FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] , colta e spregiudicata, conosciuta nell'autunno del 1804 a Calais La corrispondenza con lei testimonia anche la ripresa del suo impegno , nell'inno terzo del carme. Si trattava di un collage dipassi diversi, volto ad elogiare la coppia vicereale. ...
Leggi Tutto
MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] " che giunse a Calais il 20 giugno. Il 24 giugno era a Parigi, dove il 7 luglio fu ricevuto freddamente in udienza da Luigi XVIII, che vedeva nel M. un uomo del passato incapace di adattarsi alle nuove istituzioni di tipo parlamentare.
Gli aveva ...
Leggi Tutto
CERAMICA
G. Fehérvári
Lo studio della c. medievale prese avvio già nel sec. 19°, con le prime collezioni antiquariali dedicate a oggetti più o meno intatti, rinvenuti nel corso di sterri in occasione [...] ancora noto se la tecnica dell'invetriatura della c. passò direttamente dai ceramisti romani a quelli dell'Alto Medioevo Pas-de-Calais, 22), Calais 1986; La céramique (Ve-XIXe siècle): fabrication, commercialisation, utilisation, a cura di J. Chapelot ...
Leggi Tutto
GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] giudice nella stessa città, che il G. seguì anche quando passò alla magistratura di Cassine (presso Acqui).
Fu per il G., fino a e nei nuovi incontri di Gravelines e Calais con Enrico VIII (12-14 luglio 1520), per trattare di un matrimonio Asburgo- ...
Leggi Tutto
ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] dall'insegnamento, alla fine del 1513 l'A. decise dipassare ad una attività più redditizia e non gli fu difficile, 'imbarcò a Calais per la Spagna, dove si trovava ancora il nuovo papa. Giunto a Saragozza il 24 apr. 1522 ebbe modo di incontrare poco ...
Leggi Tutto
FIANDRE
J. Van der Meersch
(fiammingo Vlaanderen; franc. Flandres; Flandria nei docc. medievali)
Regione storica del Belgio, che corrisponde geograficamente alla zona compresa tra i fiumi Lys e Schelda [...] del sec. 12° le annessioni delle contee di Hesdin e Boulogne. Tournai (Doornik) passò sotto la corona francese nel 1187 e l' de la Commission départementale des monuments historiques du Pas-de-Calais, 19), Arras 1978; Les fastes du Gothique. Le ...
Leggi Tutto
GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] di Parma e Piacenza allo Stato della Chiesa, ma la politica di compromesso condotta da T. Wolsey a Calais e Quello fu il punto di non ritorno per il cancelliere T. Wolsey, che nel giro di due anni passò dal ruolo di potentissimo consigliere del re ...
Leggi Tutto
AVALOS, Alfonso d', marchese del Vasto
Gaspare De Caro
Nacque a Ischia il 25 maggio 1502, da una delle più illustri casate del Regno di Napoli, figlio di Iñigo (II), marchese del Vasto, e di Laura Sanseverino; [...] e liberando Mondovì dai Francesi e Nizza dai Turchi nel 1543; ma mentre si proponeva dipassare in Francia per sostenere l'avanzata inglese da Calais e l'attacco dalla Germania condotto con l'aiuto dei principi tedeschi, fu fermato a Ceresole ...
Leggi Tutto
CAMBRAI
A. Stones
(lat. Cameracum, Civitas Cameracensis)
Centro della Francia settentrionale (dip. Nord) ubicato a km. 65 ca. a S-SE di Lille.C. acquistò particolare importanza nel corso delle invasioni [...] , 3 voll., Lille 1975; id., Les monuments du Moyen Age, in Histoire de Cambrai, a cura di L. Trenard (Collection Histoire des villes du Nord / Pas-de-Calais, 2), Lille 1982, pp. 74-88.J. Thiébaut
Miniatura
I manoscritti più antichi conservati a C ...
Leggi Tutto
ESZTERGOM
E. Marosi
ESZTERGOM (lat. Strigonium, Strigonia; ted. Gran; slavo Střehom, Ostrogom)
Cittadina dell'Ungheria settentrionale, situata sulla riva destra del Danubio alla confluenza del fiume [...] la chiesa di E. ottenne le cave di marmo di Tardos. Dopo l'estinzione della dinastia degli Arpadi E. passò nel 1301 di Nicola di Verdun e con i manoscritti e le decorazioni a incrostazione dall'abbazia di Saint-Bertin a Saint-Omer (dip. Pas-de-Calais ...
Leggi Tutto
passo3
passo3 s. m. [deverbale di passare]. – 1. a. L’atto, il movimento di passare; passaggio: permettere, consentire, o negare, impedire, vietare, proibire il p. (a qualcuno, oppure in un luogo, per un luogo); ché ’l nostro passo Non ci...
giungla
(Giungla) s. f. (spreg.) Campo di migranti sorto spontaneamente, costituito da una grande baraccopoli di tende e container e privo dei minimi requisiti di vivibilità. ◆ Dopo la chiusura progressiva del campo di Sangatte, i migranti...