Unico figlio d'Enrico V, nato il 6 dicembre 1421, divenne re il 31 agosto 1422. La sua minore età passò tra le lotte dei nobili, i quali si contendevano furiosamente il predominio nel consiglio, mentre [...] il fallimento e l'anarchia erano imminenti e dei territorî francesi di Enrico V rimaneva verso il 1454 la sola Calais. Nel giugno del 1453 Enrico perdette improvvisamente la ragione, e Riccardo di York, dichiarato suo erede, si fece reggente. Ma nell ...
Leggi Tutto
Pittore inglese, nato a Calais il 16 aprile 1821, morto a Londra l'11 ottobre 1893. Il B., che manifestò un talento artistico precoce, studiò gli elementi del disegno con un maestro italiano e passò la [...] e il potere drammatico del pittore. Il Manfredo sulla Jungfrau (Galleria di belle arti a Manchester), dipinto quasi nello stesso tempo, è un vero passo innanzi nello sviluppo artistico di B. e rivela il suo "primo tentativo, non molto visibile, per ...
Leggi Tutto
Celebre ammiraglio francese, nato a Dunkerque il 21 ottobre 1650. Discendente da famiglia di marinai, s'imbarcò dodicenne come semplice marinaio. Passò poi alla flotta olandese di Ruyter e prese parte [...] i non nobili. Fu inviato a dar caccia ai pirati di Salé, quindi a incrociare nel Mediterraneo contro gli Spagnoli. Messo alla testa di una squadra leggiera, riuscì a trasportare nel 1689 da Calais a Brest attraverso la linea nemica anglo-olandese un ...
Leggi Tutto
GOBLET, René
Giuseppe GALLAVRESI
Uomo politico francese, nato a Aire-sur-la-Lys (Pas-de-Calais) il 26 novembre 1828, morto a Parigi il 13 settembre 1905. Avvocato di grido ad Amiens, si segnalò fra [...] battuto in conseguenza della politica egiziana. Il G. fu di nuovo assunto al potere nel 1885 come ministro dell'Istruzione fu battuto alle elezioni da un boulangista, ma nel 1891 passò al Senato, tornando alla Camera dei deputati dal 1893 al 1898 ...
Leggi Tutto
Celebre attrice drammatica francese nata a Condé nel 1723, morta a Parigi nel 1803. A tredici anni entrò alla Comédie Italienne come soubrette e successivamente in una compagnia di provincia, dove il comico [...] recitare nel Siège de Calais con Dubois e fu imprigionata. Rimessa in libertà, abbandonò nel 1765 le scene, sdegnata per l'affronto. Passò in Germania, ove rimase 17 anni, presso il margravio di Anspach. Tornata a Parigi in pieno Terrore, si dedicò ...
Leggi Tutto
COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] quella della chiesa di Saint-Calais, presso Le Mans, raffigurante la caccia di Bahrām Gūr, soggetto di origine sasanide utilizzato a si risollevò più. Il suo declino offuscava ormai i passati splendori, il cui ricordo era tuttavia perpetuato da ...
Leggi Tutto
PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] gli studi più recenti, P. passò dai ca. ventimila abitanti di una città di medie dimensioni, ai centomila del 1200 Mémoires de la Commission départementale des Monuments Historiques du Pas-de-Calais 19, 1978; P. de Winter, Copistes, éditeurs et ...
Leggi Tutto
CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] di Clairvaux (Ernaldo di Bonneval, Vita prima; PL, CLXXXV, col. 285), l'altro che segue passo per passo Longueroye, Bulletin de la Commission départementale des monuments historiques du Pas-de-Calais 9, 1972, pp. 154-160; G. Bourgeois, Les granges ...
Leggi Tutto
Geologia
JJean Goguel
di Jean Goguel
Geologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ruolo della geologia applicata. 3. Il grado di certezza o di probabilità dei risultati. 4. Le branche della geologia. a) [...] tra analisi minuziose delle zone paleobotaniche di due bacini carboniferi, quello del Nord-Pas-de-Calais (Belgio) e quello della essere uniforme. Con la precisione delle datazioni aumenta di pari passo il numero apparente delle fasi, tanto che la ...
Leggi Tutto
PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] romanzo (Meyer-Lübke, 19353; Battisti, Alessio, 1954) e che passò anche alle lingue germaniche e alle slave, oltre che al greco per es. del castello-p. comitale di Boulogne-sur-Mer (dip. Pas-de-Calais), edificato intorno agli anni trenta del Duecento ...
Leggi Tutto
passo3
passo3 s. m. [deverbale di passare]. – 1. a. L’atto, il movimento di passare; passaggio: permettere, consentire, o negare, impedire, vietare, proibire il p. (a qualcuno, oppure in un luogo, per un luogo); ché ’l nostro passo Non ci...
giungla
(Giungla) s. f. (spreg.) Campo di migranti sorto spontaneamente, costituito da una grande baraccopoli di tende e container e privo dei minimi requisiti di vivibilità. ◆ Dopo la chiusura progressiva del campo di Sangatte, i migranti...