SOMMEILLER, Germain
Pietro Corsi
– Nacque a Saint-Jeoire-en-Faucigny (Savoia), il 15 febbraio 1815, da Pierre, coltivatore e proprietario di un piccolo albergo, ed Émilie Nanterne, figlia di Jean-Joseph, [...] direttore del cantiere di scavo. Il passaggio dall’‘idea’ di usare l’aria compressa alla dura realtà della montagna fu molto più , quando la Savoia passò alla Francia.
A partire dal 1863, il traforo suscitò l’interesse di tutta Europa e Sommeiller ...
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FARA, Gustavo
Alessandro Brogi
Nacque a Orta Novarese (ora Orta San Giulio) il 18 sett. 1859, da Carlo e Antonietta Bedone. Frequentò l'Accademia militare di Modena e ne uscì nel luglio del 1879 col [...] di nuovo al comando di una grande brigata mista, composta di reparti di fanteria, di batterie da montagna e di una compagnia di per il settore della Carnia. Promosso subito tenente generale, passò poi al comando della 4ª divisione, con la quale ...
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DE AGOSTINI, Alberto Maria
Francesco Surdich
Nacque a Pollone (Vercelli) il 2 nov. 1883 da Lorenzo e da Caterina Antoniotti. Suo fratello Giovanni fu il fondatore del noto, Istituto geografico De Agostini [...] di missionario con numerosi viaggi di studio e di esplorazione nella cordigliera fueghina, nelle isole di quel vasto arcipelago e nelle Ande della Patagonia: non passòmontagna, per altezza, delle Ande patagoniche, e, fra il 1937 e il 1938, a bordo di ...
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JACOBINI, Maria
Caterina Cerra
Nacque a Roma il 17 febbr. 1892.
La famiglia era assai cospicua e annoverava fra i suoi membri due cardinali, Angelo e Ludovico, segretario di Stato di Leone XIII, e Camillo, [...] di vita moderna": Per la felicità di suo figlio e Anime selvagge (di ambedue non si conosce la regia).
Sul finire del 1916 passò fino al L. Chiarini di Via delle Cinque lune (1942) e al R. Castellani di La donna della montagna (1943, uscito postumo ...
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CABIANCA, Iacopo
Benito Recchilongo
Nacque il 10 febbr. 1809 da Antonio e da Lucia Pasetti a Vicenza, dove il padre, discendente da un'antica e ricca famiglia padovana, si era trasferito da qualche [...] , il Torquato Tasso;continuò inoltre la produzione di novelle in versi con La montagnadi Santa Odilla (Padova 1838), tratta da una innaturale forzatura drammatica dei personaggi. Il romanzo passò quasi inosservato nell'ambiente letterario; suscitò ...
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DONATI, Vitaliano
Mirko D. Grmek
Nacque a Padova l'8 sett. 1717 da Angelo, discendente probabilmente da una illustre famiglia fiorentina. Studiò medicina e filosofia a Padova, conseguendo il dottorato [...] . 1751 divenne consigliere del protomedicato. Le attività pedagogiche e sanitarie non gli impedirono di continuare le sue escursioni scientifiche e dipassare i mesi estivi sulle montagne della Savoia e della Val d'Aosta.
I rapporti manoscritti del D ...
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ANILE, Antonino
Luigi Ambrosoli
Nacque a Pizzo di Calabria (Catanzaro) il 20 nov. 1869 da Leoluca e Amalia Tozzi. Seguì i corsi di medicina all'università di Napoli, dove si laureò nel 1894 e dove prese [...] passò a Roma. La sua opera di scienziato e di docente è documentata, oltre che da due trattati di anatomia umana - il primo di topografia (Torino 1915), il secondo di delle cose, Firenze 1937; L'ombra della montagna, Milano 1939; Questo è l'uomo, ...
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FERRARI, Giuseppe Francesco
Paolo Ferrari
Nacque a Lerici (in provincia di La Spezia), il 28 marzo 1865 da Giovanni Battista e Maria Faridone, e a sedici anni, nel 1881, fu allievo della Scuola militare. [...] nella sua composizione, era formato da reggimenti di fanteria e bersaglieri, da alpini e da numerose unità di artiglieria. In un contesto privo di significativi successi, conseguì la conquista del Colbricon, diPasso Rolle e del Cavallazza e il F ...
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CERMENATI, Mario
Guido Cimino
Primo di quattro figli, nacque a Lecco il 16 ott. 1868. Il padre, Giovanni, originario di Civenna, aveva una attività commerciale a Lecco; la madre, Rosa Cristoforetti, [...] aveva messo assieme una notevole collezione di animali, piante e minerali. Alla montagna rimase sempre molto legato, dedicandole il primo passo sulla nuova strada di studioso di storia delle scienze naturali. Preoccupato sempre di risalire alla ...
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D'OVIDIO, Enrico
Antonella Bastai Prat
Nacque a Campobasso l'11 ag. 1843 da Pasquale e da Francesca Scaroina. La famiglia, di idee liberali e antiborboniche, si preoccupò di offrirgli le migliori condizioni [...] passò poi a quelli matematici grazie all'influenza e alla guida dello zio Achille Sannia, titolare di e un figlio, morto nel 1907 durante un'escursione in montagna, mentre cercava di trattenere un amico che stava precipitando.
Morì a Torino il 21 ...
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montagna
s. f. [lat. pop. *montania, agg. femm., der. di mons montis «monte»]. – 1. a. In geografia fisica, rilievo di età geologica almeno terziaria, di altezza superiore a 600-700 m sul livello del mare, avente forme arrotondate e altitudine...
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...