BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] loro la strada. La rottura con il passato si pone su di un piano totale: rifiutare la democrazia per le a Cristo. La seconda, quella romantica, va dal "discorso della montagna" fino alla guerra mondiale. La terza, quella moderna, antiromantica e ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] di Molara (1687), a s. Giorgio la Montagna (1687), a Ceppaloni (1705); un monastero di domenicane a Montefusco (1699) e uno di francescane a Montesarchio (1709); un monastero di dei molinisti e quindi un nuovo passo incontro ai vescovi appellanti. Per ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] l'estate 1949 fu il successore di Raf Vallone, passato alla carriera cinematografica, come responsabile della di un ragazzino cresciuto nei vicoli della vecchia Sanremo, tra uomini adulti e accanto a una sorella prostituta. Pin si ritrova in montagna ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] per la luce scandita che sembra rientrare dal paesaggio crepuscolare dimontagne e castelli e rendere più animata e credibile la sacra suoi personaggi, m una. visione panica, che procede di pari passo colla coscienza del tempo.
Anche la maggior parte ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] nella recita.
Nel novembre 1887 passò alla facoltà di lettere della Sapienza di Roma, abitando nella zona del porto di Ripetta (scenario poi del Fu Marchi, con, oltre a Gli dèi della montagnadi Edward Dunsany, un atto unico dello stesso Pirandello ...
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NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] Rispetto ai problemi legati all’industrializzazione di una grande città come Napoli, qui si trattava di studiare ‘il lato agricolo’ della questione meridionale e le connessioni profonde tra territorio e ambiente, tra montagna e pianura, tra interno e ...
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DE ANDRÉ, Fabrizio Cristiano
Paolo Somigli
Cantautore italiano, nacque a Genova, nel quartiere di Pegli, il 18 febbraio 1940 da genitori benestanti di origini piemontesi. Il padre, Giuseppe De André, [...] di essi v’era il poco più anziano Paolo Villaggio, conosciuto nei tardi anni Quaranta durante un soggiorno in montagna al pensiero anarchico: per lui l’impegno di tipo sociale sarebbe dovuto passare attraverso un «discorso umano» (Viva, 2000 ...
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VERGA, Giovanni
Carla Riccardi
– Nacque a Catania il 2 settembre 1840, da Giovanni Battista, proprietario terriero di Vizzini con ascendenze nobiliari e tradizioni liberali (il padre era stato carbonaro [...] montagna (1861-62). Le letture proseguirono numerose: Le ultime lettere di Jacopo Ortis di Ugo Foscolo, i romanzi di Dumas padre, di del Mastro-don Gesualdo. Tra il 1886 e il 1887 passò lunghi periodi a Roma, lavorando a una nuova raccolta, ...
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GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] fratello, intraprendesse la carriera ecclesiastica. Un passo in questa direzione, stando ad alcuni in Magasin encyclopédique, VI, Paris 1806, pp. 98-105; C. Gervasoni, Nuova teoria di musica, Parma 1812, pp. 41, 160 ss.; G.B.G. Grossi, Le belle ...
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LOPEZ, Roberto Sabatino
Paola Guglielmotti
Dalla formazione all’emigrazione
Roberto Lopez nacque l’8 ottobre 1910 a Genova, primogenito di Sabatino e di Sisa Tabet, appartenenti a famiglie ebraiche [...] di interessi – tra cui l’amore per la montagna – e manifestasse una grande comunicativa, con il desiderio di il ministero dell’Educazione nazionale fosse passato a Giuseppe Bottai. Fu premiata una terna di non uniforme valore (Amintore Fanfani, ...
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montagna
s. f. [lat. pop. *montania, agg. femm., der. di mons montis «monte»]. – 1. a. In geografia fisica, rilievo di età geologica almeno terziaria, di altezza superiore a 600-700 m sul livello del mare, avente forme arrotondate e altitudine...
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...