PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] -140; E. Belot, La peinture murale romaine provinciale dans le Nord Pas-de-Calais, Valenciennes 1984; J. M. Demarolle e altri, Les ateliers de l'Est anche se da più parti si sostiene, fondandosi sul passodi Dione (LXVIII, 26, 4), che essi invasero ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] . Questa nazione, infatti, appena conquistata Calais aveva accordato a questo porto l'esclusività del commercio ‒ specialmente quello della lana ‒ con il continente, mentre fino ad allora esso era passatodi solito attraverso l'Olanda. In quello ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] di ponte' diCalais ancora in mano inglese.
Enrico II di Francia poteva, invece, contare, questa volta, sull'appoggio di papa si dedicano allo studio delle 'civiltà diverse', presenti o passate, ci hanno però insegnato a considerare, con il rispetto ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] carte geografiche alla mano, che il colera marciava al passo dell'uomo e del cammello, seguiva i battellieri e dove si ebbero più di 100.000 morti, arrivò attraverso due vie diverse: dall'Inghilterra, con i contrabbandieri diCalais e dalla Polonia, ...
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BRANCACCIO, Giulio Cesare
Umberto Coldagelli
Nacque a Napoli intorno al 1515 da una cospicua famiglia cittadina appartenente alla nobiltà del sedile di Nido. La sua educazione fu quella consueta alla [...] Regno di Napoli. Ancora con il duca di Guisa il B. partecipava, sul finire di quell'anno, all'assedio diCalais, francese, sebbene Carlo IX dovesse essere stato indotto dai passati servigi di lui a trarlo dalla difficile situazione in cui lo aveva ...
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FUSTI (Fusti Castriotto), Iacopo
Rossana Torlontano
Figlio di Pierantonio di Iacopo di nobile famiglia, nacque probabilmente a Urbino, intorno al 1510 secondo il Promis (1874), invece, quasi un decennio [...] di quello".
Nel 1553 passò al soldo di Cosimo I de' Medici combattendo, nella primavera di quell'anno, alla guerra di 'assedio e alla presa diCalais. Per quest'ultima città aveva proposto un nuovo piano di fortificazione ottagona che duplicava, ...
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MONTECUCCOLI, Alfonso
Giampiero Brunelli
MONTECUCCOLI, Alfonso. – Nacque nel 1546 da Alfonso, signore di Riva e Montespecchio, sull’Appennino modenese orientale.
Esordì nella carriera militare nelle [...] di La fère (marzo 1596), poi nelle operazioni che portarono alla conquista diCalais (17 aprile). Partecipò anche all’assedio di subito come mediatore tra la corte di Modena e quella di Firenze; quindi, passò al servizio del granduca Ferdinando I de ...
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GIAMBELLI (Giannibelli), Federico
Dario Busolini
Nacque a Mantova intorno al 1530. Scarse sono le notizie sulla sua vita e confuse con elementi leggendari.
Secondo gli scrittori contemporanei, il G. [...] brulotti inglesi nella rada diCalais tra il 6 e il 7 ag. 1588, sia stata vittima del terrore di trovarsi davanti ad altri passo a un eventuale tentativo dell'Armada di risalire il fiume. Essendo, tuttavia, egli esperto più di esplosivi che di ...
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FREGOSO, Galeazzo
Jean-François Dubost
Figlio di Alessandro e di Costanza Strozzi di Ferrara, nacque tra il 1530 e il 1532 probabilmente a Verona, dove la sua famiglia si era stabilita. Fu cugino germano [...] tra lo Stato pontificio e il Regno di Napoli), distinguendosi nel combattimento di Civitella del Tronto. L'anno seguente, ancora con il duca di Guisa, partecipò all'assedio diCalais, quindi a quello di Thionville. Nel 1559, dopo la conclusione della ...
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BAGLIONI, Adriano
Luisa Bertoni
Figlio di Gentile e di Giulia Vitelli, nacque a Perugia nel marzo del 1527. Alla morte del padre, avvenuta il 3 agosto dello stesso anno per mano di Orazio Baglioni, [...] , parenti del pontefice. Passò il B. allora al servizio di Enrico II unitamente ai nipoti Grifone e Carlo; militò al comando di Francesco di Guisa, distinguendosi in importanti operazioni contro le truppe imperiali, quali la presa diCalais (8 genn ...
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passo3
passo3 s. m. [deverbale di passare]. – 1. a. L’atto, il movimento di passare; passaggio: permettere, consentire, o negare, impedire, vietare, proibire il p. (a qualcuno, oppure in un luogo, per un luogo); ché ’l nostro passo Non ci...
giungla
(Giungla) s. f. (spreg.) Campo di migranti sorto spontaneamente, costituito da una grande baraccopoli di tende e container e privo dei minimi requisiti di vivibilità. ◆ Dopo la chiusura progressiva del campo di Sangatte, i migranti...