CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] giovane maestro; l'anno seguente passò al collegio di Ancona, nel quale occupò la cattedra di retorica fino al 1730. Durante il alle satire del C. uscirono i Pifferi della montagnadi Cosellio Filomastige (Leida 1738), volgare libello in terzine ...
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FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] . Nel settembre il F. risalì in montagna con Walter, nelle Langhe meridionali, e di cancro ai bronchi, dal 1962 passò gli ultimi mesi di vita tra periodi di riposo in collina e una clinica di Bra. Ricoverato infine all'ospedale delle Molinette di ...
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DEZZA, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Melegnano (Milano) il 23 febbr. 1830 da Baldassarre e Carolina Magnani, agiati proprietari terrieri. Terzogenito di otto figli (tra i quali Francesco, 1836-1903, [...] del generale borbonico Luka von Mechel, che disponeva di 3.000svizzeri e bavaresi e sei cannoni da montagna, e che riuscì a superare in breve gli a duello da un tal Fazzari, caporale borbonico passato nelle file garibaldine, che egli stesso aveva ...
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COTOGNI, Antonio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 1ºag. 1831 da Raffaele e da Agata Fazzini. Il padre dirigeva una piccola fabbrica di maioliche e il C., secondo di cinque figli, fu avviato all'apprendimento [...] , e quindi a Milano (Il vecchio della montagnadi A. Cagnoni, Puritani, Lucia di Lammermoor, I profughi fiamminghi di F. Faccio), a Genova (Amleto di Faccio), Lugo e al teatro Comunale di Bologna nell'Africana di G. Meyerbeer (5 novembre: prima rappr ...
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Forlì
Augusto Vasina
La prima menzione dantesca di F., in senso cronologico, ricorre in VE I XIV 2-3, dove viene definito muliebre il volgare dei Romagnoli e soprattutto dei Forlivesi, e la città di [...] tradizione ‛ ghibellina ' di Guido da Montefeltro e dei Forlivesi delle generazioni passate, vissute nel travaglio intransigenti. Ed ecco D. contrapporre nella seconda cornice della montagna del Purgatorio a Ranieri de' Calboli, anima d'invidioso ...
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EMANUEL, Giovanni
Roberta Ascarelli
Nacque a Morano sul Po, nei pressi di Casale Monferrato (od. prov. Alessandria), l'11 febbr. 1848 da un piccolo proprietario terriero, Guglielmo, e da Rosa Pugno. [...] del pubblico la ditta si sciolse e nel 1869 L'E. passò come primo attor giovane nella compagnia Salvini-Boldrini.
Insoddisfatto dei ruoli a S. Montagna, che sostituiva la Reiter, scritturata dalla ditta Reinach-Talli; nel 1899 di nuovo nell'America ...
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BUONCONSIGLIO, Giovanni, detto il Marescalco
Franco Barbieri
Figlio di Domenico, la cui professione gli procurò il soprannome - quasi un secondo cognome - di Marescalco, sarebbe nato intorno al 1465 [...] maturo Bellini e sulla produzione di Antonello: fosse volontà di rinnovarsi o legittimo desiderio di scrollare la tutela di un maestro, il Montagna, divenuto troppo opprimente.
Di fatto, la Pietà per la chiesa di S. Bartolomeo (tavola: Vicenza, Museo ...
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SOMMEILLER, Germain
Pietro Corsi
– Nacque a Saint-Jeoire-en-Faucigny (Savoia), il 15 febbraio 1815, da Pierre, coltivatore e proprietario di un piccolo albergo, ed Émilie Nanterne, figlia di Jean-Joseph, [...] direttore del cantiere di scavo. Il passaggio dall’‘idea’ di usare l’aria compressa alla dura realtà della montagna fu molto più , quando la Savoia passò alla Francia.
A partire dal 1863, il traforo suscitò l’interesse di tutta Europa e Sommeiller ...
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FARA, Gustavo
Alessandro Brogi
Nacque a Orta Novarese (ora Orta San Giulio) il 18 sett. 1859, da Carlo e Antonietta Bedone. Frequentò l'Accademia militare di Modena e ne uscì nel luglio del 1879 col [...] di nuovo al comando di una grande brigata mista, composta di reparti di fanteria, di batterie da montagna e di una compagnia di per il settore della Carnia. Promosso subito tenente generale, passò poi al comando della 4ª divisione, con la quale ...
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DE AGOSTINI, Alberto Maria
Francesco Surdich
Nacque a Pollone (Vercelli) il 2 nov. 1883 da Lorenzo e da Caterina Antoniotti. Suo fratello Giovanni fu il fondatore del noto, Istituto geografico De Agostini [...] di missionario con numerosi viaggi di studio e di esplorazione nella cordigliera fueghina, nelle isole di quel vasto arcipelago e nelle Ande della Patagonia: non passòmontagna, per altezza, delle Ande patagoniche, e, fra il 1937 e il 1938, a bordo di ...
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montagna
s. f. [lat. pop. *montania, agg. femm., der. di mons montis «monte»]. – 1. a. In geografia fisica, rilievo di età geologica almeno terziaria, di altezza superiore a 600-700 m sul livello del mare, avente forme arrotondate e altitudine...
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...