FALCHETTI, Alberto
Cristina Giudice
Figlio minore del pittore Giuseppe e di Luigia Querio, nacque a Caluso (Torino) il 10 nov. 1878. Ricevette dal padre i primi insegnamenti e, seguendo la tradizione [...] montagna (1902), Cimitero dimontagna (1903), Saint-Jacques d'Ayas (1907), esposti tutti presso la Società promotrice di dei comitati esecutivi..., Ivrea 1947, p. 42) egli scrisse un passo in ricordo del padre in cui elogiò l'arte semplice alla quale ...
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Carla Moreni
Daniil Trifonov. Fraticello del pianoforte
Russo, 21 anni, ha collezionato premi prestigiosi e conquistato i critici più severi: è lui il pianista dell’anno.
Ma senza atteggiamenti divistici [...] un pianoforte a coda e un violino, in un angolo dimontagna e per un pubblico eterogeneo, però assorto, teso e attento in Re minore K 397 di Mozart prendeva dal tocco cangiante, sicuro di Daniil Trifonov un passo rapinoso, incantatorio. Lo Schubert a ...
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CARONI
Kirsten Aschengreen Piacenti
Intagliatori di pietre dure ("gioiellieri" nei documenti contemporanei) già operosi a Milano, ma noti più che altro per la loro attività a Firenze (dal 1572) al servizio [...] Dopo aver operato con J. Bylevelt nell'opificio di S. Marco, dal 1586 passò con tutta l'officina agli Uffizi. Dai documenti mettere l'arte di lavorare vasi di cristallo dimontagna et chomessi di pietre dure" (Arch. di Stato di Firenze, Guardaroba ...
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Fondatore della Compagnia di Gesù (castello di Loyola presso Azpeitia 1491 - Roma 1556); ultimo figlio di Beltrán Yáñez de Oñaz y Loyola, ebbe il nome di Íñigo che cambiò (1537-42) in Ignazio. Cadetto [...] infedeli. Ma volle prima ritirarsi in solitudine sulla montagnadi Montserrat e in una grotta presso Manresa: frequentare una scuola di grammatica; passò poi ad Alcalá, Salamanca (1526-27), e Parigi, ove conseguì (1534) il grado di magister artium ...
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Psichiatra italiano (Castelfranco Veneto 1911 - Montagnadi Valtellina, Sondrio, 1998). Dopo aver lavorato all'ospedale psichiatrico di Vicenza, passò alla direzione dell'ospedale psichiatrico di Sondrio [...] , sia neurologici sia, soprattutto, psichiatrici: sul problema psicopatologico della distanza, sulla dualità io-tu e il sentimento di colpa, sull'illusione del sosia, sulla morte e il morire in psichiatria, ecc. In seguito, ha rivolto il suo ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] essere interpretato come una ripetizione di una situazione edipica che il paziente ha vissuto in passato con la propria madre. Le ha riconosciuto di aver tratto da lui molte intuizioni sulla natura umana e il suo libro La montagna incantata riflette ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] inizialmente affidata a Filippino Lippi, e dopo la morte di lui passata a Fra Bartolomeo, il cui lavoro si interromperà .
Il giovane maestro
Un paesaggio non meno incantato, privo dimontagne ma con l’orizzonte sempre più disciolto nell’azzurro dell’ ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] stilistici a cui attinge il trattatista sono gli innumerevoli passi tratti dalla Bibbia, dai Padri, dagli autori classici beatitudine nel discorso della montagna ("Beati gli operatori di pace, perché saranno chiamati figli di Dio", Matteo 5, ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] lasciò il passo, per sempre, al linguaggio maturo del Palladio architetto.
In coincidenza con l’aprirsi di una nuova con la flottazione dei tronchi dalla montagna. Un altro ponte ligneo fu realizzato a Vicenza, nei pressi di porta S. Croce (1559), ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fausto Socini e i sociniani
Mario Biagioni
Nel corso del Cinquecento le controversie teologiche costituirono spesso il terreno di incontro tra le idee: un caso emblematico è quello di Fausto Socini, [...] La negazione dell’esistenza ab aeterno di Cristo rappresentò il primo passo del percorso verso la rimozione interpretava in senso letterale il Discorso della montagna e considerava il cristiano come cittadino di un altro regno, che non può scendere ...
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montagna
s. f. [lat. pop. *montania, agg. femm., der. di mons montis «monte»]. – 1. a. In geografia fisica, rilievo di età geologica almeno terziaria, di altezza superiore a 600-700 m sul livello del mare, avente forme arrotondate e altitudine...
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...