BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] per la luce scandita che sembra rientrare dal paesaggio crepuscolare dimontagne e castelli e rendere più animata e credibile la sacra suoi personaggi, m una. visione panica, che procede di pari passo colla coscienza del tempo.
Anche la maggior parte ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] nella recita.
Nel novembre 1887 passò alla facoltà di lettere della Sapienza di Roma, abitando nella zona del porto di Ripetta (scenario poi del Fu Marchi, con, oltre a Gli dèi della montagnadi Edward Dunsany, un atto unico dello stesso Pirandello ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Rene Descartes
Jean-Robert Armogathe
René Descartes
Una filosofia del soggetto
Una commedia di Pierre Corneille, Le menteur, rappresentata per la prima [...] della Montagna Bianca nel 1620. In Francia è il periodo del governo di Richelieu, che muore qualche mese prima di Luigi espone la sua teoria delle verità eterne Descartes compie un passo decisivo. Egli considera le essenze come le esistenze, vale ...
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DE ANDRÉ, Fabrizio Cristiano
Paolo Somigli
Cantautore italiano, nacque a Genova, nel quartiere di Pegli, il 18 febbraio 1940 da genitori benestanti di origini piemontesi. Il padre, Giuseppe De André, [...] di essi v’era il poco più anziano Paolo Villaggio, conosciuto nei tardi anni Quaranta durante un soggiorno in montagna al pensiero anarchico: per lui l’impegno di tipo sociale sarebbe dovuto passare attraverso un «discorso umano» (Viva, 2000 ...
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GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] fratello, intraprendesse la carriera ecclesiastica. Un passo in questa direzione, stando ad alcuni in Magasin encyclopédique, VI, Paris 1806, pp. 98-105; C. Gervasoni, Nuova teoria di musica, Parma 1812, pp. 41, 160 ss.; G.B.G. Grossi, Le belle ...
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CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] due grandi opere passate alla parrocchiale di Brivio (Como): il Battesimo di Cristo e una Storia di Simon Mago.
In ": A. C., in La Voce della montagna, 12apr. 1953; L. Pelandi, Da Fra' Galgario al Ceruti, in Nuova Rivista di Bergamo, IV(1953), 8-9, p. ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] E. maturò il suo particolare concetto di tradizione: concetto di carattere metastorico, non nostalgia del passato, ma ricerca dei principi e l'E. si ritirò per un periodo in montagna dedicandosi all'alpinismo da lui intensamente praticato negli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo (Carlo M.) Cipolla
Giovanni Vigo
Carlo M. Cipolla è stato uno degli storici più eminenti del 20° secolo. Studioso dai multiformi interessi, ha dato un contributo essenziale al rinnovamento della [...] grossa, moneta piccola e moneta di conto venivano illustrate con esemplare chiarezza. Il passo successivo fu Le avventure della lira attiva, la Cina accumulò nel corso del tempo montagnedi argento mettendo in seria difficoltà l’Occidente, finché la ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] di collegamento tra Milano, Sondrio e la Val Grosina, poi in montagna, in una formazione di ;G. Scirocco, Un dialogo non interrotto: Arfé e Salvemini tra storia e politica, in Passato e Presente, 2009, vol. 77, pp. 57-77; G. Zazzara, La storia ...
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Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] fascista perché è un atto di sfida"; la polemica sull'"integralismo" fascista (cfr. La Montagna, 15 febbr. 1925, nominato ministro plenipotenziario a Lisbona. Da qui, il 14 nov. 1929, passò ad Atene e, infine, come ambasciatore a Varsavia dal 25 ag. ...
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montagna
s. f. [lat. pop. *montania, agg. femm., der. di mons montis «monte»]. – 1. a. In geografia fisica, rilievo di età geologica almeno terziaria, di altezza superiore a 600-700 m sul livello del mare, avente forme arrotondate e altitudine...
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...