica dei personaggi. Il romanzo passò quasi inosservato nell'ambiente letterario; suscitò ...
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montagna
s. f. [lat. pop. *montania, agg. femm., der. di mons montis «monte»]. – 1. a. In geografia fisica, rilievo di età geologica almeno terziaria, di altezza superiore a 600-700 m sul livello del mare, avente forme arrotondate e altitudine...
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...