Il dolo eventuale nella giurisprudenza recente
Francesco Viganò
Nell’ultimo biennio si sono susseguite in giurisprudenza numerose pronunce – anche della Suprema Corte – che hanno ravvisato una responsabilità [...] montagna, magari al bordo di ghiacciai o di crepacci; e di avere ancora oggi vivido il ricordo della paura che egli avvertiva di meno facili. In passato ho spesso pensato che la formula di Frank fosse espressiva della logica di un diritto penale d ...
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Paolo Carpentieri
Abstract
Dalla autonoma nozione giuridica di “paesaggio”, emersa e definita per genere e differenza rispetto alle contigue materie dell’urbanistica (governo del territorio) e dell’ambiente, [...] riproducibile per eccellenza, ha imposto un cambio dipasso verso un’urbanistica e un’edilizia orientate costituzionale n. 367 del 2007, in Aedon. Rivista di arti e diritto on line, n. 1/2008; Montagna, A., Paesaggio, in Enc. Giur. Treccani, Roma ...
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Augusto Cerri
Abstract
L’eguaglianza fra cittadini come principio/valore si afferma già nelle democrazie antiche ed investe la partecipazione al normativo ed i contenuti delle norme giuridiche. L’eguaglianza [...] même le peuple veut toujours le bien; lettera VIII dalla Montagna, etc.).
D’altra parte, l’esercizio corretto della , 296 ss.), fino al superamento di certe diseguaglianze ereditate dal passato. Fuori da questa condizione, diverrebbero ingiusto ...
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FAPANNI, Agostino
Paolo Preto
Nato il 25 ag. 1778 ad Albaredo (od. frazione di Vedelago, provincia di Treviso), da Francesco, avvocato bresciano, e Augusta Tosetti, dopo i primi studi nel collegio comunale [...] padovane (Padova 1823), offrì ai contadini un dettagliato e moderno manualetto per l'allevamento di questa pregiata razza di pecore, molto decaduta nel passato ma che in quel momento, per la liberalizzazione del commercio della lana all'interno ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] conclusione. Nello stesso 1451 assunse l'ufficio di capitano della Montagna e andò come ambasciatore a Firenze, nel . Caterina morì, sembra, nel 1458 e il M. passò a seconde nozze con Caterina di Battista Poeti, con la quale ebbe altri figli. Che ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Vanna Arrighi-Franco Pignatti
Nacque a Pistoia nel 1508 da Desiderio di Giovanni e da Cassandra di Possente Brunozzi. Apparteneva a una delle più prestigiose famiglie della città, [...] e Cutigliano, in qualità di notaio addetto alla curia del capitano della Montagnadi Pistoia, uno dei tanti 6), vale a dire la devozione per i Medici di cui vengono celebrate glorie passate e presenti. Dopodiché, per dare sollievo alle donne ...
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montagna
s. f. [lat. pop. *montania, agg. femm., der. di mons montis «monte»]. – 1. a. In geografia fisica, rilievo di età geologica almeno terziaria, di altezza superiore a 600-700 m sul livello del mare, avente forme arrotondate e altitudine...
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...